Che fine hanno fatto le webradio personali???

solo l'arrivo di "nuove realtà"?!?!? perche' credi che le "Vekkie" possano sostenere questi costi? Credo che io sarò uno di quelli che già stanno pensando alla chiusura =) Dopo 8 anni d'investimenti e vari caxxi.........sorvoliamo  ;D

solo l'arrivo di "nuove realtà"?!?!? perche' credi che le "Vekkie" possano sostenere questi costi? Credo che io sarò uno di quelli che già stanno pensando alla chiusura =) Dopo 8 anni d'investimenti e vari caxxi.........sorvoliamo  ;D

non sei l'unico.....

c'è da dire una cosa...

almeno per una volta hanno scritto un contratto chiaro che non lascia dubbi.. non sembra manco fatto in italia... ad ogni modo hanno aggiunto un sacco di clausule blindanti!

Questi davvero si stanno sempre comportando come una cosa a parte rispetto al "pubblico" che debbono servire. E' il privato che prevale ma avete letto, addirittura lo hanno scritto, loro il connesso art. 73 non lo trattano perché non gli è assegnato (?!?) ... ma quando mai.  E' uno stato a parte con regole tutte loro e chissà cos'altro...


In ogni caso, dice bene PaneL... qui c'è qualcosa che non torna, alla SIAE non è dato decidere sulle forme di espressione che ognuno di noi è libero di adottare, alla SIAE spetta il DOVERE di servire adeguatamente colro che vogliono utilizzare delle opere protette. Fine della storia

ed io che pensavo di averle viste tutte con le assurdità di Urbani &co...

@Fabbri. A sto giro non sono d'accordo con te, al contrario penso che abbiano scritto una roba allucinante con clausole che andrebbero "testate" (nel senso anatomico del termine? Massì, anche)

Questi davvero si stanno sempre comportando come una cosa a parte rispetto al "pubblico" che debbono servire. E' il privato che prevale ma avete letto, addirittura lo hanno scritto, loro il connesso art. 73 non lo trattano perché non gli è assegnato (?!?) ... ma quando mai.  E' uno stato a parte con regole tutte loro e chissà cos'altro...

infatti è ben scritto che SIAE è l'unico esattore per conto dello stato ANCHE dei diritti connessi

In ogni caso, dice bene PaneL... qui c'è qualcosa che non torna, alla SIAE non è dato decidere sulle forme di espressione che ognuno di noi è libero di adottare, alla SIAE spetta il DOVERE di servire adeguatamente colro che vogliono utilizzare delle opere protette. Fine della storia

ed io che pensavo di averle viste tutte con le assurdità di Urbani &co...

concordo la linea editoriale spetta alla radio loro devono solo risquotere... punto!

@Fabbri. A sto giro non sono d'accordo con te, al contrario penso che abbiano scritto una roba allucinante con clausole che andrebbero "testate" (nel senso anatomico del termine? Massì, anche)

no per quanto riguarda il contenuto ok.. però dico hanno scritto molto toccando svariati punti.. se vai a rileggere il vecchio contratto c'è la metà della roba e tutto molto generico...

heheheheh leggi bene l'art. 8 punto 8.5  a/b/c e magari cambi idea  ;D

ripeto la mia idea, non essendo previste le webradio personali diventano "esentate"

heheheheh leggi bene l'art. 8 punto 8.5  a/b/c e magari cambi idea  ;D

ripeto la mia idea, non essendo previste le webradio personali diventano "esentate"

in realtà, la definizione di webradio commerciale specifica che rientrano in questa categoria tutte le radio con o senza introiti annui...

Edit: ho fatto un po' di casino.... scusami Fabbry  

Fabbry io parlavo per le webradio personali e senza scopo di lucro perché c'è un enorme differenza tra chi fa qualcosa in senso commerciale, dovendo cioè costituirsi adeguatamente e chi lo fa senza scopi commerciali o simili e a cui non è richiesto fare nulla. Insomma c'è chi lo fa professionalmente e va bene c'è chi invece ha solo una propria passione.. unn hobby. Mai sentito che debba fare una ditta sia pur individuale per mettere un modellino in una bottiglia.. fin tanto che non lo vendo, naturalmente.

Un conto è avere un attività commerciale e fatturarre zero, altra cosa è essere una persona fisica senza alcuno scopo se non il personale.

Ciao ragazzi. Beh penso che quello che stanno cercando di fare denuncia una loro profonda ignoranza in materia web. Loro sono convinti che le web radio siano "ingombranti" come le radio fm. Ma cara SIAE basta un click e la radio non è più dov'era un attimo prima...non ci  sono antenne, ponti radio, trasmettitori...l'era è finita! Se sapete della nostra esistenza è perchè noi persone civili ci siamo dichiarati.
Il loro è un tentativo di emulare la legge Mammì degli anni 90 per sfoltire... Ma sopratutto non capiscono che le web stanno entrando dappertutto. Quanti locali già ascoltano web radio, quanti negozi e non necessariamente radio italiane....e sapete perchè? Porpio perchè non c'è pubblicità.....E allora? Chiudiamo le web no profit? Certo perchè tutti devono "subire" la pubblicità. Italia paese delle banane!

Edit: ho fatto un po' di casino.... scusami Fabbry  

Fabbry io parlavo per le webradio personali e senza scopo di lucro perché c'è un enorme differenza tra chi fa qualcosa in senso commerciale, dovendo cioè costituirsi adeguatamente e chi lo fa senza scopi commerciali o simili e a cui non è richiesto fare nulla. Insomma c'è chi lo fa professionalmente e va bene c'è chi invece ha solo una propria passione.. unn hobby. Mai sentito che debba fare una ditta sia pur individuale per mettere un modellino in una bottiglia.. fin tanto che non lo vendo, naturalmente.

Un conto è avere un attività commerciale e fatturarre zero, altra cosa è essere una persona fisica senza alcuno scopo se non il personale.

concordo con te morphe ma purtroppo non l'ho deciso io.. a leggere quel contratto.. le webradio personali non esistono più di conseguenza non credo che ti permettano di esere esente da tutto... magari....

Okey Fabbry, siamo anche d'accordo se non vuoi esentrami da tutto, fammi la mia brava licenzina che mi mette in codizioni di fare legalmente esattamente ciò che voglio fare, così come accade, appunto nell'esempio della festa privata organizzata da privato per i propri inviati che non sborsano un bel nulla per mangnà, bevere o ballare

Se la SIAE non prevede per un dato utilizzo il regolare e (eventualmente) prescritto permesso mica può risolvere eliminando ciò che non gli piace, viene meno ad almeno due suoi doveri, ilprimo istituzionale e poi verso i suoi associati a meno che, quel dato utilizzo non preveda nessun particolare obbligo.

scusatemi se rientro bruscamente in tema (perchè non riesco a fare accademia da quanto sono arrabbiato):
trovo gli aumenti esagerati e devastanti.
Per rendermene realisticamente conto vorrei chiedere agli amici dell'etere che proporzione di differenza c'e' con le tariffe fm e se anche per loro si profilano adeguamenti per il nuovo anno.
Grazie a chi vorrà rispondere