http://www.mp3fiesta.com

ci vuole un bl coraggio a fare affermazioni di questo tipo filippo ....

A solo titolo di citazione da punto informatico

"....
Denis Kvasov, proprietario del portale trascinato in tribunale da EMI, NBC Universal e Time Warner, è stato scagionato dalle accuse di infrazione delle leggi sul copyright. AllofMP3.com, al contrario di quanto sostengono le major, risulta operare nel pieno rispetto della legge russa poiché paga "dovute royalty" ai proprietari dei diritti d'autore per mezzo dell'organizzazione ROMS.
...

In Ucraina non so come funzioni.

Morpheus, leggi tra le righe: RISULTA OPERARE NEL PIENO RISPETTO DELLA LEGGE RUSSA e non DI TUTTI I PAESI DEL MONDO. Come ho più volte detto, se hai la nazionalità russa e risiedi in russia allora di quei files puoi farne quel che vuoi (sempre da privato sia chiaro). Se vivi in Italia, risiedi in Italia ed hai una emittente radiofonica nel "bel paese", quei files non puoi neanche scaricarli perchè è illegale. La siae russa PUO' autorizzare il mercato russo e non quello internazionale che è coperto da altri copyrights. Stessa cosa dicasi per la siae italiana che NON PUO' interferire oltre i confini nazionali se non dietro ad un concordato tra le parti (altre siae locali).
Ora, la licenza che ci rilascia la siae per la trasmissione al pubblico del proprio repertorio, NON ESULA IL FRUITORE (cliente) dall'utilizzo di files a norma. Che piaccia o no, le cose sono chiare. Hai la licenza di trasmettere quel che vuoi PURCHE' la fonte sia legale e per esserlo non ci sono portali russi che tengano. I costi reali sono i famosi 99 centesimi a pezzo. Poi fate un po come vi pare. Non tocca a me dirvi cosa o non cosa fare. Comprate dove volete. 

P.S.: Addirittura siae italiana differenzia i copyrights tra webradio ed fm PUR DELLO STESSO PAESE (il topic: www.mbradio.it/public/forum/index.php/topic,4930.0.html )

;D a volte non c'è nulla di più comico che leggere ciò che dici, un vero minestrone!  chissà con quali fonti crei le tue convinzioni... 

Morpheus, leggi tra le righe: RISULTA OPERARE NEL PIENO RISPETTO DELLA LEGGE RUSSA e non DI TUTTI I PAESI DEL MONDO. Come ho più volte detto, se hai la nazionalità russa e risiedi in russia allora di quei files puoi farne quel che vuoi (sempre da privato sia chiaro). Se vivi in Italia, risiedi in Italia ed hai una emittente radiofonica nel "bel paese", quei files non puoi neanche scaricarli perchè è illegale. La siae russa PUO' autorizzare il mercato russo e non quello internazionale che è coperto da altri copyrights. Stessa cosa dicasi per la siae italiana che NON PUO' interferire oltre i confini nazionali se non dietro ad un concordato tra le parti (altre siae locali).
Ora, la licenza che ci rilascia la siae per la trasmissione al pubblico del proprio repertorio, NON ESULA IL FRUITORE (cliente) dall'utilizzo di files a norma. Che piaccia o no, le cose sono chiare. Hai la licenza di trasmettere quel che vuoi PURCHE' la fonte sia legale e per esserlo non ci sono portali russi che tengano. I costi reali sono i famosi 99 centesimi a pezzo. Poi fate un po come vi pare. Non tocca a me dirvi cosa o non cosa fare. Comprate dove volete. 

P.S.: Addirittura siae italiana differenzia i copyrights tra webradio ed fm PUR DELLO STESSO PAESE (il topic: www.mbradio.it/public/forum/index.php/topic,4930.0.html )

Alcune cose però non mi tornano ad esempio,se io Ricky Martin autorizzo il sito russo a vendere le mie opere io italiano che compro queste opere sono in regola perchè comunque ho la loro autorizzazione e per trasmetterle ho la mia bella licenza siae e scf.

;D a volte non c'è nulla di più comico che leggere ciò che dici, un vero minestrone!  chissà con quali fonti crei le tue convinzioni... 

Siamo passati dall'obiettivo al personale ? No problem. In mancanza di qualcosa di concreto si accetta anche questo. 

Alcune cose però non mi tornano ad esempio,se io Ricky Martin autorizzo il sito russo a vendere le mie opere io italiano che compro queste opere sono in regola perchè comunque ho la loro autorizzazione e per trasmetterle ho la mia bella licenza siae e scf.

No, non è così. Ricky Martin autorizza lo shop russo per la vendita in russia e tu italiano, a meno che non abbia residenza e cittadinanza russa, non puoi acquistarli, scaricarli, trasmetterli, masterizzarli e quant'altro. Per te italiano, che risiedi in italia ed hai la cittadinanza italiana, non esistono.
Il problema di allofmp3 nasce proprio da questo. La siae russa ha autorizzato lo shop alla vendita, nessun dubbio in tal senso, ma, non so quanto volontariamente o meno, lo stesso shop ha permesso la vendita dei files a tutti e questo ha fatto infuriare case discografiche ed artisti.
La licenza per la trasmissione al pubblico (siae + scf) viene dopo. Prima c'è la questione fonte e successivamente il resto. Spiegami una cosa: se fosse legale, mi spieghi perchè portali nostrani come Messaggeriedigitali, Itunes e Imusic vendono a 99 centesimi a pezzo e Mp3fiesta a 10 ? Pensi che sia logico abbattere del 90% il prezzo ? Ritieni che sia possibile quando la sola siae per il download della singola opera ti chiede 7 centesimi ?
Se vuoi acquistare su Mp3fiesta fallo ! Io mi pago i miei 99 centesimi, mi faccio rilasciare la mia bella fattura ed evito problemi di qualsivoglia genere. 

no no assolutamente filippo, nulla di personale, anzi mi sembri anche una persona molto simpatica e affabile (da come scrivi).
Guardo solo a ciò che scrivi e, visto anche quello che hai appena scritto in risposta a Gianni non si può che sorridere tanto è assurdo e senza senso...
;D

Mi dici dove trovi queste affermazioni assurde e senza senso ? Lascia stare quel che pensi, porta esempi concreti; anzi, facciamo di più: comprati un centinaio di files russi, li programmi e ti autodenunci alla siae. Se non ti succede nulla evidentemente avrò detto un sacco di stronzate, se al contrario arrivano le suppostine, sarà un segno evidente che non erano assurde e senza senso. Procediamo ?  ;D

è un pochetto lungo risponderti e soprattutto ... tortuoso.
Vediamo un poì che riesco a fare, inizio dalla fine del tuo discorso quello dove ti chiedi se è possibile abbattare il prezzo (posto che ogni shop fa il prezzo che crede).
Prendo il mio caso personale, ho un flat presso e-music perché lì trovo la musica che m'interessa e piace. E-music è uno shop inglese, paese con una delle legislazioni più restrittive d'europa in tema di diritto d'autore. Il sito è autorizzato dalla sua "SIAE" inglese e a quella legislazione essa risponde, ovviamente, perché come la stessa SIAE dice: "All’estero, gli incassi per l’utilizzazione delle opere del repertorio affidato alla Sezione Musica sono effettuati, in base a contratti di rappresentanza, dalle Società di Autori locali. Ciascuna Società straniera agisce secondo le proprie regole e tariffe, seguendo un criterio comune per gli associati alla SIAE e per i propri."
Questo forse è uno dei pezzi mancanti del tuo ragionamento, un pezzo che credo ti sarebbe utile per evitare il deragliamento dei discorsi.
Torniamo al servizio di downloading offerto da e-music, che ragiona in sterline, ragionamento a noi sfavorevole.  Dunque, la flat prevede una quota in denaro contro un numero ics di brani, nello specifico:  30 download per 12,99 €.. La matematica della nonna pina ci avverte che pagheremo 43 cent circa per pgni brano scaricato.
Se volessi aderire invece, alla flat da 50 brani con una quota pari a 16.99 € lo stesso brano lo pagherei 0.33 cent. Brani legalissimi dalla civile Inghilterra e non dalla selvaggia e piratesca Russia o Ucraina. Per fare un esempio concreto, uno dei miei ultimi acquisti è stato MIA "world town" pagato 43 cent, lo stesso brano su iTunes costa 0.99 cent. non parliamo poi di limitazioni e drm che su e-music praticamente non esistono.

In Italia e per gli autori che si sono messi sotto tutela SIAE, come ben sai, la licenza per la riproduzione meccanica così come quella  "multimedialità" è rilasciata dalla siae, un sito italiano cioè, che volesse offrire un servizio di downloading (facendo scaricare brani sia italiani che anche di autori sotto tutela di altre società estere) dovrà aderire alla unica licenza siae che gli compete secondo le regole in essa contenuta. gli incassi dei diritti confluiranno in siae che ripartirà direttamente presso i propri tutelati i diritti amministrati e cederà i restanti diritti verso le consorelle che ripartiranno presso i loro iscritti.
Allo stesso modo e-music pagherà alla sua siae ciò che deve e se uno dei brani venduti è di autore tutelato siae la consorella inglese cederà, secondo le proprie tariffe, la quota spettante alla siae italiana. I perché te lo postato prima attraverso il sito siae.
quello che segue è l'elenco delle consorelle con la quel la SIAE italiana ha questo tipo di rapporti (rapporto musica) , è del 2002, scusami è vecchiotto ma è il primo che ho trovato, noterai che c'è anche la Russia:
Algeria      ONDA   
Argentina    SADAIC
Australia    APRA
Austria      AKM   
Belgio      SABAM
Brasile      UBC   
Bulgaria    MUSICAUTOR
Canada      SOCAN     
Cile        SCD       
Colombia    SAYCO 
Croazia      HDS     
Cuba        ACDAM 
Danimarca    KODA
Estonia      EAU     
Filippine    FILSCAP
Finlandia    TEOSTO
Francia      SACEM   
Germania    GEMA 
Giappone    JASRAC
Gr. Bretagna PRS     
Grecia      AEPI         
Hong Kong    CASH 
Indonesia    KCI         
Irlanda      IMRO     
Israele      ACUM     
Korea        KOMCA 
Lettonia    AKKA-LAA
Lituania    LATGAA   
Macedonia    ZAMP   
Malesia      MACP       
Messico      SACM     
Norvegia    TONO     
Olanda      BUMA       
Panama      SPAC     
Paraguay    APA         
Perù        APDAYC     
Polonia      ZAIKS       
Portogallo  SPA         
Rep.Ceca    OSA       
Rep.Slovacca SOZA 
Romania      UCRM   
Russia      RAO       
Senegal      BSDA       
Slovenia    SAZAS     
Spagna      SGAE       
Sud Africa  SAMRO   
Svezia      STIM         
Svizzera    SUISA     
Taiwan      MUST     
Ungheria    ARTISJUS
Uruguay      AGADU     
USA          ASCAP       
USA          BMI       
USA          SESAC 
Venezuela    SACVEN 

Tabella 8: Rimesse dall’estero nell’anno 2002 per Diritti di Riproduzione Meccanica (DRM) –
DRM 2002
Nazione            SOCIETA'
Algeria            ONDA
Argentina          SADAIC
Australia          AMCOS
Austria            AU-ME
Belgio            SABAM
Brasile            ADDAF
Canada            SODRAC
Cile              SCD
Croazia            HDS
Danimarca          NCB
Francia            SDRM
Germania          GEMA
Giappone          JASRAC
Gran Bretagna      MCPS
Grecia            AEPI
Hong Kong          CASH
Israele            ACUM
Messico            SGAE-SACM
Olanda            STEMRA
Polonia            ZAIKS
Portogallo        SPA
Rep.Ceca          OSA
Rep.Slovacca      SOZA
Russia            RAO
Spagna            SGAE
Sud Africa        SARRAL
Svizzera          SUISA
Ungheria          ARTISJUS
Uruguay            AGADU
USA                HARRY FOX
Venezuela          SACVEN

.. mi sono perso, dove eravamo rimasti?

è un pochetto lungo risponderti e soprattutto ... tortuoso.
Vediamo un poì che riesco a fare, inizio dalla fine del tuo discorso quello dove ti chiedi se è possibile abbattare il prezzo (posto che ogni shop fa il prezzo che crede).
Prendo il mio caso personale, ho un flat presso e-music perché lì trovo la musica che m'interessa e piace. E-music è uno shop inglese, paese con una delle legislazioni più restrittive d'europa in tema di diritto d'autore. Il sito è autorizzato dalla sua "SIAE" inglese e a quella legislazione essa risponde, ovviamente, perché come la stessa SIAE dice: "All’estero, gli incassi per l’utilizzazione delle opere del repertorio affidato alla Sezione Musica sono effettuati, in base a contratti di rappresentanza, dalle Società di Autori locali. Ciascuna Società straniera agisce secondo le proprie regole e tariffe, seguendo un criterio comune per gli associati alla SIAE e per i propri."

Si trovano singoli italiani su e-music?

e-music tratta musica di etichette indipendenti. se cerchi i cosidetti "successi del momento" italiani, quelli mainstream no non ci sono fai un salto qui e fatti un idea.
Trovi quello che genericamente possiamo definire come underground nuovi e vecchi.
Qualcosa di celentano, cmq, si trova  ;D

www.emusic.com

.. mi sono perso, dove eravamo rimasti?

E mi definisci emusic uno shop ?  ;D
Ecco spiegato perchè vediamo le cose in maniera diversa. Dunque, vediamo un po le cose che non tornano:

1) Affermi: Vediamo un poì che riesco a fare, inizio dalla fine del tuo discorso quello dove ti chiedi se è possibile abbattare il prezzo (posto che ogni shop fa il prezzo che crede). 
Ovvio che stabilire il prezzo finale compete allo stesso shop ma in base a concreti fattori economici (prezzo d'acquisto + ricarico minimo). Non credo che chi metta su uno shop lo faccia per perderci del denaro ergo, all'aumentare del costo d'acquisto aumenta proporzionalmente il prezzo di vendita. Questa è matematica.

2) Affermi: quello che segue è l'elenco delle consorelle con la quel la SIAE italiana ha questo tipo di rapporti (rapporto musica) , è del 2002, scusami è vecchiotto ma è il primo che ho trovato, noterai che c'è anche la Russia
Vedi Morpheus, il fatto che ci siano delle "consorelle", non è detto che abbiano accesso a tutto il repertorio di ogni singolo stato altrimenti non si spiegherebbe il punto 5.7 del regolamento di servizio di emusic che riporto integralmente in lingua inglese (lascio a voi il compito di tradurre):

5.7 eMusic derives its rights to use the media offered on the Service from artists and record labels, publishers and other third parties for fixed periods of time and, sometimes, for limited territories. As well, eMusic is sometimes required to pull certain media off the Service for legal reasons. Therefore, certain media offered or advertised by eMusic may not be available when you try to download, and not all media are available in all countries. Furthermore, you are prohibited from using or accessing the Service if you live in a country outside of the Service territory, currently the United States and member states of the European Union.

L'ultima parte, ad esempio, dice chiaramente che le "consorelle" giapponesi, colombiane, russe e chi più ne ha più ne metta, SONO ESCLUSE dal presente accordo e che solo i residenti degli Stati Uniti e dell'Unione Europea possono accedere ai contenuti.

Questo forse è uno dei pezzi mancanti del tuo ragionamento, un pezzo che credo ti sarebbe utile per evitare il deragliamento dei discorsi.

Alla fine non deraglio poi così tanto. 

Ma ti rendi conto della stronzata di shop ? Se digiti LAURA PAUSINI, EROS RAMAZZOTTI, IRENE GRANDI, EAGLES, PINK FLOYD... ma che cavolo vendono ? Da chi hanno avuto la fantomatica licenza da Carmelo Zappulla o Nicola di Bari ?  ;D 

come se fosse obbligatorio per legge la pausini o ramazzotti. dio mio, quanti danni sta facendo il pensiero unico.... per fortuna non faccio parte della tua squadra e ne vado orgoglioso.
Oltretutto continui a vedere le cose in modo sbagliato, un conto sono i diritti che arrivano alla siae dalle consorelle, altro sono gli accordi che lo shopping ha con le etichette per la riproduzione dei loro prodotti. Evidentemente nel tuo minestrone tutti sapori sono mischiati e confusi. Cambia dieta

come se fosse obbligatorio per legge la pausini o ramazzotti. dio mio, quanti danni sta facendo il pensiero unico.... per fortuna non faccio parte della tua squadra e ne vado orgoglioso.

Ok, lasciamo stare la Pausini o Ramazzotti. Mi fai un elenco di artisti italiani che vendono su emusic ? Io ho cercato un po tra i vari menù e trovo qualche compilation anni 70, qualche artista sconosciuto, i cui familiari probabilmente non sanno che abbia inciso qualcosa. Anche di internazionale che "conti" non c'è traccia. Mi spieghi che senso ha questo shop e come lo si può rapportare ad altre realtà importanti e di peso ? Lascia stare la strada delle offese personali, badiamo ai fatti.