MP3 DA SITI LEGALI (possono essere trasmessi dalle radio con licenza SIAE?)

caro Roberto, a volte leggendoti ho come l'impressione che fai finta di non capire o di leggere le cose secondo una logica tutta tua, senza fermarti sul significato delle parole, dei pensieri, delle opinioni. O forse sono solo io che non capisco.
Qualcuno ha qui per caso detto che la SIAE non va pagata?
La finanza frequenta corsi tenuti dalla BSA e simili.
La Finanza o l'autorità di polizia segue una procedura che non stabilisce la colpevolezza o meno dell'individuo.
La Finanza ha l'obbligo di "segnalare" l'ipotesi di reato con denunce o con sanzioni.
Tutto ciò detto, però non vuole assolutamente dire che il reato o l'illecito ci sia davvero, non è compito della Finanza stabilire ciò.

Credo ricorderò sempre, il giorno in cui venni chiamato in SIAE per la restituzione del materiale sequestratomi a seguito di una normale visita di poliza presso il locale lavoravo (è normale che si eseguano controlli fa parte della prassi ordinaria).
Per mesi sopportai la supponenza del direttore dell'ufficio SIAE che blaterava di bollini di scopo di lucro e di altre amenità e non aggiungo altro.
Intanto un PM ed un GIP procedevano alle indagini e insieme concordavano che tutto quel popò di reato proprio non esisteva.
In pratica Polizia Postale e SIAE avevano visto una cosa che non c'era.
Quel giorno io sorridevo silenzioso, gli altri, come dicono a Roma stavano a rosicà.
E anche stavolta ti ho fornito un riferimento normativo preciso ma forse non è sufficente.
Questa è una domanda che spesso rivolgo a Mazza della Fimi, la faccio anche a te:
Tante denunce signor assoradio, tutte sbattute in prima pagina. Mi saprebbe dire, per cortesia anche quante condanne?
ah, un altra cosa... mi dai il riferimento normativo all'illecito di  "direttore artistico privo di fantasia"? e qual è la misura della sanzione per tale illecito  ;D cmq davvero sei troppo simpatico...

Ps; sempre comprato dischi per il mio lavoro e sempre scaricati, scarico anche i vestiti... eppure dischi e vestiti sono e restano al mio uso personale. Il commercialista mai avuto nulla da eccepire e neppure la finanza però, e sottolineo il però, non è di uso personale che si stava parlando ne di altre attività. Si discuteva sull'uso di , cito, dal riferimento normativo,  "supporti che le emittente radiofoniche o televisive realizzano per finalità esclusivamente di carattere tecnico o comunque funzionale alla propria attività di diffusione radiotelevisiva."

E' evidente, caro e simpatico (più di me) "morpheus", che per qualche motivo ti ostini a esprimere pareri e fatti isolati come se fossero sentenze. Io ho solo fatto presente quel che un normale italiano, edotto di scolare cultura, è in grado di capire leggendo la mia precedente. Circa gli "illeciti" commessi da chi pecca di fantasia, era un "morbido" eufemismo per riferirmi a quello che nel Diritto (anche in quello d'Autore) si chiama PLAGIO. Visto che ti appalesi così edotto della legale scienza, ometterò descrizioni in merito che certamente conoscerai. Circa lo scaricarti fiscalmente i vestiti, le scape (e forse anche calzini e intimo), è ovvio che questa cosa si può fare laddove tu eserciti una ditta individuale. Le radio, ti ricordo, grazie alla L. 66/2001 (una Legge che come sai fu voluta dalla sinistra e appoggiata dalla destra), NON POSSONO PIU' ESERCITARE A MEZZO DI DITTE INDIVIDUALI, cosa da cui consegue che neppure si possono scaricare acquisti fatti AD USO PERSONALE da amministratore o soci. Poi una cosa: ma tu in altri thread non dicevi che lavoravi come dipendente per conto terzi lavorando a distanza per il montaggio delle musiche e dei programmi ? E comunque, se si stava parlando di attività radiotelevisiva, tu che fai il dj, per tua asserzione, e non hai una radio, che c'entri ? E' ovvio che le cose di cui sei convinto, che rappresenti, o sono errate perchè non conosci una materia non tua, o non sei quel che dici di essere. E, circa le condanne, ce ne sono, ma il punto non è questo: io dicevo solo che non vale la pena rischiare le varie rogne che conseguono da comportamenti ambigui, che talune forze dell'ordine (e taluni giudici) possono interpretare come illecito... cita tu qualche risarcimento ottenuto dopo sentenze assolutorie... Comunque sia, sei veramente  troppo "simpaticissimo"  ;D, "morpheus" (o
chiunque tu sia in realtà)
Con simpatia,
Roberto de Marinis - Staff Assoradio

Ah, certo... ma guarda, Raimro, che da parte di Assoradio non c'è alcun problema, la ns mail è nota a tutti e poi è resa pubblica anche nelle ns info su questo forum. Diversamente, quella di (molti) altri...  :
Roberto - Staff Assoradio

"SIAE" e "SCF" dicono che puoi trasmettere MP3 comprati legalmente da INTERNET come dice qualcuno basta dimostrare la legalita'.
Tipo Itunes che rilascia una specie di fattura con tutit i brani che si e' comprati, stesso discorso per rosso alice e credo molti altri.

Questo me stato detto TELEFONICAMENTE dai Lor Signori SIAE E SCF.


Buone Cose,


;D

bah, francamente di perdere tempo anche solo per un pm che una associazione che continuare a dare in automatico delle risposte tutte sue che chissa cosa legge, insomma.. non ho granchè voglia...

Chi poi continua a confondere ditta individuale con libero professionista (ed solo un esempio preso in ultimo) senza neppure porsi il problema di leggere ciò che l'altra persona sta tentando di dire, semza porsi la domanda che forse sono forme di operare differenti... è francamente triste da chi dovrebbe rendere un servizio almeno d'informazione.

Altro conto poi, è dire "non me la sento di rischiare" e dire "come funziona la procedura di formazione di quella licenza" " o quali sono i diritti e/o doveri di chi utilizza"? ma anche in questo caso c'è chi alla logica del lessico prefisce il paraocchi.

I dischi normalmente venduti sono tutti per uso personale e basterebbe leggere sulle etichette e capire cosa vuole dire la dicitura
"è vietato tutto salvo diversamente autorizzati"

attendo sempre di conoscere le sanzione per il direttore artistico.
Non ti offendere roberto m hai grosse lacune in quella che possiamo definire la procedura amministrativa, studiala un po' che forse riusciamo a capirci la prossima volta....

saluti a tutti..

Io non capisco come mai ovinque ci sia un post di ASSORADIO O DEI SOLITI NOTI, ci sia polemica!!!!!!
Ho già espresso il mio parere su questi stupidi scontri!!!!
Sinceramente SONO STUFO di dover leggere queste discussioni!!!Per l'ennesima volta chiedo:
ABBIATE RISPETTO DEI CLIENTI MB E DEGLI UTILIZZATORI STORICI DI QUESTO FORUM... INTENDO QUELLI CHE IN MODO LEGGITTIMO USANO QUESTO FORUM IN QUANTO CLIENTI UFFICIALI MB STUDIO E SI FIRMANO CON IL LORO NOME O DELLA LORO RADIO! Non come fa qualcuno che per dare addosso ad un concorrente apre mille USER diversi per boicottare il suo "nemico"!!!.... basta!!!!!! Vi prego!!

PER RIPRENDERE IL FILO DEL THREAD, SCRIVO ALL'AMICO CHE VOLEVA SAPERE RIGUARDO I FILES SCARICATI DAI SITI, CHE IO SCARICO DA DIVERSO TEMPO DA MSN CHE TI RILASCIA SOLO UNA RICEVUTA DI PAGAMENTO VIA MAIL, MA POI I FILES CHE SCARICHI ATTESTANO CHE LE CANZONI SONO STATE REGOLARMENTE ACQUISTATE COME PUOI VEDERE NELLA FOTO CHE TI ALLEGO!
CIAO




[allegato eliminato dall\'amministratore]

Allora riepiloghiamo un pò di cose.
1) Si possono trasmettere tranquillamente file scaricati da siti legali e riconosciuti come tali da Siae ed Scf (Imusic, Itunes, Messaggerie, Msn....) purchè la radio detenga REGOLARE licenza Siae ed Scf per la diffusione al pubblico. (A proposito di Scf, prima di tornare a parlarne ancora.... diciamo che chi la vuole pagare lo faccia chi non vuole non lo faccia)
2) Non si possono trasmettere file scaricati (anche se acquistati) da siti illegali o non riconosciuti da Siae ed Scf ed anche in presenza delle licenze Siae ed Scf per la diffusione al pubblico (vedesi Allofmp3 e roba del genere).
3) Non facciamo confusione con fatture o non fatture; INDIPENDENTEMENTE dalla fatturazione, il brano acquistato da siti legali, è comunque valido. La cosa negativa (se così la possiamo definire) è che sarà IMPOSSIBILE PORTARE IN DETRAZIONE IL COSTO degli stessi. Per essere breve, se acquistate 25 brani ad 1 euro cadauno per un importo di 25 euro, senza fattura (INTESTATA ALLA RADIO) non li potrete scaricare dalla dichiarazione dei redditi ma come detto non influisce sull'emissione poichè, come detto da qualcuno, basta dimostrare con altri documenti (email di conferma, tracciati carta di credito ecc...) l'originalità degli acquisti. Però, cavolo metti una media di 50/100 euro al mese, alla fine dell'anno hai sborsato in NERO 600/1200 euro !
Quì secondo me entra un piccolo problema che nessuno fin'ora ha toccato e che inviterei a trattare; assodato che sia possibile trasmettere in onda i file acquistati regolarmente,  a livello di leggi civili e penali, c'è differenza che l'acquirente sia la società o che sia il privato ? Mi spiego meglio, se fatturano alla società allora i brani SONO DI PROPRIETA' della società e quindi trasmessi dalla stessa; in caso contrario, senza fattura i brani SONO DEL PRIVATO (che potrebbe essere anche l'amministratore) ma trasmessi dalla società. Il mio unico, piccolo dubbio è questo ! Nulla di che, sono assolutamente certo che NON FACCIA nessuna distinzione ma è l'unico neo !

a mio parere, hai detto bene, per la fatturazione, potendo, la scarica chi se la intesta e sarà lui il "proprietario" di quel bene o servizio. Credo che sia pur nella estrema sintesi espositiva e senza entrare in dettagli,  ci siamo capiti...
Nessuno problema poi, nell'ipotesi, i brani intesi come file o cd o che altro siamo di pinco e vengano trasmessi dalla radio. Sono 2 questioni differenti che vedono coinvolte diversi tipi di responsabilità.

Per quanto riguarda invece, i brani scaricati da alcune delle piattaforme che hai elencato, non sono sicurissimo sia possibile trasmetterli e non perchè chissà quale norma lo impedisca, come hai detto anche tu e come pure io avevo già segnalato, i brani scaricati si possono trasmettere,  ma per limitazioni tecniche poste in essere dal produttore a difesa del suo prodotto.
In pratica la famosa interoperabilità che ancora pare lontana,  i drm e/o comunque, i vari vincoli d'ordine tecnico vengano frapposti tra te e l'opera che hai acquisto, possono impedire quello che è, grazie alla licenza SIAE, un tuo diritto.

Personalmente, a volte, mi fermo a tentare di guardare la formazione del procedimento amministrativo, prima di cercare di capire cosa possa succedere in campo penale o civile, perchè lì si creano i confini, i diritti e i doveri delle varie parti in causa.
Per quanto ne posso capire attraverso la mia esperienza, naturalmente, visto che non sono avvocato.

Ciao Filippo. Se compri un software (es.: Windows XP) per te, a nome tuo, puoi utilizzarlo su un computer intestato alla tua società ? Mi astengo dal dare la risposta io, onde evitare ulteriori quanto inutili polemiche e boicottaggi verso Assoradio.it
Saluti a tutti.
Roberto - Staff Assoradio

senza polemica alcuna, assicuro tutti ma solo per un approffondimento ulteriore a quanto proposto da Roberto.

Faccio un esempio banale:
io faccio il dj/speaker o qualsiasi altro mestiere si possa definire attinente alla radio e alla musica. Sono un lavoratore autonomo, ho, cioè partita IVA ma NON sono iscritto alla Camera di Commercio altrimenti sarei una ditta, mentre il mio scopo è solo quella di "prestare una mansione".
Compro un numero ics di brani per il mio i-pod che, essendo un bene strumentale per la mia attività, ho fatturato e messo in detrazione secondo le norme vigenti. Gli stessi brani rientrano in quell'alveo di "cose" posso portare a detrazione per la mia attività.
Vado in radio con il mio i-pod con dentro i brani comprati, mi collego al mixer della radio, trasmetto i brani, stacco il mio i-pod  con dentro i brani me ne torno a casa.

Io ho pagato i miei brani e li ho utilizzati come la legge mi prescrive senza fare altro, la radio ha pagato il quanto dovuto per la trasmisione di opere protette.
A me sinceramente non pare vi sia nulla di strano, in nessun senso e mi pare di poter avere risposto con un esempio abbastanza semplice alla perplessità di Filippo.

A me pare che in certi comportamenti non vi sia nulla di irregolare, illecito o illegale (così abbiamo raccolto un po' tutto)

Nel caso invece, la mia opinione fosse errata mi piacerebbe poterne conoscere le ragioni in modo da poter aggiornare le mie conoscenze e i miei comportamenti.