OGGI CHI DECIDE DI APRIRE UNA RADIO O E' UN PAZZO
O E' UN MULTI - MILIARDARIO ( Mi piace ancora ragionare come ai tempi della lira!! )
SEGUENDO ALTRI SETTORI COMMERCIALI MI RENDO CONTO CHE IL NOSTRO E' QUELLO PIU' PENALIZZATO A LIVELLO
BUROCRATICO E SICURAMENTE UNO DEI MENO REDDITIZI !
PER OFFRIRE UN PRODOTTO DI QUALITA' GLI INVESTIMENTI SONO CONTINUI E MOLTO ONEROSI ED IL PIU' DELLE VOLTE SI HA LA SFORTUNA DI OPERARE IN ZONE TERRITORIALI DOVE IL MERCATO PUBBLICITARIO NON E' CERTO FIORENTE...E QUESTO NON PER COLPA DELL'EDITORE MA DELLA SCARSA PRESENZA DI AZIENDE CHE INVESTONO
PER ALTRI SETTORI COMMERCIALI IN QUESTI CASI SONO PREVISTI SGRAVI FISCALI O FONDI OBIETTIVO.........
PRATICAMENTE PER LE EMITTENTI QUESTE AGEVOLAZIONI NON ESISTONO!!!
FORSE NELLA TESTA DI QUALCUNO C'E' QUESTO LUOGO COMUNE DI PENSARE CHE CHI E' EDITORE E DUNQUE E' ALLA GUIDA DI UN EMITTENTE E' IN UN CERTO SENSO IL "BERLUSCA DI TURNO" TANTO PER FARE UN NOME
(assolutamente senza intaccare il credo politica di nessuno )
POTREI ANCHE DIRE HAZAN, SURACI...ECC...ECC.
L' UNICA COSA E' DI CERCARE DI STARE UNITI IL PIU' POSSIBILE E DI CERCARE DI COLLABORARE FRA NOI E MI SEMBRA CHE QUESTO FORUM SIA NELLO SPIRITO GIUSTO