la radio..... è una malattia???

dopo un pò lo diventa seriamente, ho molti progetti che vorrei realizzare (radiofonicamente parlando....si può dire?), creare 2 radio con ottima copertura e con due format completamente diversi, una dedicata ai giovani 15-35 e l'altra per una fascia 35-55 in modo molto professionale e vorrei affiancargli oltre alla radiofonia uno spazio in tv sul canale digitale (che ho a disposizione) ed un'agenzia ADV che tratti affissione, cartellonistica, 6x3, poster bus, web marketing, produzioni ecc.... si fanno soldi a palate.....a palatoni come diceva Ficarra, pultroppo la cosa che mi manca è la materia prima (le concessioni e le fq cmq risolvibile) ed un'altra persona che credi nel progetto come ci credo io. pultroppo le persone che siciliane che sono nell'ambito radiofonico sono troppo impegnate a rimanere nel piccolo ambito locale a morire di fame per quei pochi soldi al mese e non sono capaci di pensare oltre a quello, nel frattempo le tasse, la pressione dei più grandi ecc li porteranno ad una morte sicura.... una volta una persona mi diceva che l'editore radiofonico è solitario, chiuso di mente, avido, vecchio lupo e cosa più importante OTTUSO! ed è VERISSIMO nella maggior parte dei casi.
Poi il morto di fame quando sarà costretto a chiudere ti chiederà delle cifre esorbitanti per un pezzo di carta, la concessione, ed una piccola frequenza dichiarata per "800 province" ma che in realtà se copre un paesino di 10.000 abitanti gli devi dire grazie, il bilancio dell'ultimo anno in ROSSO cioè una radio fallita per i motivi sopra citati e perchè non si è reso conto che i tempi sono cambiati e che ci vuole innovazione, ingegno e furbizia nella vendita del prodotto.
Aspettando che si sblocchino le cose mi passano sempre più pensieri in testa su cosa si potrebbe fare per uscire da una situazione di merda come quella attuale perchè se uno aspetta l'impiego di 5000€ al mese può morire disperato, allora meglio rimboccarsi le manice e far lavorare il cervello, ammesso che ne abbia uno.
E allora se trovare delle frequenze è diventato così oneroso esistono altri sistemi come l'art.30, qualcuno del forum l'ha definita una cosa squallida.... bene vorrei dire che Radio P...e Radio M.... stanno facendo i ca...i propri e accendono e vendono con tutto di guadagnato allora perchè io dovrei pagare delle frequenze che voi editori del 90 non avete comprato?
Evviva l'Italia e la Costituzione Italiana...veniva definita Repubblica Democratica.... ma fatemi il piacere....
il monopolio, la corruzione, la mafia......questa è l'ITALIA!

Hai sintetizzato ed espresso il mio pensiero e la mia opinione in questo merito.

dopo un pò lo diventa seriamente, ho molti progetti che vorrei realizzare (radiofonicamente parlando....si può dire?), creare 2 radio con ottima copertura e con due format completamente diversi, una dedicata ai giovani 15-35 e l'altra per una fascia 35-55 in modo molto professionale e vorrei affiancargli oltre alla radiofonia uno spazio in tv sul canale digitale (che ho a disposizione) ed un'agenzia ADV che tratti affissione, cartellonistica, 6x3, poster bus, web marketing, produzioni ecc.... si fanno soldi a palate.....a palatoni come diceva Ficarra, pultroppo la cosa che mi manca è la materia prima (le concessioni e le fq cmq risolvibile) ed un'altra persona che credi nel progetto come ci credo io. pultroppo le persone che siciliane che sono nell'ambito radiofonico sono troppo impegnate a rimanere nel piccolo ambito locale a morire di fame per quei pochi soldi al mese e non sono capaci di pensare oltre a quello, nel frattempo le tasse, la pressione dei più grandi ecc li porteranno ad una morte sicura.... una volta una persona mi diceva che l'editore radiofonico è solitario, chiuso di mente, avido, vecchio lupo e cosa più importante OTTUSO! ed è VERISSIMO nella maggior parte dei casi.
Poi il morto di fame quando sarà costretto a chiudere ti chiederà delle cifre esorbitanti per un pezzo di carta, la concessione, ed una piccola frequenza dichiarata per "800 province" ma che in realtà se copre un paesino di 10.000 abitanti gli devi dire grazie, il bilancio dell'ultimo anno in ROSSO cioè una radio fallita per i motivi sopra citati e perchè non si è reso conto che i tempi sono cambiati e che ci vuole innovazione, ingegno e furbizia nella vendita del prodotto.
Aspettando che si sblocchino le cose mi passano sempre più pensieri in testa su cosa si potrebbe fare per uscire da una situazione di merda come quella attuale perchè se uno aspetta l'impiego di 5000€ al mese può morire disperato, allora meglio rimboccarsi le manice e far lavorare il cervello, ammesso che ne abbia uno.
E allora se trovare delle frequenze è diventato così oneroso esistono altri sistemi come l'art.30, qualcuno del forum l'ha definita una cosa squallida.... bene vorrei dire che Radio P...e Radio M.... stanno facendo i ca...i propri e accendono e vendono con tutto di guadagnato allora perchè io dovrei pagare delle frequenze che voi editori del 90 non avete comprato?
Evviva l'Italia e la Costituzione Italiana...veniva definita Repubblica Democratica.... ma fatemi il piacere....
il monopolio, la corruzione, la mafia......questa è l'ITALIA!

dopo un pò lo diventa seriamente, ho molti progetti che vorrei realizzare (radiofonicamente parlando....si può dire?), creare 2 radio con ottima copertura e con due format completamente diversi, una dedicata ai giovani 15-35 e l'altra per una fascia 35-55 in modo molto professionale e vorrei affiancargli oltre alla radiofonia uno spazio in tv sul canale digitale (che ho a disposizione) ed un'agenzia ADV che tratti affissione, cartellonistica, 6x3, poster bus, web marketing, produzioni ecc.... si fanno soldi a palate.....a palatoni come diceva Ficarra, pultroppo la cosa che mi manca è la materia prima (le concessioni e le fq cmq risolvibile) ed un'altra persona che credi nel progetto come ci credo io. pultroppo le persone che siciliane che sono nell'ambito radiofonico sono troppo impegnate a rimanere nel piccolo ambito locale a morire di fame per quei pochi soldi al mese e non sono capaci di pensare oltre a quello, nel frattempo le tasse, la pressione dei più grandi ecc li porteranno ad una morte sicura.... una volta una persona mi diceva che l'editore radiofonico è solitario, chiuso di mente, avido, vecchio lupo e cosa più importante OTTUSO! ed è VERISSIMO nella maggior parte dei casi.
Poi il morto di fame quando sarà costretto a chiudere ti chiederà delle cifre esorbitanti per un pezzo di carta, la concessione, ed una piccola frequenza dichiarata per "800 province" ma che in realtà se copre un paesino di 10.000 abitanti gli devi dire grazie, il bilancio dell'ultimo anno in ROSSO cioè una radio fallita per i motivi sopra citati e perchè non si è reso conto che i tempi sono cambiati e che ci vuole innovazione, ingegno e furbizia nella vendita del prodotto.
Aspettando che si sblocchino le cose mi passano sempre più pensieri in testa su cosa si potrebbe fare per uscire da una situazione di merda come quella attuale perchè se uno aspetta l'impiego di 5000€ al mese può morire disperato, allora meglio rimboccarsi le manice e far lavorare il cervello, ammesso che ne abbia uno.
E allora se trovare delle frequenze è diventato così oneroso esistono altri sistemi come l'art.30, qualcuno del forum l'ha definita una cosa squallida.... bene vorrei dire che Radio P...e Radio M.... stanno facendo i ca...i propri e accendono e vendono con tutto di guadagnato allora perchè io dovrei pagare delle frequenze che voi editori del 90 non avete comprato?
Evviva l'Italia e la Costituzione Italiana...veniva definita Repubblica Democratica.... ma fatemi il piacere....
il monopolio, la corruzione, la mafia......questa è l'ITALIA!

Non so in quale dimensione vivi tu, ma ti assicuro che dalle mie parti sti soldoni a palate me li sogno... qualche palata nei denti invece
ogni tanto la prendo ;D ;D ;D
Qui ci sono sia le 2 radio con i format che hai immaginato , sia il digitale terrestre, e anche un pò di grafica.... i cartelloni e i bus quelli per carità.. l'unico problema...piccolissimo...una quisquilia ...sono i soldi che quasi nessuno ha da "buttar via"
e fra l'altro chi ti ha detto che le frequenze non le abbiamo pagate , sai quanto si pagava solo di concessione negli anni 90 ,oltre 6 milioni di lire l'anno, e poi le dcine e decine di milioni di spese legali per gli avvocati ecc, ecc, ecc,
certo per molti di noi la radio è una malattia.....una brutta malattia...

Vigò

Non so in quale dimensione vivi tu, ma ti assicuro che dalle mie parti sti soldoni a palate me li sogno... qualche palata nei denti invece
ogni tanto la prendo ;D ;D ;D
Qui ci sono sia le 2 radio con i format che hai immaginato , sia il digitale terrestre, e anche un pò di grafica.... i cartelloni e i bus quelli per carità.. l'unico problema...piccolissimo...una quisquilia ...sono i soldi che quasi nessuno ha da "buttar via"
e fra l'altro chi ti ha detto che le frequenze non le abbiamo pagate , sai quanto si pagava solo di concessione negli anni 90 ,oltre 6 milioni di lire l'anno, e poi le dcine e decine di milioni di spese legali per gli avvocati ecc, ecc, ecc,
certo per molti di noi la radio è una malattia.....una brutta malattia...

Vigò

...parole sante! Chi NON ha vissuto il far west degli anni '70 e '80 non può capire (e questa non è certo una colpa) cosa abbiamo passato e nemmeno lo può lontanamente immaginare! Direi che ti sei dimenticato di citare il fegato rovinato ed il sonno perso, assieme ad altre mille cose. Ed anche i soldi a palate non mi risulta che nessuno ne faccia, mi risulta invece che la crisi attanaglia GROSSI e PICCOLI a tutte le latitudini... boh!!  Per cadere nei detti popolari citerei un "tra dire e fare, c'è di mezzo il mare"!   Ma è anche giusto avere sogni e cercare di realizzarli, del resto ai ns. tempi fare ciò che più o meno tutti abbiamo fatto sembrava un'utopia... ricordo ancora le parole dei miei che mi dicevano: cosa vai a perder tempo per quelle cose... pensa al lavoro...
E' anche vero che ho notato che le radio stanno invecchiando con chi le ha create e fatte... ma non succede solo, nelle più o meno piccole ma è un male diffuso anche nelle grandi realtà, basta guardarsi attorno!

Amici miei c'è una confusione nell' "audience" generata dalla molteplicità delle piattafome trasmissive e da un crescente involgarimento mentale delle odierne generazioni...Per queste tutto è facile ed ovvio. C'è chi ti dice "... ho provato ad ascoltarti in televisione (Dvb-t diremo noi) ma non prende come mai?? Un altro ti dice "... scusa ma la radio a Roma non si sente???" Altre..." ah ma perchè per la pubblicità in radio si paga ???" Ma una domanda su tutte le altre prevale..."scusa ma la radio esiste ancora?!?!" Alle altre spesso non rispondo neanche ma a quest'ultima proprio non resisto dal farlo e rispondo con un altra domanda "...scusa ma la radio a casa c'è l'hai?!?!?!"
Difronte al fatto compiuto TUTTI rispondono SI MA NON LA ACCENDO MAI"...!!! In tutto questo ci sono 4 frequenze attive dal 1977, uno streaming 24/7 128kbps con qualche centinaio di slots disponibili...un sito internet niente male...e un mare di soldi che escono a fronte del niente...MA ALLORA CHE DIAVOLO SUCCEDE!!!

Amici miei c'è una confusione nell' "audience" generata dalla molteplicità delle piattafome trasmissive e da un crescente involgarimento mentale delle odierne generazioni...Per queste tutto è facile ed ovvio. C'è chi ti dice "... ho provato ad ascoltarti in televisione (Dvb-t diremo noi) ma non prende come mai?? Un altro ti dice "... scusa ma la radio a Roma non si sente???" Altre..." ah ma perchè per la pubblicità in radio si paga ???" Ma una domanda su tutte le altre prevale..."scusa ma la radio esiste ancora?!?!" Alle altre spesso non rispondo neanche ma a quest'ultima proprio non resisto dal farlo e rispondo con un altra domanda "...scusa ma la radio a casa c'è l'hai?!?!?!"
Difronte al fatto compiuto TUTTI rispondono SI MA NON LA ACCENDO MAI"...!!! In tutto questo ci sono 4 frequenze attive dal 1977, uno streaming 24/7 128kbps con qualche centinaio di slots disponibili...un sito internet niente male...e un mare di soldi che escono a fronte del niente...MA ALLORA CHE DIAVOLO SUCCEDE!!!

...succede che le nuove generazioni sono calamitate da tutte le nuove offerte e la radio che per noi era ed è un mezzo strepitoso ed ovvio, per loro non lo è perché sono cresciuti a computer, pane ed internet, inoltre con tablet e smartphone (sempre ed ovunque) hai una così grande offerta di cose da vedere, sentire e fare, che la radio ormai si è persa in quello che è il loro modo di fruire i media... teniamo duro in auto, finché la tecnologia (e non manca molto) non imperverserà anche li... e allora, ci perderemo del tutto... ma non perché non saremo all'altezza, ma perché saremo solo una goccia nel mare!

teniamo duro in auto, finché la tecnologia (e non manca molto) non imperverserà anche li... e allora, ci perderemo del tutto... ma non perché non saremo all'altezza, ma perché saremo solo una goccia nel mare!
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e meno male, aggiungerei, non è che adesso per fare campare voi "guru" dell'FM la tecnologia deve inabissarsi... Siamo avanti e molto con le nuove tendenze e ben venga. Emergerà chi avrà l'idea più innovativa, chi farà del "target di riferimento" il suo cavallo di battaglia, chi si inventerà il format più interessante. Ascolto molta radio e quello che noto è la totale mancanza di idee degli editori fm che adesso e solo adesso cominciano a scimmiottare format vincenti di alcune famose webradio. Avete rotto i cojo** basta, non se ne può più sapete solo piangervi addosso, sapete solo dire che ci sono troppe spese, che avete la siae e l'scf (come se la pagaste solo voi). Crescete, l'FM non è più quello degli anni 70/80, inventatevi qualcosa di nuovo anche voi, non avete l'esclusiva della radio, adesso c'è internet che permette a gente come me e come qualche altro migliaio di divertirsi e di fare della passione per la musica qualcosa di nuovo. Fate cose nuove, evolvetevi e non parlate sempre di frequenze rubate, di contributi per l'editoria (finalmente ve li hanno levati). Inventatevi cose nuove invece di rompere i BIP!

...mi vien da sorridere! Intanto a me la parola "guru" non si addice! Prego, accomodarsi con le nuove idee, format e tecnologie! Ne riparleremo quando (SE) troverai qualcuno disposto a pagare le tue idee, quando sarai diventato un'azienda con dipendenti e magari avrai sfondato... e prima di parlare di quello che facciamo, dei ns. problemi e di quel abbiamo subito ed affrontato noi, in 35 anni di radio, devi sciacquarti la bocca!! Penso che prima di parlare o scrivere bisognerebbe sapere di cosa stiamo parlando. Hai o avete idee innovative? Bene!! Tirate su le maniche e portatele avanti, lavorate, fatele crescere, come abbiamo fatto noi che (ci tengo a precisarlo anche se non servirebbe) non ci ha regalato niente nessuno, anzi... solo calci nei denti! Noi è certo spariremo, ma non pensare di avere delle chance in questo mondo che è e sarà sempre più SOLO dei grandi gruppi ed holding. Vai, avanti e tienici aggiornati... Noi vecchi "guru, ottusi e morti di fame" (come è stato scritto qua sopra) ci inchineremo se saprete far meglio di noi. Intanto NOI ci siamo riusciti a portare avanti le ns. idee... 35 anni non si improvvisano.

A tutti del forum: scusate, ma sono stanco di leggere le frasi buttate la per frustrazione!!

Bravo John,

purtroppo questi "qualunquisti" dalle "belle idee" non hanno nessuna cognizione dei sacrifici, dei soldi del sabato sera investiti in PT87, della pioggia, neve e vento che ci siamo presi sulle  montagne. Non sanno nemmeno cosa sia comprare Ciao 2001 per le notizie o Millecanali per scoprire qualche trucco da rubare ai network. Delle battaglie legali contro questo o quel "prepotente di turno.
Delle leggi che nascevano per limitare Mister B ed invece hanno ucciso migliaia di locali (tv e radio).

Vediamole le belle idee, stando seduti davanti a una tastiera e un monitor e poi si lamentano perchè nessuno li fa andare in FM. Metteteci i vostri risparmi e il vostro tempo e se non bastano c'è sempre internet o no?.

E' bello giocare con la roba degli altri. Nè ho avuti a bizzeffe di dipendenti e collaboratori che si ritenevano migliori di Albertino, Cecchetto, Sandro Martellini o Luzzato Fegiz.
Poi alla prova dei fatti erano solo flop, flop e straflop.

Addirittura nel 1994 avendo avuto una vantaggiosissima offerta di lavoro in altro campo, volevo REGALARE a 15 ragazzi "dalle belle idee" la mia radio a patto che dal primo giorno pagassero tutte le incomebenze che erano previste e mi riconoscessero soltanto il ricavato dei "miei clienti". In cambio mi avevano chiesto assistenza legale gratuita per un paio d'anni che gli garantii a patto che si intestassero a breve l'attività. Sapete come è finita? Sono durati 10 giorni e nonostante li abbia fatto giocare per 4 mesi da settembre a dicembre, per gestire il capodanno che ci portava qualche centinaia di migliaia di lire hanno deciso di ricorrere al sottoscritto come garante amministrativo e dopo la divisione dell'incasso tutti a dire che non potevano fare squadra perchè ognuno era meglio dell'altro.   

Se avete "belle idee" mettetele in pratica sulla "vostra pelle" come hanno fatto coloro che si sono beccati le cause penali per aver acceso un trasmettitore nel 1974 e hanno dovuto aspettare la Corte Costituzionale. Mica l'ha ordinato il medico che le belle idee devono essere portate in FM. Questa è la società civile in cui viviamo, questo il mondo, ora adattatevi.
Non saranno mai in grado di inventarsi il "Pulcino Pio" pechè hanno "idee più grandi".

Ma andate a cercarvi un lavoro manuale che c'è tanta terra da zappare.

Saluti

...grazie RBS e Luk!!

Non è mia abitudine fare interventi duri o polemici, proprio perché ho il massimo rispetto per tutti e di tutte le idee, ma proprio non ho potuto esimermi... già il topic era un tale miscuglio di cose insensate (preferisco usare questo termine) ed offensive verso tutti noi ed il ns. ambiente, poi quando ci si è messo anche WRS la tastiera mi ha proprio attirato le dita sui tasti... questo perché io, ma anche tantissimi di voi, se non tutti... siamo partiti in quegli anni armati solo di passione, con ZERO soldi in tasca, ZERO esperienza, ZERO apparecchiature (solo cose di fortuna buttate via o cose modificate e riciclate) ZERO speranze di farcela... e a qualcuno non venga in mente di scrivere "erano altri tempi" ...vorrei ricordare che a quei tempi c'era solo la RAI e se accendevi un trasmettitore ti trovavi la polizia sotto casa, ti sequestravano tutto e ti beccavi una denuncia in penale! Se oggi OTTUSI, MORTI DI FAME, SENZA IDEE E SENZA CERVELLO come è stato scritto, siamo ancora in piedi, forse... dico forse ce lo siamo guadagnato, meritato... ed allora se vuoi far la radio tira fuori i soldi, altrimenti ingegnati a far qualcos'altro... chi ha qualità e buone idee emerge se ha la VOLONTA' di portarle avanti nonostante tutto e se è il primo a crederci e a non mollare mai, senza pretendere nulla e soprattutto SENZA OFFENDERE NESSUNO.