Dilemma! Khz di distanza tra due Impianti

  • radio fly ag
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09/12/2012 05:43 #67456 da radio fly ag
Dilemma! Khz di distanza tra due Impianti è stato creato da radio fly ag
Come da oggetto mi sono impiccato su questo dilemma!
Se ad esempio ci sono 2 radio una trasmette in Mono e l'altra in Stereo, cioè XXMONO 103.00 e ZZSTEREO a 103.2
Possono convivere o vale la distanza di 300khz anche in questo caso? perchè se possono convivere avrei trovato........

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10/12/2012 11:07 #67473 da
La normativa prevede una distanza minima di 200Khz tra le frequenze,ovviamente le deviazioni della modulazione devono essere non superiori a +-75Khz che prevede una banda utile teorica di 150Khz,quindi ben 25khz per lato di protezione,ma si sà che la teoria è una cosa e la pratica è altro...tutto sommato tra processori,filtri e deviazione ben controllata,200Khz sono comunque accettabili...Ovviamente certi ricevitori di ultima generazione (con front-end d'ingresso a larga banda e filtri IF scadenti) spesso non discriminano emittenti distanti tra loro anche oltre i 300Khz...

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10/12/2012 11:27 #67475 da PLATIMUN
Risposta da PLATIMUN al topic Re: Dilemma! Khz di distanza tra due Impianti
Devi tener presente anche di che trasmettitori sono forniti le due stazioni radio, perchè la cosa cambia di molto

ci sono radio che ci devi stare a distanza anche di 1 Mhz :D

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10/12/2012 16:26 #67492 da
Ragazzi..... per cortesia.....  :D
Esistono delle normative specifiche che spiegano in maniera dettagliata quali siano le RACCOMANDAZIONI da seguire nell'esercizio di impianti di telecomunicazioni in maniera che gli stessi si mantengano in stato di NON interferenza.
Queste RACCOMANDAZIONI ( così si chiamano ) specificano il rapporto di protezione ( distanza tra le portanti e rapporto di intensità tra i segnali) che si consiglia di mantenere al fine di evitare reciproche interferenze nelle rispettive aree di servizio.
Inoltre vorrei sfatare un mito... queste RACCOMANDAZIONI ( mi ripeto perchè qui ognino le chiama norme , ccir o altro)
sono state emanate dall' ITU perchè venissero utilizzate dall'ente preposto alla PIANIFICAZIONE ( leggi assegnazione) delle frequenze ed il SUCCESSIVO controllo di qualità.
QUINDI
In Italia questa PIANIFICAZIONE non è MAI avvenuta , pertanto tali raccomandazioni sarebbero da ritenersi INUTILI ED INAPPLICABILI in qualsiasi contenzioso sia esso acceso da un privato , sia per le contestazioni eventualmente emanate dal Ministero dello sviluppo economico ..... .. cavolo! ogni volta che scrivo "sviluppo economico" mi viene un brivido ... chissà perchè.
Se volete divertirvi e cimentarvi in una interessante qualto utile lettura cercate su GUUUUUUUGOL :
Rec. ITU-R BS.412-9

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  • spooky
11/12/2012 01:38 #67519 da spooky
Risposta da spooky al topic Re: Dilemma! Khz di distanza tra due Impianti
hahahaha la pianificazione delle frequenze e' sempre una bella barzelletta da anni !

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  • radio fly ag
  • Autore
12/12/2012 00:35 - 12/12/2012 00:38 #67539 da radio fly ag
Risposta da radio fly ag al topic Re: Dilemma! Khz di distanza tra due Impianti

Ragazzi..... per cortesia.....  :D
Esistono delle normative specifiche che spiegano in maniera dettagliata quali siano le RACCOMANDAZIONI da seguire nell'esercizio di impianti di telecomunicazioni in maniera che gli stessi si mantengano in stato di NON interferenza.
Queste RACCOMANDAZIONI ( così si chiamano ) specificano il rapporto di protezione ( distanza tra le portanti e rapporto di intensità tra i segnali) che si consiglia di mantenere al fine di evitare reciproche interferenze nelle rispettive aree di servizio.
Inoltre vorrei sfatare un mito... queste RACCOMANDAZIONI ( mi ripeto perchè qui ognino le chiama norme , ccir o altro)
sono state emanate dall' ITU perchè venissero utilizzate dall'ente preposto alla PIANIFICAZIONE ( leggi assegnazione) delle frequenze ed il SUCCESSIVO controllo di qualità.
QUINDI
In Italia questa PIANIFICAZIONE non è MAI avvenuta , pertanto tali raccomandazioni sarebbero da ritenersi INUTILI ED INAPPLICABILI in qualsiasi contenzioso sia esso acceso da un privato , sia per le contestazioni eventualmente emanate dal Ministero dello sviluppo economico ..... .. cavolo! ogni volta che scrivo "sviluppo economico" mi viene un brivido ... chissà perchè.
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Rec. ITU-R BS.412-9

ahahhaah sviluppo economico.... sembra quasi una battuta!

cmq nessuno mi ha dato la risposta, so benissimo che la protezione tra due impianti che trasmettono in stereofonia devono stare a 300khz
ma in base a quello che ho scritto delle due emittenti una mono e l'altra stereo si può accendere l'impianto? 103.0 mono e 103.2 stereo?

Si o No? quello che trasmette in mono potrebbe fare qualcosa per farlo spegnere? segnalazioni ecc oppure tutto regolare?
Ultima Modifica 12/12/2012 00:38 da .

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  • radio fly ag
  • Autore
12/12/2012 00:39 #67540 da radio fly ag
Risposta da radio fly ag al topic Re: Dilemma! Khz di distanza tra due Impianti

Devi tener presente anche di che trasmettitori sono forniti le due stazioni radio, perchè la cosa cambia di molto

ci sono radio che ci devi stare a distanza anche di 1 Mhz :D

;D ;D

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12/12/2012 10:41 #67547 da

Ragazzi..... per cortesia.....  :D
Esistono delle normative specifiche che spiegano in maniera dettagliata quali siano le RACCOMANDAZIONI da seguire nell'esercizio di impianti di telecomunicazioni in maniera che gli stessi si mantengano in stato di NON interferenza.
Queste RACCOMANDAZIONI ( così si chiamano ) specificano il rapporto di protezione ( distanza tra le portanti e rapporto di intensità tra i segnali) che si consiglia di mantenere al fine di evitare reciproche interferenze nelle rispettive aree di servizio.
Inoltre vorrei sfatare un mito... queste RACCOMANDAZIONI ( mi ripeto perchè qui ognino le chiama norme , ccir o altro)
sono state emanate dall' ITU perchè venissero utilizzate dall'ente preposto alla PIANIFICAZIONE ( leggi assegnazione) delle frequenze ed il SUCCESSIVO controllo di qualità.
QUINDI
In Italia questa PIANIFICAZIONE non è MAI avvenuta , pertanto tali raccomandazioni sarebbero da ritenersi INUTILI ED INAPPLICABILI in qualsiasi contenzioso sia esso acceso da un privato , sia per le contestazioni eventualmente emanate dal Ministero dello sviluppo economico ..... .. cavolo! ogni volta che scrivo "sviluppo economico" mi viene un brivido ... chissà perchè.
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Rec. ITU-R BS.412-9

ahahhaah sviluppo economico.... sembra quasi una battuta!

cmq nessuno mi ha dato la risposta, so benissimo che la protezione tra due impianti che trasmettono in stereofonia devono stare a 300khz
ma in base a quello che ho scritto delle due emittenti una mono e l'altra stereo si può accendere l'impianto? 103.0 mono e 103.2 stereo?

Si o No? quello che trasmette in mono potrebbe fare qualcosa per farlo spegnere? segnalazioni ecc oppure tutto regolare?

Mark,o mono o stereo,se rientrano entrambi nella banda utile possono convivere perfettamente,il segnale MPX se ben filtrato deve rientrare nelle normative come pure quello mono...Da noi le emittenti sono stereo e con RDS a distanza di 200kHz e convivono tutte,anche quelle mono,anzi spesso l'emittene mono è quella che "pizzica" quella stereo che con la scusa che la modulazione mono e meno "invadente" alzano la deviazione oltre il limite...

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12/12/2012 15:32 #67554 da
Ragazzi leggete le normative e smettete di considerare le telecomunicazioni un fatto di esoterismo applicato alla radiofrequenza..... O babbo Natale vi porterà del carbone !  :D

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  • radio fly ag
  • Autore
12/12/2012 18:26 #67558 da radio fly ag
Risposta da radio fly ag al topic Re: Dilemma! Khz di distanza tra due Impianti

Ragazzi leggete le normative e smettete di considerare le telecomunicazioni un fatto di esoterismo applicato alla radiofrequenza..... O babbo Natale vi porterà del carbone !   :D

100khz!!! con rapporto di protezione di 7db in stereo e 6 in mono nella soglia dei +-75 khz

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13/12/2012 10:54 #67572 da

Ragazzi leggete le normative e smettete di considerare le telecomunicazioni un fatto di esoterismo applicato alla radiofrequenza..... O babbo Natale vi porterà del carbone !   :D

100khz!!! con rapporto di protezione di 7db in stereo e 6 in mono nella soglia dei +-75 khz

e vabbè,le norme (come al solito in Italia) saranno state scritte per favorire qualcuno...vorrei capire con una deviazione di +-75kHz ad avere una banda utile inferiore a 150kHz...In questo modo è impossibile non essere interferiti,specialmente se si tratta di bacini di utenza uguali o comunque simili,la cosa cambia per diversi bacini di utenza,magari vi saranno alcune zone di interferenza,ma bisogna vedere in percentuale quanto influiscono...dalle mie parti ci sono due emittenti in questa situazione cioè a distanza di 100kHz da postazioni diverse che dovrebbero coprire parte del bacino in egual maniera,risultato??:le più forti si sentono e le più deboli solo all'intorno della loro antenna,ma comunque le più forti rimangono comunque interferite...

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13/12/2012 11:57 #67573 da
nella stessa citta' la distanza a solo 200khz e possibile sia stereo che mono, io per anni ho avuto questo problema con R101, il ministero dopo controlli vari mi rispondeva che era tutto in regola.....allora con i tecnici e la direzione di R101si è trovati un accordo:
i due trasmettono dalla stesa posizione.....tipo montepellegrino vetta anche da postazione diversa ...stessa potenza e antenne...in effetti è andata bene...oggi invece e da Dio...nel senso che ora loro si sono trasferiti di frequenza, perchè disturbati fuori e disturbavano , morale io oggi mi ritrovo con una frequenza meravigliosa con protezione verso il bassa a 98.100....io 98.600 e rai 3 98.900....ottimo...?

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