No Maurizio, secondo me non è un fatto di equalizzazione...quelle due schede che ho citato qui sul mio computer danno un suono che io definisco secco...non fluido...e anche lavorando sull'orban non si riesce a rendere il suono bello come con la soundblast...mah misteri della radio..
Personalmente ritengo che l'audio come materia, sia una di quelle cose estremamente complesse.
In primo luogo c'è il lavoro di mastering ed effettistica fatto in studio quando il disco o il singolo è stato registrato. Quindi un lavoro di equalizzazione, compressione, (compressori, expander, compander ecc...) effetti fatto in studio con I MATERIALI dello studio stesso che danno un "suono" al cd
in secondo luogo un cd "finito" cambierà completamente a seconda dei supporti (cdcar - cd -lettori mp3 ecc) delle casse, dei cavi, dove viene trasmesso quindi una serie pressoché infinità di suono diverso dallo stesso cd
per quanto mi riguarda preferisco il "suono freddo" per intendersi (per chi conosce le marche del settore) quello che può uscire da un sistema protools in flat con delle casse genelec.
Perché questo? perché mi rende un'idea di suono "pulito" "cristallino" con tutti i difetti del caso (stonature, respiri, rumori ecc) che però posso plasmare a mio piacimento
nel nostro caso abbiamo come scheda audio una m-audio delta 1010 nel computer della regia, con un mixer piuttosto vecchio, ma che serve solo a far uscire e entrare l'audio. Lo studio 1 ha una ESI 44 USB, che però entra in un mixer yamaha O2R digitale dal quale ho settato l'audio con i compressori e gli equalizzatori del mixer.
nello studio 2 invece, faccio tutto con un piccolo mixer behringer usb. ma il suono che ne esce è all'incirca lo stesso da tutti gli studi.