S I A E NUOVI CONTROLLI

LEGGETE QUESTO ARTICOLO :

www.newslinet.it/shownews.php?nid=5897

QUALCUNO HA QUALCHE NOTIZIA PIU' PRECISA???

Io di più non so, ma mi sembra una semplice applicazione della legge, cosa che in Italia è diventata merce rara 

mancanza di licenza siae....  :-\ :-X :'(

ma come fa una radio fm a trasmettere senza licenza.. si deve essere proprio tarati male...

non pensare che siano poche ..... poi ogni editore fà quello che meglio crede ..

Ad esempio nella radio in cui lavorava fino a qualche mese fà la proprietà , non sò in base a quale principio , ad un certo punto ha deciso di non pagarla più .....

Morale : un giorno si presentano siae e finanza per un controllo , tutto in regola per quanto riguarda la corrispondenza cd/mp3 ma solo perchè l'ispettore siae ha chiuso un occhio facendo il controllo al contrario !!!!! Però sempre la siae per evitare conseguenze legali alla proprietà ha imposto il pagamento dei credo 10 anni di mancati incassi ......

p.s. Per controllo al contrario intendo che invece di andare sull'archivio di mbstudio e beccare dei titoli a caso l'ispettore siae ha preso direttamente dei cd per vedere se quelle canzoni erano state converite in mp3 !!!!!

a me piacerebbe davvero capire perché la siae si metterebbe a controllare (cito) "la corrispondenza" cd/mp3...

è un mistero che ancora non trova risposta  ;D

Per prima cosa non confondiamo la mancanza di licenza siae con la "detenzione" di file o cd di dubbia provenienza , sono due cose diverse .

pensa poi che a me per la "corrispondenza"  invece piacerebbe sapere perchè insieme alla gdf non dovrebbe farlo !!!!!!

quindi secondo te è inutile comprare eventualmente i cd ,  ..... meglio scaricarli da emule o simili a palla !!!!!!

tanto l'importante è avere la licenza siae che autorizza alla diffusione ...

Forse controllano se hai i cd originali ( per non parlare dei software ) per una cosa che si chiama "pirateria" che è un reato penale ?

Forse alla siae non importa ( ma ne dubito ) se hai i file/cd originali ( o genuini come dicono loro ... ) e si accontenta della licenza con la quale prende i soldi .... ma alla finanza non credo faccia piacere ....

Se magari ci spieghi la tua teoria su questo (cito) "mistero"  ci regoliamo meglio per il futuro , mi sembra leggendoti che tu ne sappia abbastanza quindi consigliaci cosa fare su questo dilemma ........

a proposito di "corrispondenza" , 

www.newslinet.it/shownews.php?nid=5485&h=siae
" In provincia di Brindisi si apprende di un sequestro adottato nei confronti di una stazione radiofonica che aveva nel proprio hard-disk circa 14.000 files privi di corrispondenza con gli originali debitamente contrassegnati da SIAE "

www.newslinet.it/shownews.php?nid=5897&h=radio

" Le sei emittenti individuate erano sprovviste della specifica licenza Siae necessaria per la radiodiffusione dei brani musicali ed "utilizzavano quasi esclusivamente supporti musicali illecitamente detenuti "

punto-informatico.it/p.aspx?i=546354

" Nelle sedi di due radio nella provincia di Trento, oggetto di una indagine, la Guardia di Finanza ha effettuato nei giorni scorsi perquisizioni e sequestri, individuando tra le altre cose più di 11mila file mp3 scaricati da Internet e utilizzati per le trasmissioni radiofoniche nonché quasi 500 compact disc privi di bollino SIAE. "

Di copia e incolla se ne potrebbero fare pagine intere .....

Un altra cosa poi è arrivare o meno ad una condanna o all'archiviazione , intanto ci si becca il sequestro e la chiusura della radio .... poi le spese legali .... dove lavoravo prima si è scongiurata la chiusura della radio solo perchè si è arrivati ad una trattativa che imponeva il pagamento della licenza siae per gli anni mancanti .... però intanto sono stati sequestrati cd e audiocassette ... iniziato un procedimento penale ...

Tutto per una banale "corrispondenza" , pensa te !!!!

Dai terribile non ti arrabbiare, sono un collezionista di procedure, anche se spesso, nel leggere i racconti mi viene in mente la scena della doccia e della saponetta che cade, dove la "radio" fa la parte di quello che si abbassa a raccoglierla (ops!)

Tranquillo comunque, non confondo la mancanza di licenza con la detenzione, se non altro perché per la seconda non ser ve la licenza.

Se è insieme alla gdf è lì a titolo di consulenza ed è un controllo diverso da uno sulla licenza. Continua comunque a sfuggirmi il senso della "corrispondenza" fra cd/mp3. Forse che non ci può essere "mp3" che non ha corrispondenza in quanto originale? Mistero...

Se il Cd non serve meglio comprare ciò che serve da uno store on-line. Qualcosa si risparmia e non si inquina con la produzione di policarbonato.  Non esiste solo emule (a cui non ho fatto riferimento), ci sono anche milioni di situazione legalissime.

La licenza siae non ti autorizza solo alla diffusione ma anche alla "riproduzione" solo che, a differenza, per quella riproduzione non c'è "corrispondenza" eppure è legale.

Il fatto che tu abbia i cosidetti cd originali, significa solo che hai riprodotto un esemplare fonografico (delle due la corrispondenza dovrebbe controllarla il produttore essendo il "padrone" del prodotto), quando lo fa la SIAE, appunto, come consulente della GdF e non per "proprio conto".

Non ho nessuna teoria ma resta il mistero o se preferisci resta il mistero di tanto interesse verso il prodotto e il produttore e nessuno verso un una ipotetica "riproduzione" fatta grazie alla legge o di un'attività regolarmente svolta in forza del permesso
Ecco mi piacerebbe che mi si spiegasse come lo si farebbe ad un bimbo di 2 anni, come si fa a "riprodurre" l'opera per poterla radiodiffondere secondo le norme contenute nella licenza rilasciata dalla SIAE stessa. Vorrei poi che mi si spiegasse come si può riprodurre l'opera secondo le norme contenute nella legge (cd "copia tecnica da distruggere dopo l'uso" che immagino può essere anche un file)

edit
PS. sono copia incolla con poco senso terribile....

tranquillo che non mi arrabbio di certo , ma perdonami il mio copia e incolla ha un senso limpidissimo

In quanto alla riproduzione e copia sono legali solo se hai sempre gli originali (cd e/o regolarmente acquistati su internet) ....  esempio : mandi un programma di quelli a gratis di airplay con tanto di musica "incorporata" ? se te lo trovano nell'hard disck potresti incorrere nella contestazione dell' art.171 ter lett. A e C legge 633/41 della normativa sul diritto degli autori ed editori e sui diritti connessi .... poi fai te . Tutto è legale se ad esempio registri in radio un tuo programma con file leciti che sono nell'hard disk , non a caso per aggirare questo problema gli studi che producono programmi ti danno solo i file vocali che mixi sui TUOI mp3 leciti.

Eppure è cosi semplice il discorso della "corrispondenza" , non riesco a capire dove sia il difficile .... 

Hai presente la gdf ? ti arriva in studio con la siae , ti chiede di aprire sul pc la pagina "canzoni" , scorre la lista e becca dei titoli a caso ... fin qui ci siamo ?

Adesso di tutti i titoli che l'omino grigio ha selezionato gli devi far vedere il cd "corrispondente" dal quale è stato estratto ..... se non lo hai sono dolori .... idem per gli mp3/drm comprati su internet ... o ricevuta o lettura licenza drm nel file wma . Se i titoli sono estratti da un cd masterizzato allora sempre l'originale gli devi far vedere .

Poi continueremo a restare ognuno della propria idea ma questo non deve certo rovinare un rapporto di "amicizia virtuale" tra gli utenti del forum , l'importante e che io nella nuova radio che dirigo sono a posto con gli mp3/wma tutti regolarmente acquistati e qualora arrivano direttamente dalle case discografiche con tanto di licenza e autorizzazione all'uso da loro fornita .....

Proprio perché il virtuale da il fianco a male interpretazioni, la premessa era quasi d'obbligo. Vale anche per me...

A ulteriore e generale premessa va certo detto, in termini nazional popolari, che ognuno a casa propria fa ciò che ritiene più giusto e nessuno si può permettere di sindacare. Massimo rispetto per ciò che fai e come lo fai, la nostra infatti è una discussione che esula questo aspetto anche se citiamo nostre esperienze personali.

E' noto a tutti come operano gli agenti preposti ai controlli (a me è più noto nei locali di spettacolo ma sostanzialmente non cambia da ciò che accade in radio) così come è noto ai più che gli agenti "vanno a scuola" in SIAE, FIMI BSA etc etc etc compagnia cantando...
Ciò che spesso ci sfugge è la differenza che passa tra un metodo di indagine (o controllo) e ciò che l'indagine vuole eventualmente dimostrare o verificare.
Non sto qui a rimestare nella vicenda bollino, eppure la siae (attraverso magari l'agente preposto) per secoli ci ha frantumato i santissimi chiedendoci "l'esibizione del bollino" a garanzia di una supposta originalità o leicità di attività. Col tempo abbiamo imparato che tale pratica era solamente ... una supposta, nulla di più.

Per cui mitico terrible, se riusciamo a distinguere il metodo dal fine, ripongo la domanda in altri termini:
dove la legge impone la cosidetta, per brevità, "corrispondenza" ad una radio che svolge regolare attività di radiodiffusione?

Scommetto che non la troveremo...

I riferimenti che hai dato sono vecchi e riferiti a denunce non già a condanne.

Scusa ma terribile ha ragione perfettamente!!! Se hai la patente non vuol dire che puoi guidare anche un'automobile con numero di serie cancellato.Questo solo x dire che se hai un cd maserizzato e non hai la copia originale(quella col bollino, che sta a dimostrare che è un prodotto legalmente acquistato), sicuramente il cd maserizzato ha provenienza dubbia. La stessa cosa è x i file mp3, se non hanno corrispondenza ad un supporto originale o ad una ricevuta d'acquisto, anch'essi sono di dubbia provenienza.
Un'emittente radiofonica o televisiva per legge devono avere in archivio solo audiovisivi legalmente acquistati e legalmente si intende come la legge stabilisce. OK???