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Vuoi vedere che ho trovato qualcuno più pessimista di me. ;D...c'è da divertirsi, dammi retta... Sarà che io sono notoriamente pessimista, ma qua non vedo nemmeno il bicchiere mezzo vuoto!
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Vuoi vedere che ho trovato qualcuno più pessimista di me. ;D...c'è da divertirsi, dammi retta... Sarà che io sono notoriamente pessimista, ma qua non vedo nemmeno il bicchiere mezzo vuoto!
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Torno ancora sulla AM. Non intendo certamente esaltare questo tipo di modulazione che ha grossi limiti qualitativi, ma penso che si debba dare alla AM quello che è della AM e alla FM quello che è della FM: gli Stati Uniti rappresentano forse il caso più significativo di convivenza pacifica e costruttiva tra le due modulazioni, considerando anche che la FM ospita molte stazioni che trasmettono in simulcast analogico e digitale sulla stessa frequenza. Ciò che intendo dire è che la AM si presta molto bene a formati "talk" poiché non permette la stereofonia e che la banda audio è piuttosto stretta, a differenza della FM che con la stereofonia e una banda passante da 30 hz a 15 kHz offre una qualità più che buona e perciò è molto adatta a formati musicali. In sostanza, in altri paesi le emittenti che adottano un formato fatto prevalentemente "di parola" si posizionano più sulla AM che sulla FM. Senza andare troppo lontano, in Grecia ci sono diverse microstazioni in AM. In America e non solo negli USA ci sono numerosissime stazioni AM che trasmettono informazione o si rivolgono a comunità locali o comunque hanno formati in cui coesistono musica e parole. Visto che in Italia lo spettro radioelettrico è una risorsa molto preziosa, una regolamentazione della AM darebbe la possibilità a nuovi soggetti di aprire nuove emittenti superando così una situazione di stallo che risale a 20 anni fa.
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Torno ancora sulla AM. Non intendo certamente esaltare questo tipo di modulazione che ha grossi limiti qualitativi, ma penso che si debba dare alla AM quello che è della AM e alla FM quello che è della FM: gli Stati Uniti rappresentano forse il caso più significativo di convivenza pacifica e costruttiva tra le due modulazioni, considerando anche che la FM ospita molte stazioni che trasmettono in simulcast analogico e digitale sulla stessa frequenza. Ciò che intendo dire è che la AM si presta molto bene a formati "talk" poiché non permette la stereofonia e che la banda audio è piuttosto stretta, a differenza della FM che con la stereofonia e una banda passante da 30 hz a 15 kHz offre una qualità più che buona e perciò è molto adatta a formati musicali. In sostanza, in altri paesi le emittenti che adottano un formato fatto prevalentemente "di parola" si posizionano più sulla AM che sulla FM. Senza andare troppo lontano, in Grecia ci sono diverse microstazioni in AM. In America e non solo negli USA ci sono numerosissime stazioni AM che trasmettono informazione o si rivolgono a comunità locali o comunque hanno formati in cui coesistono musica e parole. Visto che in Italia lo spettro radioelettrico è una risorsa molto preziosa, una regolamentazione della AM darebbe la possibilità a nuovi soggetti di aprire nuove emittenti superando così una situazione di stallo che risale a 20 anni fa.
FALSO!!!
In AM è possibile anche modulare in stereo... E proprio in Italia abbiamo l'unica AM STEREO attualmente operativa d'Europa... Radio Studio X!!!
Sul fatto che l'AM ha una qualità audio pessima per la musica, mi trovo perfettamente daccordo...
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infatti volevo ricordare che negli Usa, se non sbaglio, le stazioni in am trasmettono in stereo...
correggetemi se sbaglio...
a questa condizione e con la possibilità di coprire vaste aree grazie alle caratteristiche della banda am,
chi non sarebbe interessato allo spostamento della propria emittente sulle ondfe medie?!?![/ b]
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infatti volevo ricordare che negli Usa, se non sbaglio, le stazioni in am trasmettono in stereo...
correggetemi se sbaglio...
a questa condizione e con la possibilità di coprire vaste aree grazie alle caratteristiche della banda am,
chi non sarebbe interessato allo spostamento della propria emittente sulle ondfe medie?!?![/ b]
NESSUNO!!!
1) L'AM ha dei costi impianti e di gestione più alti dell'FM... Per non parlare dei tralicci/antenne che richiedono spazi ENORMI (anche i trasmettitori non sono affatto piccoli!!!)
2) L'AM è vero che propaga per onda di terra ecc e copre vaste zone, ma è maggiormente soggetta a rumori di tipo elettrico-atmosferico... Dunque con tutto l'elettromaghetismo in aria in città come Roma e Milano, col piffero che in AM ti fai sentire usando le stesse potenze dell'FM... Serve almeno 10 volte tanto... E di questi tempi regalare soldi all'Enel per avere sempre e comunque un audio pari a un citofono non mi pare il caso.
3) Già l'FM è ben lontana da un suono HI-FI con i suoi "paletti-limite" (banda 30 Hz - 15 KHz)... Figuriamoci l'AM!!!
L'AM forse potrebbe funzionare SOLO se digitalizzato, ma sono poco esperto in materia di DRM ecc...
Comunque perchè complicarsi la vita con l'AM vecchio come il cucco, costosissimo, ingombrante e di pessima qualità, quando con 1800-2000 Euro al mese (molto meno della bolletta per tener acceso un 50 Kilowatt) si va sul satellite con un flusso audio ad almeno 128 kbps DIGITALE???
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Difatti!!! l'ho cercata senza mai esito, avevo immaginato che in realtà non avessero mai acceso! (o si?)Miniradio NON esiste, ciò che esiste è solo il sito.....
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Ce ne una anche nel Milanese www.miniradio.it/
Non sono mai riuscito a sentirla, eppure da quello che dichiarano sul sito...
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