Convivo con questo problema a fasi alterne ormai da 3 anni, il primo e arrivato all'improvviso mentre ero in auto, la sensazione che si prova e terrificante, hai il presagio di morire, non sai quello che ti sta capidando, la prima cosa a cui pensi e un attacco cardiaco...
Ecco i sintomi: sudorazione, tachicardia, vertigini, totale mancanza di autocontrollo, dopo il primo attacco la paura più grossa e che si ripeta, questo ti porta ad una fobia totale sul mondo che ti circonda, hai paura ad uscire di casa, ti agiti quando ti ritrovi in posti affollati, diventa una lotta riuscire ad andare al supermercato a fare la spesa o prendere un mezzo pubblico, il paradosso e che ciò accade anche quando sei completamente da solo (ad esempio in auto)
Non c'e una vera ragione per tutto questo, il primo attacco arriva iprovvisamente e senza altri sintomi premonitori, la prima cosa da fare e rivolgersi ad un medico specialista (dopo avere fatto tutti i controlli che escludano altri problemi, in particolare quelli cardiaci) io la prima volta mi sono rivolto al pronto soccorso che successivamente dopo accurati esami (eco dopler, esami del sangue, prova sotto sforzo e persino una tac) mi ha consigliato un bravo psichiatra, non allarmarti pensando di essere pazzo (l'avevo fatto anch'io) e l'unico medico in grado di trovare una diagnosi certa e la cura più adeguata.
Le cause? Ecco le parole del mio medico...ci sono persone che a furia di accumulare stress fisici ed emotivi cedono immediatamente gettando la spugna e rassegnadosi agli esiti più ovvi, questi individui generalmente soffriranno di un male ancora peggiore che e la depressione.
Ci sono i caratteri forti, le persone tenaci che non mollano mai, ma nonostante ciò ad un certo punto l'accumulo continuo di stress e fatiche emotive e fisiche diventano una sorta di "esplosione nucleare" che si abbatte sull'individuo nel modo di cui sopra!
PSICOTERAPIA e la parola d'ordine, non bisogna lasciare che il problema prenda il soppravvento, la prima cosa da fare? Una bella Vacanza