Micro Radio

Salve, dal dentista mi è capitato sottomano uno degli ultimi numeri di Famiglia Cristiana e mi ha colpito un articolo, con tanto di foto, dove c'è un vescovo della provincia di Caltanisetta  che ha inaugurato una radio "parrocchiale" di debole potenza fruibile da parrocchiani preventivavente dotati, a pagamento, di apposito ricevitore su frequenza dedicata.
A qualcuno di voi risulta che l'attuale legislazione radiotelevisiva consenta quanto su esposto, se così fosse allora potremo farlo tutti noi invece di impazzire dietro le strette maglie del ministero delle scomunicazioni  ;D... e magari guadagnandoci qualche soldo vendendo ricevitori. Che ne pensate?

Probabilmente adoperano un sitema wirless.

Potrebbe trattarsi di un sistema di sottoportante che si appoggia ad una frequenza portante in fm. Esiste questo tipo di trasmissione e in nord america radio maria usa questo sistema vendendo dei ricevitori appositi molto selettivi per poter ricevere quella frequenza....  ;D

Se non ricordo male, la Protel di Milano vendeva delle antenne, coder e decoder per questo tipo di trasmissione, ma non ricordo su che frequenza operavano!

Potrebbe trattarsi di un sistema di sottoportante che si appoggia ad una frequenza portante in fm. Esiste questo tipo di trasmissione e in nord america radio maria usa questo sistema vendendo dei ricevitori appositi molto selettivi per poter ricevere quella frequenza.... 

Certo, che la tecnologia permetta l'inserimento di una sottoportante audio SCA nel multiplex  Fm è cosa risaputa. Ma il mio punto di domanda è più rivolto al discorso legislativo che non tecnico...
Il punto è che ormai, su diversi campanili anche di parrocchiette, nell'arco di poco tempo sono spuntate innumerevoli antenne (in banda e fuori banda) per la diffusione delle messe...e dubito che la legislazione attuale PERMETTA  tali  installazioni per l'esercizio di radiodiffusione...
E non credo neanche che ciò sia possibile fuori banda, perchè qui non si parla di sistemi ricetrasmittenti  VHF civili o PDA per la quale è sufficiente pagare la tassa d'uso delle frequenze...si tratta di radiodoffusione bella e buona !

Se non mi sbaglio, mi sembra di aver letto proprio in questo forum, da qualche parte, che la legge permette di fare delle trasmittenti in fm, fino ad una certa quantita di watts, che non diano fastidio ad altre frequenze in fm senza necessità di particolari permessi. Se non mi sabaglio nella discussione si parlava delle Radio che stavano faccendo le comunità montane, o qualcosa del genere...

Se non mi sbaglio, mi sembra di aver letto proprio in questo forum, da qualche parte, che la legge permette di fare delle trasmittenti in fm, fino ad una certa quantita di watts, che non diano fastidio ad altre frequenze in fm senza necessità di particolari permessi. Se non mi sabaglio nella discussione si parlava delle Radio che stavano faccendo le comunità montane, o qualcosa del genere...

Questo è possibile tramite la ex 249 ora mi sembra art. 30 del testo unico quindi un ente può richiedere un'autorizzazione al Ministero per ripetere un concessionario locale... di nuove emittenti non si parla affatto... Si torna a parlare di concessione se ce l'hai bene oppure la devi acquistare poi richiedi queste frequenze attraverso un ente e ovviamente su base non interferenziale....