MP3 da internet II ?????????

Prelievo titolare?

...si, ok, d'accordo! Ma se fossi un finanziere che ti controlla ti direi: ...ma dimmi, questi brani che hai scaricato da internet in maniera legale... come li hai pagati? come mai non c'è fattura se sono legali? o magari non li hai scaricati in maniere legale?

Insomma se vanno a fare le pulci il problema esiste. Se poi mi dici che è difficile che accada posso anche essere d'accordo...

Ciao,
mi fai capire come, quando e perchè "un finanziere" dovrebbe accertare la provenienza di file acquistati regolarmente?
Se non erro il solito "finanziere" potrebbe controllare la situazione contabile e richiedere di verificare cosa e se corrisponde ad una determinata fattura/ricevuta e non il contrario.
La rispondenza tra merce e documentazione fiscale mi risulta in ordine : 1) fattura/ricevuta; 2) bene e/o servizio; 3) Fine.
La presenza di merce/prodotti/beni a cui non corrispondano fatture/ricevute/ecc. è praticamente inesistente riguardo ai file audio in quanto questo non esiste nemmeno acquistando vinili, cd o qualsiasi altro supporto non essendo gli stessi quasi mai analiticamente inseriti nella descrizione della relativa fattura.
Es.: Acquisto n. 3 CD € 60,00. (chi mi/ci dice che è l'ultimo Ramazzotti e 2 di Renato Zero?)
Poi se lo stesso "finanziere" lavora anche per società private questo è un altro discorso che può essere confutato in tutte le sedi legali cominciando dal verbalizzarlo all'atto dell'accesso. (consiglio gratuito)

Per quanto riguarda gli store online basterebbe leggere in italiano le clausole contrattuali per capire la possibilità di acquisto anche da parte di aziende che hanno un "unico limite" (che preferisco farvi scoprire se leggerete i vari contratti) peraltro ininfluente circa il loro utilizzo.
E poi dove sta scritto che non si possono scaricare le ricevute degli store online?
Qui la storia è un pò più complicata per cui si preferisce non scaricare tali spese invece di farlo.

Una cortesia, non mi attaccate per "le cose che mi tengo" in quanto sono cose da me ricevute da professionisti che non le hanno elargite per la gloria ma le mie tasche nè hanno risentito anche se poi è stato molto soddisfacente vederne i frutti.
Le stesse sono reperibili presso ogni professionista (Commercialista, avvocato, <vero> tecnico informatico e delle comunicazioni per le perizie) che già dovrebbe essere in forza e/o in consulenza di qualsiasi Radio.

Buona giornata a tutti. 

bravo Pasquale, è grazie alla cattiva informazione che siamo arrivati a questi obbrobri  :-X

bravo Pasquale, è grazie alla cattiva informazione che siamo arrivati a questi obbrobri  :-X

...si, si ma nel dubbio preferisco lasciar perdere. Con quei signori si ha sempre torto anche se si ha ragione e far valere le proprie ragioni (passatemi la ripetizione) costa, e poi in una controversia di quel genere non si è MAI sicuri di come si va a finire, a prescindere dal torto o dalla ragione. Ora, se si vuol farne una ragione di principio nulla da obbiettare, ma se si guarda al resto è meglio lascar perdere. Ha fatto più "morti" l&#39;orgoglio del fucile!

da iTunes, da un po di tempo a questa parte, la stragrande maggioranza dei brani viene venduta DRM-free, nel formato m4a, leggibile da tutti gli editor audio e quindi esportabile in qualsiasi formato, come copia di sicurezza.

e poi da itunes store viene rilasciata regolare ricevuta di acquisto

Come fai ad esportare in altri formati i brani di iTunes in m4a?

si aprono con qualunque editor audio! io uso sound forge e non ho nessun problema!
quelli protetti sono gli m4p che si possono solo ascoltare con itunes!

Ok, grazie per le delucidazioni.

prego!  ;D a disposizione!

Prelievo titolare?

...si, ok, d&#39;accordo! Ma se fossi un finanziere che ti controlla ti direi: ...ma dimmi, questi brani che hai scaricato da internet in maniera legale... come li hai pagati? come mai non c&#39;è fattura se sono legali? o magari non li hai scaricati in maniere legale?

Insomma se vanno a fare le pulci il problema esiste. Se poi mi dici che è difficile che accada posso anche essere d&#39;accordo...

Ciao,
mi fai capire come, quando e perchè "un finanziere" dovrebbe accertare la provenienza di file acquistati regolarmente?
Se non erro il solito "finanziere" potrebbe controllare la situazione contabile e richiedere di verificare cosa e se corrisponde ad una determinata fattura/ricevuta e non il contrario.
La rispondenza tra merce e documentazione fiscale mi risulta in ordine : 1) fattura/ricevuta; 2) bene e/o servizio; 3) Fine.
La presenza di merce/prodotti/beni a cui non corrispondano fatture/ricevute/ecc. è praticamente inesistente riguardo ai file audio in quanto questo non esiste nemmeno acquistando vinili, cd o qualsiasi altro supporto non essendo gli stessi quasi mai analiticamente inseriti nella descrizione della relativa fattura.
Es.: Acquisto n. 3 CD € 60,00. (chi mi/ci dice che è l&#39;ultimo Ramazzotti e 2 di Renato Zero?)
Poi se lo stesso "finanziere" lavora anche per società private questo è un altro discorso che può essere confutato in tutte le sedi legali cominciando dal verbalizzarlo all&#39;atto dell&#39;accesso. (consiglio gratuito)

Per quanto riguarda gli store online basterebbe leggere in italiano le clausole contrattuali per capire la possibilità di acquisto anche da parte di aziende che hanno un "unico limite" (che preferisco farvi scoprire se leggerete i vari contratti) peraltro ininfluente circa il loro utilizzo.
E poi dove sta scritto che non si possono scaricare le ricevute degli store online?
Qui la storia è un pò più complicata per cui si preferisce non scaricare tali spese invece di farlo.

Una cortesia, non mi attaccate per "le cose che mi tengo" in quanto sono cose da me ricevute da professionisti che non le hanno elargite per la gloria ma le mie tasche nè hanno risentito anche se poi è stato molto soddisfacente vederne i frutti.
Le stesse sono reperibili presso ogni professionista (Commercialista, avvocato, <vero> tecnico informatico e delle comunicazioni per le perizie) che già dovrebbe essere in forza e/o in consulenza di qualsiasi Radio.

Buona giornata a tutti.   

mah, ad esempio io mi sono registrato su "musica mondadori", scarico brani e mi emettono regolare fattura alla società, anche se scarico un solo brano e spendo € 0,99 iva compresa. Inoltre sulla fattura (che come sappiamo è valida a fini fiscali) è indicato anche il brano che ho acquistato (come potrebbe valere altrimenti come liberatoria siae??? come farebbero a capire se un determinato brano è scaricato legalmente o illegalmente????) diverso è se acquisto il tradizionale cd, allora li c&#39;è il bollino siae a certificare che si tratta di originale. Provare per credere.
Su i tunes invece ti danno ricevuta con titolo brano acquistato ma non emettono fattura. Non mi pare vada molto bene anche se non sono ne avvocato ne commercialista e non ne ho consultati per questa cosa.

Prelievo titolare?

...si, ok, d&#39;accordo! Ma se fossi un finanziere che ti controlla ti direi: ...ma dimmi, questi brani che hai scaricato da internet in maniera legale... come li hai pagati? come mai non c&#39;è fattura se sono legali? o magari non li hai scaricati in maniere legale?

Insomma se vanno a fare le pulci il problema esiste. Se poi mi dici che è difficile che accada posso anche essere d&#39;accordo...

Ciao,
mi fai capire come, quando e perchè "un finanziere" dovrebbe accertare la provenienza di file acquistati regolarmente?
Se non erro il solito "finanziere" potrebbe controllare la situazione contabile e richiedere di verificare cosa e se corrisponde ad una determinata fattura/ricevuta e non il contrario.
La rispondenza tra merce e documentazione fiscale mi risulta in ordine : 1) fattura/ricevuta; 2) bene e/o servizio; 3) Fine.
La presenza di merce/prodotti/beni a cui non corrispondano fatture/ricevute/ecc. è praticamente inesistente riguardo ai file audio in quanto questo non esiste nemmeno acquistando vinili, cd o qualsiasi altro supporto non essendo gli stessi quasi mai analiticamente inseriti nella descrizione della relativa fattura.
Es.: Acquisto n. 3 CD € 60,00. (chi mi/ci dice che è l&#39;ultimo Ramazzotti e 2 di Renato Zero?)
Poi se lo stesso "finanziere" lavora anche per società private questo è un altro discorso che può essere confutato in tutte le sedi legali cominciando dal verbalizzarlo all&#39;atto dell&#39;accesso. (consiglio gratuito)

Per quanto riguarda gli store online basterebbe leggere in italiano le clausole contrattuali per capire la possibilità di acquisto anche da parte di aziende che hanno un "unico limite" (che preferisco farvi scoprire se leggerete i vari contratti) peraltro ininfluente circa il loro utilizzo.
E poi dove sta scritto che non si possono scaricare le ricevute degli store online?
Qui la storia è un pò più complicata per cui si preferisce non scaricare tali spese invece di farlo.

Una cortesia, non mi attaccate per "le cose che mi tengo" in quanto sono cose da me ricevute da professionisti che non le hanno elargite per la gloria ma le mie tasche nè hanno risentito anche se poi è stato molto soddisfacente vederne i frutti.
Le stesse sono reperibili presso ogni professionista (Commercialista, avvocato, <vero> tecnico informatico e delle comunicazioni per le perizie) che già dovrebbe essere in forza e/o in consulenza di qualsiasi Radio.

Buona giornata a tutti.   

mah, ad esempio io mi sono registrato su "musica mondadori", scarico brani e mi emettono regolare fattura alla società, anche se scarico un solo brano e spendo € 0,99 iva compresa. Inoltre sulla fattura (che come sappiamo è valida a fini fiscali) è indicato anche il brano che ho acquistato (come potrebbe valere altrimenti come liberatoria siae??? come farebbero a capire se un determinato brano è scaricato legalmente o illegalmente????) diverso è se acquisto il tradizionale cd, allora li c&#39;è il bollino siae a certificare che si tratta di originale. Provare per credere.
Su i tunes invece ti danno ricevuta con titolo brano acquistato ma non emettono fattura. Non mi pare vada molto bene anche se non sono ne avvocato ne commercialista e non ne ho consultati per questa cosa.

Caro John,
ma non avevi detto nella risposta a Morpheus . <<...si, si ma nel dubbio preferisco lasciar perdere. >>

in quanto ad ITunes "ti pare" molto sbagliato.

TI/Vi rinnovo il consiglio : leggere tutte le clausole del contratto molto ma molto attentamente e non spuntare accetto e basta e forse non ci sarà bisogno dell&#39;avvocato per le spiegazioni. Poi credo che se ricevi fatture, hai anche un "commercialista" che ti tenga la contabilità  (vero? ???) e quindi non hai bisogno d&#39;altro (anche se complesso, se vuole, si può e si dovrebbe fare).

Sulla tua ultima frase mi chiedo: se "non sei" e "non hai consultato", Ti sembra giusto dare info tanto per spaventare?

Non voglio consigliare controversie con le autorità ma soltanto rispondere al quesito del post invitando a non calpestare i giusti diritti d&#39;autore ma neanche a farsi calpestare i propri soprattutto se sono bene chiari nella legge e nei contratti d&#39;acquisto senza bisogno di dire "tanto hanno sempre ragione loro", "e meglio non rischiare", "è meglio lasciar perdere..", "ecc."

Infine (Maurizio mi può corregere se sto sbagliando): qui stiamo parlando di mp3 ma in effetti non si può dire che siano (tecnicamente) proprio mp3 quelli venduti dagli store online e sapete perchè?

<<Per poter utilizzare il formato mp3 a scopo commerciale c&#39;è bisogno" ...omissis..." anche se avette grabbato i Vs. cd regolarmente acquistati>>

Beh, questo non lo sa nemmeno chi controlla e allora lasciamo tutto nell&#39;oblio finchè non esploderà anche questa bomba sulla nostra testa di radiofonici incalliti.

Saluti e Buona domenica a tutti.

Prelievo titolare?

...si, ok, d&#39;accordo! Ma se fossi un finanziere che ti controlla ti direi: ...ma dimmi, questi brani che hai scaricato da internet in maniera legale... come li hai pagati? come mai non c&#39;è fattura se sono legali? o magari non li hai scaricati in maniere legale?

Insomma se vanno a fare le pulci il problema esiste. Se poi mi dici che è difficile che accada posso anche essere d&#39;accordo...

Ciao,
mi fai capire come, quando e perchè "un finanziere" dovrebbe accertare la provenienza di file acquistati regolarmente?
Se non erro il solito "finanziere" potrebbe controllare la situazione contabile e richiedere di verificare cosa e se corrisponde ad una determinata fattura/ricevuta e non il contrario.
La rispondenza tra merce e documentazione fiscale mi risulta in ordine : 1) fattura/ricevuta; 2) bene e/o servizio; 3) Fine.
La presenza di merce/prodotti/beni a cui non corrispondano fatture/ricevute/ecc. è praticamente inesistente riguardo ai file audio in quanto questo non esiste nemmeno acquistando vinili, cd o qualsiasi altro supporto non essendo gli stessi quasi mai analiticamente inseriti nella descrizione della relativa fattura.
Es.: Acquisto n. 3 CD € 60,00. (chi mi/ci dice che è l&#39;ultimo Ramazzotti e 2 di Renato Zero?)
Poi se lo stesso "finanziere" lavora anche per società private questo è un altro discorso che può essere confutato in tutte le sedi legali cominciando dal verbalizzarlo all&#39;atto dell&#39;accesso. (consiglio gratuito)

Per quanto riguarda gli store online basterebbe leggere in italiano le clausole contrattuali per capire la possibilità di acquisto anche da parte di aziende che hanno un "unico limite" (che preferisco farvi scoprire se leggerete i vari contratti) peraltro ininfluente circa il loro utilizzo.
E poi dove sta scritto che non si possono scaricare le ricevute degli store online?
Qui la storia è un pò più complicata per cui si preferisce non scaricare tali spese invece di farlo.

Una cortesia, non mi attaccate per "le cose che mi tengo" in quanto sono cose da me ricevute da professionisti che non le hanno elargite per la gloria ma le mie tasche nè hanno risentito anche se poi è stato molto soddisfacente vederne i frutti.
Le stesse sono reperibili presso ogni professionista (Commercialista, avvocato, <vero> tecnico informatico e delle comunicazioni per le perizie) che già dovrebbe essere in forza e/o in consulenza di qualsiasi Radio.

Buona giornata a tutti.   

mah, ad esempio io mi sono registrato su "musica mondadori", scarico brani e mi emettono regolare fattura alla società, anche se scarico un solo brano e spendo € 0,99 iva compresa. Inoltre sulla fattura (che come sappiamo è valida a fini fiscali) è indicato anche il brano che ho acquistato (come potrebbe valere altrimenti come liberatoria siae??? come farebbero a capire se un determinato brano è scaricato legalmente o illegalmente????) diverso è se acquisto il tradizionale cd, allora li c&#39;è il bollino siae a certificare che si tratta di originale. Provare per credere.
Su i tunes invece ti danno ricevuta con titolo brano acquistato ma non emettono fattura. Non mi pare vada molto bene anche se non sono ne avvocato ne commercialista e non ne ho consultati per questa cosa.

Caro John,
ma non avevi detto nella risposta a Morpheus . <<...si, si ma nel dubbio preferisco lasciar perdere. >>

in quanto ad ITunes "ti pare" molto sbagliato.

TI/Vi rinnovo il consiglio : leggere tutte le clausole del contratto molto ma molto attentamente e non spuntare accetto e basta e forse non ci sarà bisogno dell&#39;avvocato per le spiegazioni. Poi credo che se ricevi fatture, hai anche un "commercialista" che ti tenga la contabilità  (vero? ???) e quindi non hai bisogno d&#39;altro (anche se complesso, se vuole, si può e si dovrebbe fare).

Sulla tua ultima frase mi chiedo: se "non sei" e "non hai consultato", Ti sembra giusto dare info tanto per spaventare?

Non voglio consigliare controversie con le autorità ma soltanto rispondere al quesito del post invitando a non calpestare i giusti diritti d&#39;autore ma neanche a farsi calpestare i propri soprattutto se sono bene chiari nella legge e nei contratti d&#39;acquisto senza bisogno di dire "tanto hanno sempre ragione loro", "e meglio non rischiare", "è meglio lasciar perdere..", "ecc."

Infine (Maurizio mi può corregere se sto sbagliando): qui stiamo parlando di mp3 ma in effetti non si può dire che siano (tecnicamente) proprio mp3 quelli venduti dagli store online e sapete perchè?

<<Per poter utilizzare il formato mp3 a scopo commerciale c&#39;è bisogno" ...omissis..." anche se avette grabbato i Vs. cd regolarmente acquistati>>

Beh, questo non lo sa nemmeno chi controlla e allora lasciamo tutto nell&#39;oblio finchè non esploderà anche questa bomba sulla nostra testa di radiofonici incalliti.

Saluti e Buona domenica a tutti.

...non voglio spaventare nessuno, ci mancherebbe! Il mio era solo (forse) un eccesso di prudenza. Certo, continuo a pensare che nel dubbio sia meglio lasciar perdere, però ho voluto provare a scaricare lecitamente brani sia da i-tunes che dal "mondadori" e a quest&#39;ultima ho pure posto un questito e mi hanno risposto dall&#39;ufficio legale che posso (se voglio) utilizzare i brani scaricati anche in radio. Sulla confusione e sul fatto che prima o poi cadranno altre tegole sulla nostra testa di radiofonici locali (razza in via di estinzione), sono perfettamente d&#39;accordo.

Forse Pasquale, la butto lì, intendeva dire che il formato mp3 non è un formato libero

;D

Forse Pasquale, la butto lì, intendeva dire che il formato mp3 non è un formato libero

;D

sempre da ignorante, direi che non dovrebbe essere una questione di formato.