OGGETTO: DIVIETO DI CESSIONE DEGLI IMPIANTI ATTIVATI DA RADIO
NAZIONALI COMUNITARIE AI SENSI DELL’ART. 74, COMMA 2 DELLA LEGGE
N.448/01
Vi informiamo che, a seguito di recente parere espresso dall’Avvocatura Generale dello Stato il
Ministero dello Sviluppo Economico ha precisato che la cessione (anche mediante contratto di
permuta) degli impianti, attivati dalle radio nazionali comunitarie ai sensi dell’art. 74, comma 2
della legge n. 448/01, è illegittima.
Come noto tale norma autorizza i soggetti titolari di concessione radiofonica comunitaria in ambito
nazionale ad attivare (sulla base di una comunicazione al competente Ispettorato Territoriale) nuovi
impianti, su base non interferenziale con altri legittimi utilizzatori dello spettro radioelettrico e nel
rispetto delle normative vigenti in materia di emissioni elettromagnetiche, con lo scopo di
consentire il raggiungimento della copertura prevista dall’art. 3, comma 5 della legge 31 luglio
1997, n. 249 (tutti i capoluoghi di provincia e il 60% del territorio nazionale).
Il Ministero ha precisato che la cessione di tali impianti non sia legittima in quanto gli stessi non
sono stati censiti.
Il Ministero ha, altresì, evidenziato che solo gli impianti già esistenti alla data di entrata in vigore
della legge n. 223/90 e debitamente censiti, così come eventualmente modificati sotto il controllo e
tramite autorizzazione dell’amministrazione, possano essere oggetto di cessione.
Con i migliori saluti.
Il Presidente AERANTI
e adesso tutti gli impianti attivati e ceduti cosa fanno ritornano a Radio Padania... si sentirà anche sotto terra come R. Maria
Succede che: chi ha avuto ha avuto avuto avuto, chi ha dato ha dato ha dato ha dato! Come ho scritto da altra parte, è stata chiusa la stalla dopo che sono scappati i buoi... ma almeno questo scempio è finito.
Secondo me si sarebbe dovuta fare una cosa retroattiva... vista la palese vergogna.
OGGETTO: DIVIETO DI CESSIONE DEGLI IMPIANTI ATTIVATI DA RADIO
NAZIONALI COMUNITARIE AI SENSI DELL’ART. 74, COMMA 2 DELLA LEGGE
N.448/01
Vi informiamo che, a seguito di recente parere espresso dall’Avvocatura Generale dello Stato il
Ministero dello Sviluppo Economico ha precisato che la cessione (anche mediante contratto di
permuta) degli impianti, attivati dalle radio nazionali comunitarie ai sensi dell’art. 74, comma 2
della legge n. 448/01, è illegittima.
Come noto tale norma autorizza i soggetti titolari di concessione radiofonica comunitaria in ambito
nazionale ad attivare (sulla base di una comunicazione al competente Ispettorato Territoriale) nuovi
impianti, su base non interferenziale con altri legittimi utilizzatori dello spettro radioelettrico e nel
rispetto delle normative vigenti in materia di emissioni elettromagnetiche, con lo scopo di
consentire il raggiungimento della copertura prevista dall’art. 3, comma 5 della legge 31 luglio
1997, n. 249 (tutti i capoluoghi di provincia e il 60% del territorio nazionale).
Il Ministero ha precisato che la cessione di tali impianti non sia legittima in quanto gli stessi non
sono stati censiti.
Il Ministero ha, altresì, evidenziato che solo gli impianti già esistenti alla data di entrata in vigore
della legge n. 223/90 e debitamente censiti, così come eventualmente modificati sotto il controllo e
tramite autorizzazione dell’amministrazione, possano essere oggetto di cessione.
Con i migliori saluti.
Il Presidente AERANTI
e adesso tutti gli impianti attivati e ceduti cosa fanno ritornano a Radio Padania... si sentirà anche sotto terra come R. Maria
Troppo forte .. l'Aeranti comunica una cosa che in tanti avevamo già tempo ( circolare del Ministero ) e dopo un'interrogazione parlamentare che avrebbero dovuto spingere loro come associazione . ...
Succede che: chi ha avuto ha avuto avuto avuto, chi ha dato ha dato ha dato ha dato! Come ho scritto da altra parte, è stata chiusa la stalla dopo che sono scappati i buoi... ma almeno questo scempio è finito.
Secondo me si sarebbe dovuta fare una cosa retroattiva... vista la palese vergogna.
concordo!! anche se si sarebbe scatenata una guerra tra chi ha "comprato"
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