Siti acquisto musica mp3 a ottima qualita' con fattura????

  • Autore
27/05/2010 17:31 #48326 da
a dire il vero anche comprando il normale cd , chiaramente originale , leggendo bene si nota che non è autorizzata la trasmissione

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  • John
27/05/2010 17:47 #48330 da John

a dire il vero anche comprando il normale cd , chiaramente originale , leggendo bene si nota che non è autorizzata la trasmissione


infatti abbiamo un contratto siae e (sic) scf

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27/05/2010 17:56 #48331 da Morpheus
IO John mi riferivo al fatto che, sempre col quel beneifico d'inventario di prima, se acquisti alla'estero e sei un "business costumer" con partita IVA quindi, pagherai l'iva del tuo paese non quella delpaese da dove hai acquistato.
Faccio l'esempio, ho acquistato Traktor dal sito della Native l'iva è al 19% in germania mentre in Italia (lo sappiamo) è la 20%

Ho detto giusto sul "trattamento" dell'IVA?

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  • Dj Fabbry T
27/05/2010 18:37 #48336 da Dj Fabbry T

perdona PaneL ma nessun sito e neppure nessun negozio, ti vende o ti cede in altro modo lecito un supporto fonografico fisico o liquido che sia, per uso commerciale.

Lo sfruttamneo commerciale delle opere e/o dei supporti ove risiedono, sono oggetto di licenze diverse e rilasciate dalla SIAE (in Italia) .. beh dai questo lo sai  ;D

Sul sito compri un "oggetto" e solo quello il portale ti può concedere, altri usi diversi dal personale debbono essere autorizzati, come appunto accade per la radio con la sua licenza SIAE.

personalmente, ogni tanto uso IBS qualità media, direi.
quelli a più alta qualità che io conosca, tolti i brani che rilasciano gli stessi artisti o che si acquistano direttamente da siti a loro collegati, sono quelliper dj. Tutti a 320 ed alcuni anche il wav


loro la menano tanto dicendoci di comprare i cd originali.. peccato che sopra ci sia scritto che non si può noleggiare ne tanto meno utilizzare a scopo radiofonico o per riproduzioni in pubblico (vedi dj).. siamo proprio in italia...
ma questa è una storia vecchia da sempre aperta...

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  • TechnoMax
27/05/2010 19:00 - 27/05/2010 19:05 #48338 da TechnoMax


loro la menano tanto dicendoci di comprare i cd originali.. peccato che sopra ci sia scritto che non si può noleggiare ne tanto meno utilizzare a scopo radiofonico o per riproduzioni in pubblico (vedi dj).. siamo proprio in italia...
ma questa è una storia vecchia da sempre aperta...


Evidentemente non hai MAI letto bene cosa c'è scritto sui CD originali o, peggio ancora, mi pare tu non sappia bene come "funziona" la burocrazia in merito (cosa che mi lascia un po' perplesso, visto che avendo una web radio ed essendo DJ, dovresti sapere BENE queste cose)...

Tralasciando inutili polemiche (i forum esistono anche per imparare cose nuove, e personalmente mi ritengo il primo ad aver appreso molte cose grazie a questo ed altri siti) riporto chiaramente cosa appare sui CD originali in merito per i più distratti:

"Unauthorized copyng, hiring, lending, public performance and broadcasting proibited."

Scrivo in inglese per dimostrare che NON SOLO i CD "made in italy" riportano la celebre frase, ma anche i CD import (questo appare su un CDM arrivato dal Regno Unito (UK) etichetta UNIVERSAL)...

Tradotto (per chi non conosce bene l'inglese) c'è scritto:

"La copiatura non autorizzata, il noleggio, il prestito, la pubblica esecuzione e la radiodiffusione sono proibited."

Come vedete è chiaramente espresso "NON AUTORIZZATA" dunque le radio, i locali dove un DJ suona ecc (se sono in regola con SIAE ed SCF) POSSONO copiare i brani su hard disck per archiviazione ecc e pure trasmettere il brano tranquillamente... Altrimenti secondo te a cosa servirebbe la fantomatica "licenza SIAE per il webcasting" (che possiedi e paghi ogni anno) o la licenza SIAE per per la radiodiffusione, se non puoi mandare opere protette???  :D :D :D

La SIAE esiste proprio per questo, per "regolarizzare" la diffusione delle opere protette da copyright... Poi se sia cara o meno, lavorino bene o male... E' un altro discorso.
Ultima Modifica 27/05/2010 19:05 da .

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  • Autore
27/05/2010 19:25 #48340 da

IO John mi riferivo al fatto che, sempre col quel beneifico d'inventario di prima, se acquisti alla'estero e sei un "business costumer" con partita IVA quindi, pagherai l'iva del tuo paese non quella delpaese da dove hai acquistato.
Faccio l'esempio, ho acquistato Traktor dal sito della Native l'iva è al 19% in germania mentre in Italia (lo sappiamo) è la 20%

Ho detto giusto sul "trattamento" dell'IVA?


Prendi con le "pinze" quello che ti dico.
Da quello che so io non è che se il Paese straniero (per esempio la Germania) ti fa pagare un'imposta minore tu te la cavi semplicemente così...
Per farti un esempio noi abbiamo acquistato l'ultima versione di Norton Antivirus direttamente dal sito (che è estero) ora non ricordo benissimo ma l'aliquota 'iva che il sito ci ha fatto pagare è veramente bassa, se non addirittura inesistente.
Da quello che mi è stato riferito il commercialista dovrà poi adeguare l'imposta.

Ripeto, a "grandi linee" io ho capito una cosa del genere.  ::)

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  • John
27/05/2010 19:42 #48341 da John

IO John mi riferivo al fatto che, sempre col quel beneifico d'inventario di prima, se acquisti alla'estero e sei un "business costumer" con partita IVA quindi, pagherai l'iva del tuo paese non quella delpaese da dove hai acquistato.
Faccio l'esempio, ho acquistato Traktor dal sito della Native l'iva è al 19% in germania mentre in Italia (lo sappiamo) è la 20%

Ho detto giusto sul "trattamento" dell'IVA?


scusa, mea culpa non ho letto bene tutti i passaggi in quanto questi giorni sono sempre di fretta. Dovrei non scrivere  ;)

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  • John
27/05/2010 19:44 #48342 da John

perdona PaneL ma nessun sito e neppure nessun negozio, ti vende o ti cede in altro modo lecito un supporto fonografico fisico o liquido che sia, per uso commerciale.

Lo sfruttamneo commerciale delle opere e/o dei supporti ove risiedono, sono oggetto di licenze diverse e rilasciate dalla SIAE (in Italia) .. beh dai questo lo sai  ;D

Sul sito compri un "oggetto" e solo quello il portale ti può concedere, altri usi diversi dal personale debbono essere autorizzati, come appunto accade per la radio con la sua licenza SIAE.

personalmente, ogni tanto uso IBS qualità media, direi.
quelli a più alta qualità che io conosca, tolti i brani che rilasciano gli stessi artisti o che si acquistano direttamente da siti a loro collegati, sono quelliper dj. Tutti a 320 ed alcuni anche il wav


loro la menano tanto dicendoci di comprare i cd originali.. peccato che sopra ci sia scritto che non si può noleggiare ne tanto meno utilizzare a scopo radiofonico o per riproduzioni in pubblico (vedi dj).. siamo proprio in italia...
ma questa è una storia vecchia da sempre aperta...


beh, da qualche parte c'è pure scritto che è vietato il prestito!  :-X Se io acquisto una bicicletta e la presto ad un amico sono in regola. Se acquisto un cd e faccio la stessa cosa sono un delinquente! Mi sfugge qualcosa.

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27/05/2010 19:53 - 27/05/2010 19:57 #48343 da Morpheus
assolutamente John, non ti sfugge nulla il prestito del CD è vietato, così come il noleggio. Pur non avendo  uno scopo commerciale, il prestito è in ogni caso un "cessione" e come tale deve essere autorizzata, altrimenti è illegale.

Mi permetto solo di sottolineare che la cosidetta e come riportata "riproduzione in pubblico" non è riferibile al DJ in quanto tale ma al locale che fa la "pubblica esecuzione". Il locale è autorizzato a quella riproduzione (che per altro per la legge signica duplicazione) .. il DJ è solo un esecutore tecnico, un semplice lavoratore non coinvolto nello sfruttamento del diritto.

Ultima Modifica 27/05/2010 19:57 da .

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  • Autore
27/05/2010 20:37 #48346 da

Salve,

Itunes purtroppo costringe a comunicazioni fiscali mensili dato che è una società esterra e non si riesce a riparare i file che non sono buoni;

Mondadori shop e Messaggerie Musicali sembrano fornire file non utilizzabili per uso commerciale;

Dada: Ho perplessità sulla qualità dei file ma è la più conveniente;

Net-Music: vedi Mondadori

A questo punto meglio i cd o file inviati direttamente dagli Uffici Stampa.

Buon notte



Itunes costringe a comunicazioni fsciali mensili??? Cosa intendi?

Per quanto mi riguarda messaggerie musicali non mi hai mai rilasciato fattura... tantomeno  attualmente Itunes.
Rilasciano invece una sorta di ricevuta d'acquisto che non è assolutamente una fattura. C'è forse modo di avere la fattura?



Mi scuso ma oggi sono stato impegnato.

Risponderò poi a Morpheus mentre do via via le risposte più semplici.

La ricevuta che rilascia Itunes deve essere registrata in contabilità come acquisto Intra-Ue.
Questi acquisti vengono comunicati mensilmente dal commercialista all'agenzia delle entrate.

Non è regolare acquistare, possedere i file .m4a e poi non registrare i pagamenti per evitare scocciature.

Pagare con la carta di credito aziendale facilità le operazioni di controllo anche per le comunicazioni.


Ciao

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  • Autore
27/05/2010 20:42 #48347 da
Scusate,

devo scappare, finirò di leggere domani.

Oggi lo studio non vuole proprio chiudere.

Cavolo dopo 4 pratiche Enpals e una sulle tabelle pubblicitarie ancora non mi fermo.

A domani.

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  • Autore
28/05/2010 08:46 #48356 da
Ciao  a tutti,

rispondo via via che leggo i messaggi a partire da quello di Morpheus delle 09.27.

Morpheus

1) nessuna licenza SIAE può autorizzarti sic e simpliciter all'uso dei file acquistati su Itunes in quando azienda estera.
Non so se ricordi i cd americani di RadioExpress o similari, i quali una volta arrivati in Italia dovevano essere regolarizzati con bollino SIAE da apporre. Non era sufficiente avere già un contratto con la SIAE. Ebbene i file di Itunes andrebbero per così dire "bollinati".


2) Drm free (stiamo parlando di 2 anni fa ormai sono quasi tutti DRM FREE): senza voler per fare il paladino di Itunes va appena ricordato che gli stessi "Termini e condizioni" permettono la copia su cd-audio dei file acquistati e tale copia diventa DRM FREE non so se voluto o meno.
Ops, cosa succede se decido di "bollinare" quelle copie dimostrando l'origine ed il pagamento?

3) Per il trattamento I.V.A.

Per Mirko:

Ti ho risposto al volo ieri sera: Il commercialista saprà dettegliarti sul trattamento fiscale degli acquisti all'estero e relativo registro.

Per Technomax

1) Giustissimo sulle licenze per i cd ma per i file digitali la cosa diventa leggermente più complessa soprattutto per i cosidetti "diritti connessi". Infatti analizzando lo strumento di diffusione in questo caso analogo del supporto fisico, sembrerebbe riconosce addirittura ai server delle varie aziende che vendono i brani i cosidetti...

2) Con le stesse pinze per quanto riguarda gli acquisti all'estero mi sembra che prima bisogna versare la differenze e poi recuperarla con la partita di giro. (ma dal lato commercialista confesso che mi incavolo solo quando vedo gli F24);

Per John

Complimenti : Hai acceso una lampadina.
E' il caso che mi vada a studiare la materia in tema di librerie pubbliche, noleggio, prestito anche di opere in formato cd-audio.
Vuoi vedere che trovo qualche sorpresa da utilizzare in quanto applicabile.
Non dimentichiamoci che esistono circoli autorizzati al prestito cd tra soci opportunamente autorizzati. (Poi cosa nè fa uno mentre ha un cd prestato questo è un'altra cosa).

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