In un vecchio post avevo letto che chi è titolare di concessione commerciale ha l'obbligo di fare almeno 107 minuti al giorno di informazione.
Sono andato a leggere l'art. 16, comma 18, della L. 223/90 (così come modificato dal D.L. 545/96). che recita così: "...destinare almeno il 20 per cento della programmazione settimanale all'informazione...". O ci sono disposizioni legislative più recenti?
Non sono riuscito a capire da dove arriva quel "107 minuti".
Si deve guardare il 20% di 24 ore e 7 giorni su 7, oppure solo 5 giorni, oppure di solo una porzione della giornata?
Qualcuno sa come si calcola?
Grazie, ciao.
Come mai non risponde nessuno???
Forse state calcolando quanti minuti dovreste totalizzare
Comunque se non ricordo male , se non fai l'editoria per la Mammì dovrebbero essere 770 minuti nei 7 giorni
per l'editoria 117 minuti al di dalle 7.00 alle 20.0 almeno 5 giorni alla settimana,
poi c' è il discorso dell'autoprodotto in percentuale ecc.
Leggendo l'articolo 20 mi pare di aver capito che si deve fare almeno 8 ore di programmazione al giorno e comunque non meno di 64 ore settimanali. Poi lo stesso articolo dice che è su questo ultimo valore che si devono calcolare i minutaggi (e infatti così arriveremmo ai circa 770 minuti settimanali o 110 quotidiani ipotizzando una programmazione omogenea 7 giorni su 7).
Quello che mi domando io adesso è:
- cosa si intende per programmazione? il fatto che si trasmetta qualcosa (quindi ormai tutti trasmettiamo 24 ore su 24)? o il fatto che individuaiamo un nome che identifica un programma o una fascia oraria di sola musica ma con una sua sigla che la identifica per bene?
- i programmi di cazzeggio col conduttore (non giornalista) che parla del più e del meno sono considerabili informazione? e si considerano i minuti di solo parlato o l'intero programma?
Ciao.
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