Web Radio che cosa devo fare?

Ciao a tutti!!

cerco aiuto da persone competenti e da quello che ho visto sul furum mi trovo nel posto giusto!!

Lavoro per un'azienda austriaca che non ha nulla a che vedere con questo mondo, ma vorrebbe dedicare ai propri utenti un servizio aggiuntivo ed ha pensato di costituire una web radio dedicata!!

La Web Radio in questione dovrebbe trasmettere in 5 lingue, una di queste è l'italiano e quindi un encoder trasmetterebbe dall'Italia il sito però da raggiungere è un .com austriaco con uffici e sede in Austria, ebbene a questo punto da quello che ho capito io in merito a questioni di licenze, conta la posizione geografica dell'encoder e di conseguenza entrano in vigore le normative dei rispettivi paesi! Giusto?

Avevo pertanto delle domande da fare in merito:


1) la web radio nascente è monotematica e non vende spazi pubblicitari sarebbe raggiungibile solo dall'utenza registrata sul sito dell'azienda quindi può essere ascoltata solo dopo il login. l'utente italiano che la vuole ascoltare clicca sul player in lingua italiana ed ascolta la programmazione, che si alterna tra musica,intrattenimento ed informazioni di settore, serve la licenza Siae anche se non è pubblica?  se non dovesse servire la licenza  quale sarebbe la normativa di riferimento che ne attesterebbe la leggittimità?

2) Dovendo procedere con l'acquisizione della licenza si era pensato per il solo canale italiano di acquisirne una come "radio personale" più quella della scf, pertanto realizzando un sito solo per il player  italiano assolutamente privo di contenuti perchè se ho ben capito non lucrando come radio personale il sito deve essre esente da qualsivoglia cosa che faccia riferimento al commerciale, giusto? Ma allo stesso tempo non si potrebbe fare nemmeno pubblicità per l'azienda stessa? agli occhi di Siae risulterebbe una pubblicità comunque, ho capito bene?

...spero di non aver annoiato nessuno e spero soprattutto di avere delucidazioni in merito ve ne sarei grato!!!

per il momento grazie
Walrus

la prima cosa che mi viene da dire è che, se il sito che ospita le webradio (ossia il sito da dove è possibile accedere agli streaming) è registrato a nome di una società austriaca, i diritti vanno pagati alla omologa austriaca della SIAE anche se la radio parte da altro posto. Non credo abbia importanza ne da dove parte ne la location del server streaming ma solo la nazionalità dell'intestatario del sito web dal quale di può accedere agli streaming

Dovresti rivolgerti a
AKM (Staatlich Genehmigte Gesellschaft der Autoren, Komponisten und Musikverkeger)
che sarebbe l'omologa della SIAE Italiana in Austria.
www.akm.co.at

prima di tutto ring razio per le risposte.

ma nessuno sa dirmi se in caso serve lo stesso una licenza nel momento in cui la radio  è possibile ascoltarla solo dopo il login quindi destinata solo all'utenza del sito? ???

beh, un qualche tipo di licenza dovrebbe essere necessaria perchè comunque metti a disposizione contenuti protetti da copyright, certamente limitata nei costi, perchè limitato è il numero di accessi;  parlando poi in "all'Italiana", se puoi accedere al servizio solo con password nessun esterno potrà mai ascoltarne i contenuti che, quindi potrebbero anche essere assolutamente copyleft ...noiose conferenze, corsi di aggiornamento ecc. ecc. Bisognerebbe che ci fosse qualcuno esperto il radio "in store" cioè quelle webradio realizzate per supermercati, grandi catene ecc. ecc.
Oppure prova tu a rivolgerti ad uno dei servizi "radio in store" che trovi su internet

La normativa Italiana prevede sempre e comunque che si paghi la SIAE anche se entri su un sito privato, ma sicome il sito non è ITALIANO ma Austriaco, Valgono solo le regole di quel paese, che saranno diverse da quelle Itaiane, e dove non esiste la SCF.

La normativa Italiana prevede sempre e comunque che si paghi la SIAE anche se entri su un sito privato, ma sicome il sito non è ITALIANO ma Austriaco, Valgono solo le regole di quel paese, che saranno diverse da quelle Itaiane, e dove non esiste la SCF.

...si, bisogna "passare" per forza dalle leggi austriache. Comunque credo che come minimo i diritti d'autore vanno pagati ed occorrerà una licenza per poterli trasmettere. Potrebbe poi esserci qualche vincolo o "registrazione" della radio/testata, però, appunto occorre guardare le leggi locali...

...per diritto di cronaca, confermo!...... la strada più giusta da seguire è quella consigliata di rivolgersi,indepentendemente dalla posizione geografica degli encoder, all'ente Austriaco preposto.

Grazie per l'aiuto vi farò sapere...

ciao
walrus