..di padre in figlio...

uhm....sorge una domanda forse riprende il topic.........
Se ormai "I GROSSI" chiudono le porte ad ogni "possibilità" di far "entrare" gente "giovane", "nuove voci" quanto possono durare con ormai le solite "voci" che girano da tanti anni e che sinceramete, senza togliere l'esperienza e la bravura a nessuno, cian fatto du palle tanto!?!?!?!??!

Dovranno chiudere tutte?!?!?!?!.........cmq  sinceramente non mi riguarda ho lasciato FM da tanti anni per motivi che stanno uscendo fuori ora, e son felice di stare con il mio "giocattolino di webradio"

sempre Buona radio a tutti  

Nilo

per panel: hai chiesto quanto prendono di stipendio i ragazzi  di fabbry???a me sembra un po' una presa in giro,senza offendere nessuno,loro non sono dei professionisti(per adesso) sono un gruppo di ragazzi con tanta passione con la voglia di fare radio e di stare assieme,che hanno messo tempo e soldi per fare una cosa che a loro piace veramente,non sono mossi a fare questo perchè magari hanno lo scopo di diventare famosi o di avere la radio piu' ascoltata del web.........ma ricordiamoci che chi intraprende un attivita' tanto per fare,quasi mai fara' strada,ma chi non molla mai allora quasi sicuramente verra' premiato...quello che ha fatto fabbry piu o meno lo ho fatto pure io nel settore discoteche o cmq dell'intrattenimento e percio' ha tutta la mia stima !!!!!  il belloè che se i giovani fanno qualcosa ,allora li criticano,se non fanno niente li criticano lo stesso!!!!!!!!  qualunque cosa si faccia,si troveranno sempre degli oppositori!!!!!!!!!!!!!!!

Credo che l'esperienza che stanno facendo con radio byte (che ho avuto modo di ascoltare) sia di tutto rispetto, e trasmettitori/antenne a parte, sia del tutto simile a quella che abbiamo vissuto (quelli della mia età) negli anni 70/80 con la radio in FM. Tanto di cappello, ai ragazzi di radio byte, la prima cosa che traspare è l'entusiasmo genuino di chi lavora per la gioia di creare qualcosa, divertendosi, senza pensare a far soldi. Radio byte è una bella realtà, coltivata a sacrificio e passione...
Personalmente non vedo futuro nella web radio (sarà la mia età a farmelo scrivere), ma devo dire che quando io avevo 24 anni, in tanti non vedevano futuro in quel che facevo (praticamente tutti). Pertanto se posso permettermi di dare un "consiglio": ragazzi, se avete la vera passione, se ci credete e se date l'anima per radio byte... non mollate! Se le web radio avranno un futuro, voi lo cavalcherete!

per panel: hai chiesto quanto prendono di stipendio i ragazzi  di fabbry???a me sembra un po' una presa in giro,senza offendere nessuno,loro non sono dei professionisti(per adesso) sono un gruppo di ragazzi con tanta passione con la voglia di fare radio e di stare assieme,che hanno messo tempo e soldi per fare una cosa che a loro piace veramente,non sono mossi a fare questo perchè magari hanno lo scopo di diventare famosi o di avere la radio piu' ascoltata del web.........ma ricordiamoci che chi intraprende un attivita' tanto per fare,quasi mai fara' strada,ma chi non molla mai allora quasi sicuramente verra' premiato...quello che ha fatto fabbry piu o meno lo ho fatto pure io nel settore discoteche o cmq dell'intrattenimento e percio' ha tutta la mia stima !!!!!  il belloè che se i giovani fanno qualcosa ,allora li criticano,se non fanno niente li criticano lo stesso!!!!!!!!   qualunque cosa si faccia,si troveranno sempre degli oppositori!!!!!!!!!!!!!!!

Premesso che è stato Fabbry T a scrivere "le radio locali sono destinate a morire se non danno la possibilità ai giovani, ecc., ecc."

Nell'azienda per cui lavoro non si tocca nemmeno un cursore se non si è inquadrati legalmente e poco o molto che sia a ognuno deve essere riconosciuto economicamente il lavoro che fa.

Questo comporta obblighi e costi che negli anni 70 nemmeno ci sognavamo. Figurati se ci viene in mente di far GIOCARE. Il minimo è essere inquadrati come praticanti giornalisti con relativi costi per la radio. La passione va bene ma fare il "Direttore Artistico" significa curriculum un pò più corposi di quello presentato dal giovanotto.

Poi, tutti gli appassionati, nel terzo millennio, possono e SOPRATTUTTO DEVONO creare tutte le web-radio che vogliono senza nemmeno comparare il costo con i pionieri delle radio libere . Basti il solo esempio del consumo di energia elettrica centinaia di volte inferiore per i pc rispetto ai TX.

Se uno oggi vuole fare il "Direttore Artistico" di una radio, almeno dovrebbe aver studiato come per qualsiasi lavoro professionale (medico, avvocato,ingegnere...) o dimostrare un curriculum che nessun ventenne potrà mai possedere se ci si affida all'improvvisazione e ad orecchio non si suona più a meno di non essere Beethoven (capita la battuta?).

In FM i tempi sono finiti, su internet c'è ancora spazio e tempo (penso una 15ina d'anni) prima che ci "regolamentino" stile FM . SOLO IMPONENDOCI  IN TANTI SUL WEB POTREMMO EVITARE CHE CI SIA LA SOPRAFFAZIONE SOPRATTUTTO POLITICA CHE C'è PER LE RADIO SOPRATUTTO LOCALI.

Io intanto mi tengo stretto l'orticello FM ,non si sa mai che ci sia un'altra Corte come nel 1976 e questa volta Europea.

Questa è la storia. Dura lex sed lex.

Panel, ora non ho tempo, ma credo che il tuo post abbia tantissima ragione, nemmeno io mi sognerei mai di far entrare qualcuno in radio a far qualsiasi cosa senza inquadrarlo professionalmente. Sono finiti i tempi in cui in radio si procedeva di volontariato.
In questo modo per i giovani è diventato praticamente impossibile far "palestra" ed un giorno o l'altro se ne accorgeranno anche le grandi radio, quando i soliti speaker saranno irrimediabilmente vecchi.

allora forse io parlo arabo.. se non capisco proprio...

premettendo che ringrazio molto john per il post che ha scritto, è molto apprezzato il tuo commento.. ringrazio anche lorenzo ma essendo giovane è di parte...

voglio tornare a dire a panel CHE NON HO MAI DETTO DI VOLER FARE IL DIRETTORE ARTISTICO A 24 ANNI.. ribadisco che io sto semplicemente cercando un posto come tecnico di bassa / regista.. (non sono neanche uno speaker pensa.. quello si che lo faccio per gioco nella mia webradiolina...) e che se in un futuro ci sarà l'occasione dopo una crescita personale perchè no.. non limito mai le mie ambizioni.

per quanto riguarda l'inquadramento professionale sono perfettamente in accordo con voi.. peccato che molti vostri colleghi non lo siano per niente!!!! anzi appena gli inizi a parlare di contratti gli viene la pelle d'oca!
io non mi posso permettere di pagare i miei ragazzi perchè qui NESSUNO ci guadagna anzi SOLO IO spendo di conseguenza come potrei pensare di dare dei soldi anche a loro? però nel mio piccolo gli ho sempre dato valore al loro sforzo.. come per dire a natale gli è sempre stato recapitato un regalo ( sempre a mie spese ) con annessa lettera di auguri! Sfido a trovare un'altra webradio che fa una cosa del genere e francamente anche le locali.. almeno qui da me... dove non si fa manco una cena... almeno nel periodo in cui ho lavorato io...

Per quanto riguarda le spese hai ragione.. ma credo che la differenza stia proprio nel consumo di energia e nel personale.. che è cmq una buona somma nel totale, ma ti assicuro che radio byte per essere una radio web GIOCATTOLO ha un bel po di spese...( attrezzatura professionale, affitto, corrente, telefono, dischi, siae, ecc.. )

detto questo io mi fermo qua.. non credo che debba dire altro.. io non pretendo che tu sia d'accordo con me panel però devi ammettere che non ho neanche torto...

"Se non accetterete di invecchiare, non ci sarà spazio di crescita per i giovani e nessuno potrà pensare o tentare di cambiare il mondo." (R.S.)

Queste le parole di una persona che stimo molto e con cui ho avuto modo di lavorare.. peccato che era solo il direttore della redazione...

allora forse io parlo arabo.. se non capisco proprio...

premettendo che ringrazio molto john per il post che ha scritto, è molto apprezzato il tuo commento.. ringrazio anche lorenzo ma essendo giovane è di parte...

voglio tornare a dire a panel CHE NON HO MAI DETTO DI VOLER FARE IL DIRETTORE ARTISTICO A 24 ANNI.. ribadisco che io sto semplicemente cercando un posto come tecnico di bassa / regista.. (non sono neanche uno speaker pensa.. quello si che lo faccio per gioco nella mia webradiolina...) e che se in un futuro ci sarà l'occasione dopo una crescita personale perchè no.. non limito mai le mie ambizioni.

per quanto riguarda l'inquadramento professionale sono perfettamente in accordo con voi.. peccato che molti vostri colleghi non lo siano per niente!!!! anzi appena gli inizi a parlare di contratti gli viene la pelle d'oca!
io non mi posso permettere di pagare i miei ragazzi perchè qui NESSUNO ci guadagna anzi SOLO IO spendo di conseguenza come potrei pensare di dare dei soldi anche a loro? però nel mio piccolo gli ho sempre dato valore al loro sforzo.. come per dire a natale gli è sempre stato recapitato un regalo ( sempre a mie spese ) con annessa lettera di auguri! Sfido a trovare un'altra webradio che fa una cosa del genere e francamente anche le locali.. almeno qui da me... dove non si fa manco una cena... almeno nel periodo in cui ho lavorato io...

Per quanto riguarda le spese hai ragione.. ma credo che la differenza stia proprio nel consumo di energia e nel personale.. che è cmq una buona somma nel totale, ma ti assicuro che radio byte per essere una radio web GIOCATTOLO ha un bel po di spese...( attrezzatura professionale, affitto, corrente, telefono, dischi, siae, ecc.. )

detto questo io mi fermo qua.. non credo che debba dire altro.. io non pretendo che tu sia d'accordo con me panel però devi ammettere che non ho neanche torto...

Bellissimo Fabbry,

sembrano i momenti salienti degli inizi delle radio in FM traslati in INTERNET.
In quegli anni (almeno per noi) le cene e i Natale (più Capodanno) sono stati tantissimi e fichissimi in quanto l' on the road della radio ha permesso ai collaboratori di togliersi molti sfizi economicamente parlando.

Purtroppo in FM quel pionerismo non esiste nè può esistere più, visto che tutto è stato cristallizzato al 06.08.1990 (Legge 223/90 meglio conosciuta come legge Mammì) e affossato dall legge 66/2001.
Chi dall'avvento di queste leggi  è tartassato,  è legato da leggi e leggine, ha combattuto per rimanere in questo campo ( a meno che non sia un simil-pirata) non potrà mai derogare dal lavorare solo con contratto di lavoro verso i collaboratori e tanto meno azzardarsi a lasciare il giocattolo in mano a persone, si con buona volontà, ma che non hanno la visione globale del sistema. NORME/SPESE/INTROITI/ASCOLTI/PASSIONE.

Per curiosità, cosa significa per te tecnico di bassa o regista. In quanto le 2 figure oggi sono totalmente differenti da quelli che impropriamente così venivano chiamati in passato.

Oggi il tecnico di bassa oltre ad avere una più che buona conoscenza degli strumenti analogici e digitali non può prescindere da un'ottima conoscenza del PC.
E per la continuità delle trasmissioni in FM gli smanettoni sono banditi.
Per la post-produzione invece le cose si fanno complicate perchè ormai gli speaker tendono a creare il prodotto finito in modo da avere un programma coerente sia dal punto di vista del parlato che dell'inserimento dei brani.

Invece il regista che coordina un programma non può prescindere da un'ottima intesa con lo speaker, conoscere software e suono e avere una base culturale tale dal permettergli di essere pure sceneggiatore.

Infine mi rendo conto che non hai la visione di quanto possa costare una radio locale (mettiamo 3 impianti) dal punto di vista finanziario rispetto alla migliore delle web-radio.
Dire 10/1 forse è addirittura poco. Assodato che siano già funzionanti, se in un anno una radio locale spende 50.000 euro, una web-radio con 5.000 euro festeggia a champagne.
Ci sarà un motivo poi, se in banca decidono di finanziare un progetto FM con quei costi e di non farlo per 10 volte in meno per una web-radio?

Ti concedo la PASSIONE e anche l'impegno Fabbry ma in quanto a conoscere realmente gli oneri di una radio locale seria, hai molto da imparare.

Ti auguro sinceramente di poter essere uno di quelli che ci sarà e resisterà quando decideranno di falcidiare il web come hanno fatto con le radio locali; può darsi che i tuoi figli avranno la stessa buonuscita se non vorranno continuare.

Vedi un pò se prima di "Uno su mille ce la fa" di Morandi, mi deve passare per la testa "Non mollare mai" di D'Alessio.    ???

"quando decideranno di falcidiare il web come hanno fatto con le radio locali"

ghghgh sicuramente su FM avrai una cultura ed esperienza maggiore di tanti (compreso me) ma su web parliamone.......io sono da 8 anni su "WEB" e di lotte litigate al telefono e non solo, con siae e scf ne ho fatte...a partire che 8 anni fa manco le licenze per webradio esistevano........ molte volte si dimentica che per chi sta sul "WEB" se vuole fare la "furbata" la potrà sempre fare anche fra 30'anni...........ovviamente a rischio di chi vuole fare questi "giochetti" cosa che già ora molti fanno, gente con server dedicati all'estero.....sotto proxy e molto altro......

Rimango sempre dell'idea che webradio, e radio FM rimangono due realtà differenti anche se poi sempre di radio si parla, non mettiamola sempre in lotta "WebRadio" "Radio FM" perchè ci sono webradio che danno "DISTANZA" a tante radio FM  sia di voci che di jingle...e se costa di meno non è colpa di chi fa "webradio".......forse siamo noi "WebRadio" a dare il futuro a "VOCI NUOVE" anche per le FM?!?!?!?!?!

Buona Radio a tutti!

a mio modestissimo parere il solo paragonare broadcasting con webcasting è un errore, sono due mezzi diversi che andrebbero usati diversamente. Così come una locale è una cosa, un network nazionale un'altra.

A me personalmente, un po' fa arrabbiare sentire "clonate" le radio FM sul web. Lo dico perché vorrei davvero riuscire a trovare una strada che possa posizionare nella giusta dimensione il webcasting.
Mi fanno tornare in mente, quando ero costretto a creare le versioni radio di spot TV dovendo seguire il video, o peggio ancora quando sento l'audio di un TV in radio come spot.

Come dite un po' tutti sono due cose diverse, andrebbero però fatti crescere col proprio carattere, la propria personalità. Oggi il webcasting non ha ancora una personalità e penso che così restando non potrà avere futuro. Imitando l'FM, intendo.
Secondo me se un radiofonico "classico" si mette a fare una webradio, ci riesce con le mani legate e con i tappi nelle orecchie, tanto è meno faticoso il web dall'FM. Basta solo il lato burocratico per tagliare la testa al topo (sono contro le corride)

"quando decideranno di falcidiare il web come hanno fatto con le radio locali"

ghghgh sicuramente su FM avrai una cultura ed esperienza maggiore di tanti (compreso me) ma su web parliamone.......io sono da 8 anni su "WEB" e di lotte litigate al telefono e non solo, con siae e scf ne ho fatte...a partire che 8 anni fa manco le licenze per webradio esistevano........ molte volte si dimentica che per chi sta sul "WEB" se vuole fare la "furbata" la potrà sempre fare anche fra 30'anni...........ovviamente a rischio di chi vuole fare questi "giochetti" cosa che già ora molti fanno, gente con server dedicati all'estero.....sotto proxy e molto altro......

Rimango sempre dell'idea che webradio, e radio FM rimangono due realtà differenti anche se poi sempre di radio si parla, non mettiamola sempre in lotta "WebRadio" "Radio FM" perchè ci sono webradio che danno "DISTANZA" a tante radio FM  sia di voci che di jingle...e se costa di meno non è colpa di chi fa "webradio".......forse siamo noi "WebRadio" a dare il futuro a "VOCI NUOVE" anche per le FM?!?!?!?!?!

Buona Radio a tutti!

Ciao Nilo,

guarda che io non lo auguro ma succederà.

Purtroppo è la storia che ripropone i cicli e ricicli e la politica ci azzuppa. Dei Pirati non m'interessa parlare.

Ne oggi, ne mai le web-radio avranno una serie di problemi che agli editori seri delle radio locali è costato fegato e sangue:

1) Problemi di interferenze? MAI;
2) Problemi con personale del CIRCOSTEL (ricordate quando si chiamavano così?) MAI?
3) Problemi con i furti degli impianti sulle montagne? MAI;
4) Problemi dell'energia elettrica mancante sulle postazioni? MAI;
5) Problemi di Cause in tribunale per il PREUSO? MAI;
6) Problemi con il transito perchè sono arrivati i cellulari? MAI;
7) Problemi con il Direttore Responsabile che vorrebbe indirizzare l'orientamento politico? MAI;
Problemi con gli orari da riempire? MAI;
9) Problemi economici che portano alla chiusura? MAI (se una web-radio chiude per problemi economici allora stiamo parlando di altro);
10) Problemi per il cosidetto "INQUINAMENTO AMBIENTALE"? MAI;
11) Problemi...
ok John tocca a te continuare...


Ben venga la possibilità di apprendistato nelle web-radio e che facciano nascere le VOCI DEL FUTURO anche per l' FM e soprattutto la resistenza degli ideatori a tutto quello che verrà e che fortunatamente per molte cose non potrà essere quello che è stato ed è per l'FM.

Oggi il tecnico di bassa oltre ad avere una più che buona conoscenza degli strumenti analogici e digitali non può prescindere da un'ottima conoscenza del PC.
E per la continuità delle trasmissioni in FM gli smanettoni sono banditi.
Per la post-produzione invece le cose si fanno complicate perchè ormai gli speaker tendono a creare il prodotto finito in modo da avere un programma coerente sia dal punto di vista del parlato che dell'inserimento dei brani.

Invece il regista che coordina un programma non può prescindere da un'ottima intesa con lo speaker, conoscere software e suono e avere una base culturale tale dal permettergli di essere pure sceneggiatore.

Infine mi rendo conto che non hai la visione di quanto possa costare una radio locale (mettiamo 3 impianti) dal punto di vista finanziario rispetto alla migliore delle web-radio.
Dire 10/1 forse è addirittura poco. Assodato che siano già funzionanti, se in un anno una radio locale spende 50.000 euro, una web-radio con 5.000 euro festeggia a champagne.
Ci sarà un motivo poi, se in banca decidono di finanziare un progetto FM con quei costi e di non farlo per 10 volte in meno per una web-radio?

Ti concedo la PASSIONE e anche l'impegno Fabbry ma in quanto a conoscere realmente gli oneri di una radio locale seria, hai molto da imparare.

Ti auguro sinceramente di poter essere uno di quelli che ci sarà e resisterà quando decideranno di falcidiare il web come hanno fatto con le radio locali; può darsi che i tuoi figli avranno la stessa buonuscita se non vorranno continuare.

Vedi un pò se prima di "Uno su mille ce la fa" di Morandi, mi deve passare per la testa "Non mollare mai" di D'Alessio.    ???

Allora per quanto riguarda le competenze sono tutto quello che hai detto escluso per gli apparati digitali che effettivamente sono un po una spina nel fianco per me.. ma non per altro è che proprio non mi piacciono.. preferisco di gran lunga l'analogico o semi analogico per componenti audio.
Per dire mi è capitato di dover installare un soundcraft rm1d che è digitale senza mai averne visto uno prima.. l'ho fatto senza problemi.. però proprio non mi piace a confronto di un bel sac 200 o più semplicemente si un serie 15.

per quanto riguarda i costi ho detto che è vero che una fm li ha maggiori ho semplicemente detto che cmq anche delle web di un certo tipo ne hanno.. ricorda però che tu hai introiti noi no!

per quanto riguarda le normative mi unisco al pensiero di nilo e ti confermo che io non so tanto sull'fm a livello di normative ma è anche vero che cmq quel poco che so me le sono imparate da solo per passione.. è difficile sapere se non si è a contatto tutti i giorni con queste cose e ribadisco il problema centrale nessuno te ne da la possibilità.