dischi in vinile

E' il giradischi che fa la differenza!  Mitico 1210! Un giorno lo prenderemo anche noi!

Certo, il giradischi è molto importante, ma lo è anche la testina/puntina, come questa:

IMHO, insuperabile, in accoppiata con i Technics.

non vorrei dire, ma se parliamo di qualita' di giradischi il 1200 e' l'ultima ruota del carro ...

Non sono affatto d'accordo! Questo approccio "audiofilo-snob", molto anni '80, è stato (fortunatamente) ampiamente superato: " www.tnt-audio.com/sorgenti/technics_sl1200.html ". Non mi sognerei mai di affermare che il Technics SL-1200 sia il miglior giradischi mai prodotto, però, perdonami, io il cambio con un Pro-Ject Debutt non lo farei mai! Qui si sta parlando di un apparecchio progettato per un uso professionale/intensivo (il Technics), mentre il Debutt è un entry-level con aspirazioni audiofile (solo quelle, però) accoppiato cun una testina del tutto inadatta all'uso broadcast. Comunque, tornando ad un discorso "filosofico", dubito che in una radio (ma spesso, anche in casa nostra) ci siano molti dischi in vinile (magari di jazz o classica) conservati in modo maniacale e quindi perfetti per essere riprodotti con un giradischi hi-end e una testina supeselezionata. Molto più probabile che i nostri scaffali siano pieni di dischi pop/dance con qualche decennio di "abusi" sulle spalle che devono essere digitalizzati o trasmessi in diretta. Per questo scopo un SL-1200 che monta una Shure WhiteLabel (o, in alternativa una Stanton Groovemaster o una Ortofon Arkiv) risulta insuperabile. Inoltre, come spiegato nell'ottimo articolo che ti ho segnalato, se equipaggiato con altro fonorivelatore di maggior pregio (tipo il Denon DL-103) è assolutamente in grado di regalare momenti di puro godimento, anche come semplice riproduttore di vinili, appagando ampiamente un discreto musicofilo come il sottoscritto.