Qualcuno sa che microfono è questo?

radio freccia è bello...anche 100 passi il film su peppino rende l'idea della radio anni 70!!!
i cartoni delle uova attaccati sui muri oppure i sacchi di canavaccio e chi aveva soldi la moquettes!!!

...vogliamo parlare delle postazioni? Anche qua c'è molto da dire e da ridere a pensarci ora...  ;D

...vogliamo parlare delle postazioni? Anche qua c'è molto da dire e da ridere a pensarci ora...  ;D

e si john c'è propio da ridere se si pensa al passato  alla serie di antenne,pali e accoppiatori da tirare su dei tralicci in dalmine che quando eri solo a 20 metri  ti sembrava di stare sul tagadà per quanto ballava e peggio ancora quando si bruciaa un cavo e dovevi andarlo a cambiare direttamente su palo per non smontare tutte le antenne ....
e metre scrivevo mi è anche venuto in mente di buonanima di franco B.   :'( (rimasto attaccato ai condesatori del finale...........se penso in che condizioni si lavora.....con tutta roba autocostruita......

...già verissimo

...vogliamo parlare delle postazioni? Anche qua c'è molto da dire e da ridere a pensarci ora...  ;D

e si john c'è propio da ridere se si pensa al passato  alla serie di antenne,pali e accoppiatori da tirare su dei tralicci in dalmine che quando eri solo a 20 metri  ti sembrava di stare sul tagadà per quanto ballava e peggio ancora quando si bruciaa un cavo e dovevi andarlo a cambiare direttamente su palo per non smontare tutte le antenne ....
e metre scrivevo mi è anche venuto in mente di buonanima di franco B.   :'( (rimasto attaccato ai condesatori del finale...........se penso in che condizioni si lavora.....con tutta roba autocostruita......

...un rischio sempre presente, ma a quei tempi ancora di più... ho visto scaricare i condensatori (li chiamavamo "le lattine dell'olio sasso" per la somiglianza nelle dimensioni) con dei grandi cacciavite... non ti dico le botte e le fusioni dei cacciavite. Cose da pazzi scatenati! Alla faccia della sicurezza sul lavoro...

Noi, massimo del minimo, abbiamo avuto un tx sul tetto di un edificio (parlo del 1986) dentro un vascone di eternit dell'acqua capovolto. Quando c'era da fare manutenzione (spesso, perchè il tx era un catorcio) si lavorava a cielo aperto... anche con la pioggia, col vento forte e di notte ed in qualsiasi situazione... per non parlare del cavo d'antenna coperto da un metro di sterco di piccioni. Quando  sono venuti quelli dell'allora circostel volevano scappare.... ;D ;D ;D

;D ;D ;D  Sapete quante volte ci siamo chiesti:   Ma chi c'è l'ha ordinato?  forse il dottore!!
Eravamo veramente dei pazzi!! ;D         Penso che ciò che abbiamo fatto
se non fosse stato per la passione non saremo sicuramente quì a raccontarcelo!!!  

Se fossimo stati in un azienda privata lavorare in quelle condizioni avrebbe significato
correre dai sindacati ;D ;D ;D ;D ;D ;D

VERAMENTE ci sarebbe da scrivere un libro o magari tirare giù una sceneggiatura  per una
pellicola,  credo che ci sarebbe veramente da ridere.......(anche fare la lacrimuccia con sincera nostalgia)
soprattutto per le persone che magari oggi non ci sono più e che hanno lavorato con noi in quei bei tempi

era un vero far west !!!! 

in tutti i sensi, con i contadini che ci sapravano sui gabbiotti  ;D ;D ;D ;D

;D

John scrive:

..a noi invece, con la stessa tua configurazione, capitò che a natale "entrasse" in onda il crepitio dell'alimentatore delle lucine di un vicino... così per tutto il periodo natalizio si andò in onda con "l'intermittenza" delle luci del vicino...  Pianto

Eh se vogliamo parlare di postazioni, ve ne racconto una successa qui nella mia amata Sardegna solo 2 estati fa...

Faceva caldo, e il trasmettitore di una nota radio stava "sudando" per non dire che era prossimo ad andare a miglior vita...

"Furbescamente" il loro tecnico ha pensato di prendere tale trasmettitore e metterlo dentro un frigorifero tipo quelli che usano nei grossi supermercati per mantenere freschi i surgelati durrante gli scarichi da camion in attesa di essere portati al bancone frigo... OVVIAMENTE ACCESO!!!

Non dico le risate che ci facciamo qui ancora oggi vedendo le foto di questo brevetto...

John scrive:

..a noi invece, con la stessa tua configurazione, capitò che a natale "entrasse" in onda il crepitio dell'alimentatore delle lucine di un vicino... così per tutto il periodo natalizio si andò in onda con "l'intermittenza" delle luci del vicino...  Pianto

Eh se vogliamo parlare di postazioni, ve ne racconto una successa qui nella mia amata Sardegna solo 2 estati fa...

Faceva caldo, e il trasmettitore di una nota radio stava "sudando" per non dire che era prossimo ad andare a miglior vita...

"Furbescamente" il loro tecnico ha pensato di prendere tale trasmettitore e metterlo dentro un frigorifero tipo quelli che usano nei grossi supermercati per mantenere freschi i surgelati durrante gli scarichi da camion in attesa di essere portati al bancone frigo... OVVIAMENTE ACCESO!!!

Non dico le risate che ci facciamo qui ancora oggi vedendo le foto di questo brevetto...

...un vero fenomeno!!  ;D  ...ne ho sentite tante, ma come questa davvero no!! ;D ;D ;D

;D ;D ;D  Sapete quante volte ci siamo chiesti:   Ma chi c'è l'ha ordinato?  forse il dottore!!
Eravamo veramente dei pazzi!! ;D         Penso che ciò che abbiamo fatto
se non fosse stato per la passione non saremo sicuramente quì a raccontarcelo!!!  

Se fossimo stati in un azienda privata lavorare in quelle condizioni avrebbe significato
correre dai sindacati ;D ;D ;D ;D ;D ;D

VERAMENTE ci sarebbe da scrivere un libro o magari tirare giù una sceneggiatura  per una
pellicola,  credo che ci sarebbe veramente da ridere.......(anche fare la lacrimuccia con sincera nostalgia)
soprattutto per le persone che magari oggi non ci sono più e che hanno lavorato con noi in quei bei tempi

...sicuramente se avessi avuto un datore di lavoro che mi avesse detto di fare ciò che ho fatto per la radio, dal 1976 ad oggi, lo avrei mandato a quel paese, e non avrei fatto tutto ciò nemmeno se mi avesse coperto d'oro..., la radio è una di quelle cose che se e quando ti entra nel sangue, non c' è piu' nulla da fare, crea una forte dipendenza... non se ne viene piu' fuori!

Sarò matto, visto che essendo una web radio non ci ricavo un Euro da tutto ciò... Ma io ancora oggi vivo la radio con la stessa voglia di fare, inventiva e "pazzia" che aveva mio cugino anni addietro quand'eravamo in FM...

Uso il PC SOLO per quando vanno i no stop... I mixati li creo ancora tutti con i lettori CDJ e mixer...
Passo ore ed ore a leggere mail di DJ proponenti, ascoltare le loro demo, contattare artisti famosi ed emergenti per interviste e farmi fare qualche jingle...

Poi i gruppi / producer più bravi che mi inviano le loro promo ed hanno problemi ad incidere un pezzo, li segnalo alle etichette discografiche con cui ho collaborazioni...

Insomma non mi occupo solo dell' "ordinaria amministrazione" ma anche di dare spazi e aiutare chi condivide le mie stesse passioni... E questo mi da maggiori spunti per andare avanti anche se il ricavato in denaro è nullo!!!