la radio..... è una malattia???

Qualcuno più furbo i soldoni gli ha fatti...qui dovremmo addentrarci su di un altro terreno minato.

Sempre nei fatidici anni 70, quelli di cui tanto si è parlato in questo topic, qualcuno ne uscito con le ossa rotte ma ancora "sopravvive" dopo 35 anni, qualcuno ha gettato la spugna prima del tempo, perché in fondo era solo un gioco...

Poi ci sono stati i lungimiranti, quelli che hanno compreso le immense possibilità di business che la radio avrebbe potuto offrire, per intenderci; quelli che non si sono accontentati della antenna sul palazzo, e magari con un NSU Prinz (che macchina!!) con tanto di portapacchi a seguito, caricato di antenne e TX sono saliti su di una montagna ad impiantare ed accendere il loro "futuro", e vero! Nessuno di loro (a quei tempi) ha acquistato una postazione ed una frequenza...(ora qualcuno polemizzerà ma è così)

Tra i "lungimiranti" ci sono 2 categorie; la prima: chi ha saputo sfruttare solo parzialmente questa possibilità, sottraendosi ai primi controlli, alle inderogabili decisioni del pretore di turno, agli interventi legittimi della polizia postale che poi questi impianti andava a spegnerli...

Poi c'è la seconda categoria: chi aveva le conoscenze giuste al posto giusto, chi tornava su di notte a riaccendere, chi tranciava i cavi della radio concorrente, chi cercava sponsorizzazione forti (invece del salumiere sotto casa) e al contrario degli altri, prolificava aumentando il bacino di utenza con altre accensioni...(o comprandosi quelli della prima categoria)

Poi è arrivata la legge Mammi, urca bisogna mettersi in regola!!

I primi, consoni al rispetto delle regole, con un grande senso civico, quasi spaventati da un eventuale triste destino, hanno sacrificato magari i pochi risparmi guadagnati fino ad allora, per regolarizzare la loro posizione, qualcuno ha preferito farsi travolgere dalla paura di non farcela, e scoraggiato ha chiuso battenti (non sempre deliberatamente, a volte perché considerati non idonei dal ministero...ma e un altra storia su cui dovremmo aprire un altra discussione)

I secondi (quelli più furbi) sono quelli che dalla Mammì hanno tratto giovamento, quelli che (sempre grazie alle conoscenze e ad "sponsorizzazioni forti") sono diventati improvvisamente da radio locale a nazionale, riempiendo, e non poco, le loro casse già comunque notevolmente cariche.

Concludendo: qualcuno i soldoni gli ha fatti, partendo 35 anni fa, sempre con quella famosa NSU Prinz carica di antenne e tx, accendendo (gratuitamente) quello che magari 35 anni dopo sarebbe diventato un network.

Gli altri sono stati solo più sfortunati, o forse meno "lungimiranti", o forse meglio, meno furbi. (Escluso chi i soldoni già gli aveva e si improvvisato editore radiofonico, grossi gruppi che hanno acquistato frequenze e radio ecc..)

N.b quelli meno furbi sono quelli che la radio l'hanno sempre fatta pin sier vocazione, amore, passione, e non hanno mai pensato di diventare ricchi sfondati, perché fin dall'inizio l'intento non era quello, qualcuno ha saputo unire le 2 cose la passione, il lucro.

possiamo scriverci un bel libro di almeno 1milione di pagine non €...
in sintesi... c'è chi è stato furbo e a speculato su una cosa di tutto, perchè gli è stato CONCESSO dallo stato con le sue leggi fatte ad hoc c'è chi l'ha fatta veramente con passione e si è ritrovato con un pugno di mosche. poi ci sono quelli che hanno saputo far combaciare il business con la passione investendo e curando contemporaneamente la propria creatura...

io in quella situazione mi sarei trovato nella terza categoria (passione+business) perchè essendo un calcolatore vedo sempre quello che potrebbe esserci dopo..... avrei acceso tante di quelle frequenze per poi rivenderle ai big, ma mi sarei tenuto anche qualcosa per me per non restar a bocca asciutta. però siamo qui a parlarne ormai che la cosa non è più fattibile..... ora ci saranno quelli che diranno con senno di poi ecc ecc, sempre ritornando a quello che ho detto prima cerco di vederci lungo e di sfruttare alcune situazioni per il bene di tutti perchè io a differenza di molti non mi dimentico da dove vengo e cosa ho passato.

O.T. potrei fare nomi e cognomi di gente che grazie a gli agrigentini (tra cui mio padre, visto che erano grandi amici) ora si trovano a governare alla destra di berlusconi solo che ora non gliene frega nulla delle persone che l'hanno reso quello che è... ecco un pensiero del "segretario": mi interessa solo della mia carriera e niente più, non mi frega niente degli amici e delle persone chi mi hanno aiutato. è pronto pure a candidarsi come premier ma si sa che dietro lui c'è solo berlusca...
Chiuso O.T.

però una cosa... (visto che non c'ero) nessuno si è ribellato alla mammì ed è andato a spaccargli la testa a quei politici di merda che hanno rovinato un mondo intero, voglio vedere se hai tempi c'era un BEPPE GRILLO della situazione interessato alla cosa.... pultroppo se non c'è qualcuno che si fa carico della cosa (magari da solo), a nessuno verrebbe mai in mente di fare qualcosa... questa è l'italia in toto.... vedi le proteste dei rincari tasse ecc in italia... NULLE! vedi cosa hanno fatto in spagna solo quando se ne parlava....

Scusate, posso dire: che palle con sta storia delle frequenze gratis!? Se la mettiamo su questo tono allora andiamo alle origini di quando uno arrivava in un territorio e diceva: questa terra è mia! Ed ora invece io se voglio della terra devo pagarla. Basta, ormai questo topic è diventato come il cane che si morde la coda, si ripetono le cose già scritte mille volte ed è pieno di offese e cafonaggini, a prescindere dalle idee. Basta!