Ancora processori!

A proposito di processore ,mi date un parere su questo?
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Non malaccio radionova, ma non saprei capire di che processore si tratti...

Non malaccio radionova, ma non saprei capire di che processore si tratti...

BBP su scheda ESI MAYA 44

Quale preset usi radionova???
Magari possiamo fare un confronto di settaggi 

Io esco completamente in digitale... Niente scheda audio ma SOLO PIPELINES settate con la migliore risoluzione possibile (192 kHz)...

Quale preset usi radionova???
Magari possiamo fare un confronto di settaggi  

Io esco completamente in digitale... Niente scheda audio ma SOLO PIPELINES settate con la migliore risoluzione possibile (192 kHz)...

Preset: French kiss
Final Drive: -09dB
Range: 50
Power: 50
Speed: 50
Bass Boost: +4
Shape: -5
Cattura: WDM line 2 ( BBP pipelines )per streaming
Uscita X trasmettitore ESI Maya 44

Senti il mio streaming radionova e se ti piace ti do una mano ad avere un audio simile

free.freeshoutcast.com:64250 (da Winamp / VLC o iTunes perchè su Media Player fung SOLO in Windows 7 se non si hanno i codec AAC)

Ancora processori???? Alla fine - dopo lunghe peripezie tra Orban 8500, 8600 e Vorsis Air Aura - ho scoperto c'è un unico modo per far suonare ottimamente un'emittente: è quello di processare singolarmente brano per brano, salvarlo in wave non compresso ed inserirlo così nel sistema di automazione. Esistono oggi dei plugins per i principali editor audio in grado di emulare, se non migliorare addirittura, i processori hardware più blasonati. Questa soluzione permette: a) di adottare parametri specifici di compressione ed espansione n funzione della dinamica di ogni brano, evitando così di stravolgere il lavoro compiuto in studio di registrazione da tecnici del suono che, magari, hanno studiato ore ed ore per arrivare a determinate sonorità; b) di raggiungere al tempo stesso il massimo loudness possibile; c) di evitare l'inserimento di artificiose espansioni stereo laddove risultino dannose o portino addirittura a controfasature; d) di avere, finalmente, un sound stabile e duraturo senza repentini stravolgimenti dovuti all'immancabile brama dell'editore di rendere più performante la catena audio.
Per contro questo sistema implica un lavoro non indifferente e l'inserimento nell'organico della figura del sound engineer al quale demandare l'editing dei brani; mediamente, per esperienza, occorre un'ora circa per pezzo, compresa l'analisi finale del file prodotto. Altro punto a sfavore è che questo processo può sì mettere a disposizione un file ottimizzato per l'emissione in FM; ma lo stesso potrebbe poi risultare non performante su piattaforme di emissione interamente digitali, leggasi streaming, Dab, Dvb o satellite. Altro neo: tutte le fonti esterne al sistema di automazione (microfoni, traslatori e quant'altro) necessitano essere processate singolarmente prima dell'ingresso nel mixer, pena risultare in flat.
Nella pratica, in un sistema così strutturato a valle del mixer necessita soltanto un processore per il controllo finale del livello (usato in test un Tc Electronics Dbmax con la sola funzione AGC attiva) e un coder stereo (scelta caduta su un DMM della International Datacasting, con ingresso AES, che dispone pure del controllo via LAN!).
A breve tutto ciò verrà messo in onda.

trovo devastante questo immane lavoro che resterà senza alcuna possibilità di modifica futura
questo messaggio indurrebbe al suicidio di massa degli operatori 

Sicuramente la cura di ogni brano e di ogni sorgente fa la diffrenza, ma mi trovi TOTALMENTE in disaccordo sulle considerazioni finali, così come gli apparecchi scelti ( Nello specifico il Dbmax) non realizano una catena sufficentemente performante.
Come descrivi tu il processo di postproduzione poi risulterebbe in un'archivio totalmente artefatto , fuori dagli standard qualitativi e quindi inutilizzabile.
E poi , dopo tutta questa cura cosa ti serve l'agc? a correggere gli errori di mixaggio? ... e per quanto al valore di picco?
La preenfasi?
Altro problemuccio mica da poco; mi segnali un paio di nominativi di tecnici con l' "orecchio assoluto" in grado di sistemare brano per brano SENZA far danni?
Trovo più economico fare uno studio classico con qualità accettabile e comperare un classico processore Broadcast,sai cosa costa ogni ora di lavoro di un tecnico veramente preparato? ti ci comperi 2 Orban al mese!
Se poi sei un pochino "frustrated" dal risultato , puoi sempre chiamarmi per tarare la catena 

Ciao Paolo
Adriano

Se poi sei un pochino "frustrated" dal risultato , puoi sempre chiamarmi per tarare la catena 

Ciao Paolo
Adriano

;D direi di farlo prima di iniziare a sperimentare un percorso come quello citato.
Mi trovi d'accordo sul fatto di ottimizzare i suoni prima di un mixer , usando apparati adeguati .
Mi trovi d'accordo sul'uso di pochi elementi a valle , ovviamente messi ad arte.
Come dice adri , non mi trovi d'accordo su una rielaborazione troppo forzata del suono in fase di importazione in archivio.
Per avere una sonorità decorosa sia dalle trasmissioni e sia dallo streaming, è buona norma avere il doppio processo. Visto che ON AIR penso che l'ideale sia un 8500 ( ovviamente Orban ) in streaming, consiglierei un 8100 ( chiaramente della stessa marca ). Solo per questo ho confermato che le elaborazioni inteso microfoni o interfacce di collegamento, siano fatte a monte del mixer e spero sia chiaro che intendevo stand alone.. non software.
Avere una uscita già ottimizzata dal mixer , permette di far fare ai successivi processori dedicati , un lavoro consono alle loro reali possibilità.
Oltremodo eviterei di demandare al processore "tutto il lavoro della radio". Come se fosse l'amico che ripara sempre tutte le nostre cavolate.
Quello che dico è frutto della mia esperienza che certo non può reggere nemmeno minimamente il confronto con un Super Specialista certificato Orban come Adri.
Ricordiamo che il conduttore dal momento in cui NON usiamo processori analogici ma digitali ,è costretto ad ascoltare l'uscita del mixer per evitare di avere ritardi.
In virtù di tutto questo , e del fatto che è un essere umano , si sentirà piacevolmente coinvolto nel panorama musicale se l'ascolto suo sarà piacevole. Se per contro gli diamo da ascoltare suoni striduli o saltellanti o cupi , anche il suo umore seguirà la stessa sorte e la qualità della sua conduzione scadrà decisamente.
Domandina .. a quanti di voi è capitato di avere un brano dopo un intervento che vi ha fatto tenere la cuffia in testa e fingere di suonare la chitarra o sbatacchiare con le bacchette della batteria per la gioia di ascoltarlo?.. Bene se vi è capitato , sicuramente potete capire cosa accade emotivamente a chi conduce