tristezza...

  • radiofonico
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25 Sep 2011 01:42 #59076 par radiofonico
tristezza... a été créé par radiofonico
il mondo della radiofonia locale è ai minimi storici..
la passione oramai è finita, non c'è piu nessuno disposto a fare radio come dio comanda..
passione spesso gratuita, perche nn girano soldi.. passione a volte invece pagata, perchè la radio si fa dai locali che pagano..
e in quel caso si scopre che neanche pagando si riesce a trovare uno speaker, una ballerina, un regista che non sia il solito bimbo che sa premere solo il sinc..
Non parliamo poi degi agenti pubblicitari.. che vogliono il fisso, la macchina e il cellulare.. che puntualmente a fine mese non fanno nemmeno un contrtto.. e qualcuno ti viene a raccontare di aver visto la macchina in zona prostitute..
fantastico..
e poi dicono che in italia nn c'è lavoro.. il lavoro c'è sono gli italiani che vorrebbero guadagnare miliardi stando col culo bello piazzato su una sedia a crescere porci su farmville..
Le aziende preferiscono spendere su televisione e quantità industriale di altri "mezzi" di terza e quarta scelta..

ed ecco a girare in macchina a sentire radio inascoltabili perchè nella programmazione mettono minimal, genere nn adatto alla raio, ma al massimo ad un club.. speaker che fanno 15 minuti di monologo e l'ascoltatore cambia.. quelli che si sfottono tra di loro in modo talmente personale da risultare incomprensibili..
Poi ci sono qulli che per farsi i fighi e attirare l'attenzione dei 4 colleghi che hanno vicino iniziano ad usare tecnicismi assurdi del tipo: ora ascoltiamo una produzione bellissima da notare i fiati campionati, il basso saw che vi farà sentire i 30 herz, il nostro orban inizia  a tremare...
inzomma cosa muove il mondo? la... si è proprio quello (anzi quella) e quindi chi prima si metteva in mostra dietro ad un microfono, ora lo può fare su un social network..

quindi meglio fare da jukebox che mandare on air roba del genere.. (pure i brokki credono di essere indispensabili)

al sud poi...

programmi pronti: meglio quelli gratuiti (ops! dove sono???) perchè si presuppone vengano fatti con passione..


ogni giorno sento: nevica raccolto rovinato: gli agricolturi verranno risarciti dal comune, proteste, bloccano il traffico perchè il prezzo dei pomodori è troppo basso e vogliono il contributo (oi dobbiamo pagare il loro mancato guadagno..) e a noi che ci saltano le manifestazioni per la pioggia, che per i temporali si rompono le atrezzature, che con neve e pioggia si rompono le antenne chi ce le paga?
la pubblicità che dobbiamo vendere a 4 soldi chi ce la integra con il contributo? e l'enel, l'iva e il telefono che aumenta chi ce li paga?
perchè c'è gente che come va va ha il culo parato e altra che deve stare con tanti di okki aperti per non farselo fare?

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25 Sep 2011 02:02 #59078 par
Réponse de sur le sujet Re: tristezza...
Benvenuto nella radiofonia made in Italy!!  :( :(

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  • radio fly ag
25 Sep 2011 02:03 #59079 par radio fly ag
Réponse de radio fly ag sur le sujet Re: tristezza...

il mondo della radiofonia locale è ai minimi storici..
la passione oramai è finita, non c'è piu nessuno disposto a fare radio come dio comanda..
passione spesso gratuita, perche nn girano soldi.. passione a volte invece pagata, perchè la radio si fa dai locali che pagano..
e in quel caso si scopre che neanche pagando si riesce a trovare uno speaker, una ballerina, un regista che non sia il solito bimbo che sa premere solo il sinc..
Non parliamo poi degi agenti pubblicitari.. che vogliono il fisso, la macchina e il cellulare.. che puntualmente a fine mese non fanno nemmeno un contrtto.. e qualcuno ti viene a raccontare di aver visto la macchina in zona prostitute..
fantastico..
e poi dicono che in italia nn c'è lavoro.. il lavoro c'è sono gli italiani che vorrebbero guadagnare miliardi stando col culo bello piazzato su una sedia a crescere porci su farmville..
Le aziende preferiscono spendere su televisione e quantità industriale di altri "mezzi" di terza e quarta scelta..

ed ecco a girare in macchina a sentire radio inascoltabili perchè nella programmazione mettono minimal, genere nn adatto alla raio, ma al massimo ad un club.. speaker che fanno 15 minuti di monologo e l'ascoltatore cambia.. quelli che si sfottono tra di loro in modo talmente personale da risultare incomprensibili..
Poi ci sono qulli che per farsi i fighi e attirare l'attenzione dei 4 colleghi che hanno vicino iniziano ad usare tecnicismi assurdi del tipo: ora ascoltiamo una produzione bellissima da notare i fiati campionati, il basso saw che vi farà sentire i 30 herz, il nostro orban inizia  a tremare...
inzomma cosa muove il mondo? la... si è proprio quello (anzi quella) e quindi chi prima si metteva in mostra dietro ad un microfono, ora lo può fare su un social network..

quindi meglio fare da jukebox che mandare on air roba del genere.. (pure i brokki credono di essere indispensabili)

al sud poi...

programmi pronti: meglio quelli gratuiti (ops! dove sono???) perchè si presuppone vengano fatti con passione..


ogni giorno sento: nevica raccolto rovinato: gli agricolturi verranno risarciti dal comune, proteste, bloccano il traffico perchè il prezzo dei pomodori è troppo basso e vogliono il contributo (oi dobbiamo pagare il loro mancato guadagno..) e a noi che ci saltano le manifestazioni per la pioggia, che per i temporali si rompono le atrezzature, che con neve e pioggia si rompono le antenne chi ce le paga?
la pubblicità che dobbiamo vendere a 4 soldi chi ce la integra con il contributo? e l'enel, l'iva e il telefono che aumenta chi ce li paga?
perchè c'è gente che come va va ha il culo parato e altra che deve stare con tanti di okki aperti per non farselo fare?

quoto e straquoto ogni singola parola, anche se ho solo 20 anni ormai ho inquadrato per bene il mondo della radiofonia e poi penso alle tv che più dipendenti hanno più contributi prendono e fanno pagare 4 spot al giorno a 2000 euro al mese e i commercianti sono disponibili ( per le tv) quando invece giri per la pubblicità in radio a 150€ al mese per 5 spot al giorno si lamentano sempre che è troppo (qua al massimo si può far pagare 1 euro a lancio). Poi certo ci sono delle carogne e figli di p..... che girano per 50 euro al mese 8 passaggi in radio e 100 euro al mese in tv.....
che mondo di merda...... poi è meglio non parlare della questione di radio padania&co. che con il loro "lavoro" fanno sminuire i costi delle frequenze o di emittenti complete di tutto..... è meglio non toccare quel tasto perchè sarebbe troppo lunga la storia e poi c'è già una discussione aperta abbastanza ricca di testimonianze.

un grazie va a tutti i politici di merda che ci rappresentano e si fottono 150.000 all'anno di stipendio base..
un grazie va a cicciolina che si frega 3000 al mese di pensione per non so quale lavoro abbia fatto se non quello di divertirsi con il mondo intero
un grazie e un applauso va a noi cittadini cretini che subiamo tutto senza reagire alle angherie di queste merde chiamate politici....

mi fermo qui perchè mi rendo conto di essere un pò pesante ma credo che molti si ritrovano in questo pensiero.
ciao  

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25 Sep 2011 02:04 #59080 par raimro
Réponse de raimro sur le sujet Re: tristezza...

il mondo della radiofonia locale è ai minimi storici..
la passione oramai è finita, non c'è piu nessuno disposto a fare radio come dio comanda..
passione spesso gratuita, perche nn girano soldi.. passione a volte invece pagata, perchè la radio si fa dai locali che pagano..
e in quel caso si scopre che neanche pagando si riesce a trovare uno speaker, una ballerina, un regista che non sia il solito bimbo che sa premere solo il sinc..
Non parliamo poi degi agenti pubblicitari.. che vogliono il fisso, la macchina e il cellulare.. che puntualmente a fine mese non fanno nemmeno un contrtto.. e qualcuno ti viene a raccontare di aver visto la macchina in zona prostitute..
fantastico..
e poi dicono che in italia nn c'è lavoro.. il lavoro c'è sono gli italiani che vorrebbero guadagnare miliardi stando col culo bello piazzato su una sedia a crescere porci su farmville..
Le aziende preferiscono spendere su televisione e quantità industriale di altri "mezzi" di terza e quarta scelta..

ed ecco a girare in macchina a sentire radio inascoltabili perchè nella programmazione mettono minimal, genere nn adatto alla raio, ma al massimo ad un club.. speaker che fanno 15 minuti di monologo e l'ascoltatore cambia.. quelli che si sfottono tra di loro in modo talmente personale da risultare incomprensibili..
Poi ci sono qulli che per farsi i fighi e attirare l'attenzione dei 4 colleghi che hanno vicino iniziano ad usare tecnicismi assurdi del tipo: ora ascoltiamo una produzione bellissima da notare i fiati campionati, il basso saw che vi farà sentire i 30 herz, il nostro orban inizia  a tremare...
inzomma cosa muove il mondo? la... si è proprio quello (anzi quella) e quindi chi prima si metteva in mostra dietro ad un microfono, ora lo può fare su un social network..

quindi meglio fare da jukebox che mandare on air roba del genere.. (pure i brokki credono di essere indispensabili)

al sud poi...

programmi pronti: meglio quelli gratuiti (ops! dove sono???) perchè si presuppone vengano fatti con passione..


ogni giorno sento: nevica raccolto rovinato: gli agricolturi verranno risarciti dal comune, proteste, bloccano il traffico perchè il prezzo dei pomodori è troppo basso e vogliono il contributo (oi dobbiamo pagare il loro mancato guadagno..) e a noi che ci saltano le manifestazioni per la pioggia, che per i temporali si rompono le atrezzature, che con neve e pioggia si rompono le antenne chi ce le paga?
la pubblicità che dobbiamo vendere a 4 soldi chi ce la integra con il contributo? e l'enel, l'iva e il telefono che aumenta chi ce li paga?
perchè c'è gente che come va va ha il culo parato e altra che deve stare con tanti di okki aperti per non farselo fare?


mi spiace dirtelo, ma hai scoperto l'acqua calda

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25 Sep 2011 02:13 #59081 par raimro
Réponse de raimro sur le sujet Re: tristezza...

il mondo della radiofonia locale è ai minimi storici..
la passione oramai è finita, non c'è piu nessuno disposto a fare radio come dio comanda..
passione spesso gratuita, perche nn girano soldi.. passione a volte invece pagata, perchè la radio si fa dai locali che pagano..
e in quel caso si scopre che neanche pagando si riesce a trovare uno speaker, una ballerina, un regista che non sia il solito bimbo che sa premere solo il sinc..
Non parliamo poi degi agenti pubblicitari.. che vogliono il fisso, la macchina e il cellulare.. che puntualmente a fine mese non fanno nemmeno un contrtto.. e qualcuno ti viene a raccontare di aver visto la macchina in zona prostitute..
fantastico..
e poi dicono che in italia nn c'è lavoro.. il lavoro c'è sono gli italiani che vorrebbero guadagnare miliardi stando col culo bello piazzato su una sedia a crescere porci su farmville..
Le aziende preferiscono spendere su televisione e quantità industriale di altri "mezzi" di terza e quarta scelta..

ed ecco a girare in macchina a sentire radio inascoltabili perchè nella programmazione mettono minimal, genere nn adatto alla raio, ma al massimo ad un club.. speaker che fanno 15 minuti di monologo e l'ascoltatore cambia.. quelli che si sfottono tra di loro in modo talmente personale da risultare incomprensibili..
Poi ci sono qulli che per farsi i fighi e attirare l'attenzione dei 4 colleghi che hanno vicino iniziano ad usare tecnicismi assurdi del tipo: ora ascoltiamo una produzione bellissima da notare i fiati campionati, il basso saw che vi farà sentire i 30 herz, il nostro orban inizia  a tremare...
inzomma cosa muove il mondo? la... si è proprio quello (anzi quella) e quindi chi prima si metteva in mostra dietro ad un microfono, ora lo può fare su un social network..

quindi meglio fare da jukebox che mandare on air roba del genere.. (pure i brokki credono di essere indispensabili)

al sud poi...

programmi pronti: meglio quelli gratuiti (ops! dove sono???) perchè si presuppone vengano fatti con passione..


ogni giorno sento: nevica raccolto rovinato: gli agricolturi verranno risarciti dal comune, proteste, bloccano il traffico perchè il prezzo dei pomodori è troppo basso e vogliono il contributo (oi dobbiamo pagare il loro mancato guadagno..) e a noi che ci saltano le manifestazioni per la pioggia, che per i temporali si rompono le atrezzature, che con neve e pioggia si rompono le antenne chi ce le paga?
la pubblicità che dobbiamo vendere a 4 soldi chi ce la integra con il contributo? e l'enel, l'iva e il telefono che aumenta chi ce li paga?
perchè c'è gente che come va va ha il culo parato e altra che deve stare con tanti di okki aperti per non farselo fare?

quoto e straquoto ogni singola parola, anche se ho solo 20 anni ormai ho inquadrato per bene il mondo della radiofonia e poi penso alle tv che più dipendenti hanno più contributi prendono e fanno pagare 4 spot al giorno a 2000 euro al mese e i commercianti sono disponibili ( per le tv) quando invece giri per la pubblicità in radio a 150€ al mese per 5 spot al giorno si lamentano sempre che è troppo (qua al massimo si può far pagare 1 euro a lancio). Poi certo ci sono delle carogne e figli di p..... che girano per 50 euro al mese 8 passaggi in radio e 100 euro al mese in tv.....
che mondo di merda...... poi è meglio non parlare della questione di radio padania&co. che con il loro "lavoro" fanno sminuire i costi delle frequenze o di emittenti complete di tutto..... è meglio non toccare quel tasto perchè sarebbe troppo lunga la storia e poi c'è già una discussione aperta abbastanza ricca di testimonianze.

un grazie va a tutti i politici di merda che ci rappresentano e si fottono 150.000 all'anno di stipendio base..
un grazie va a cicciolina che si frega 3000 al mese di pensione per non so quale lavoro abbia fatto se non quello di divertirsi con il mondo intero
un grazie e un applauso va a noi cittadini cretini che subiamo tutto senza reagire alle angherie di queste merde chiamate politici....

mi fermo qui perchè mi rendo conto di essere un pò pesante ma credo che molti si ritrovano in questo pensiero.
ciao  


Non mi ci ritrovo completamente, forse perché ho più del doppio della tua età e in questo mondo ci sono da prima che tu nascessi. I mali della radiofonia partono da lontano, forse dall'impreparazione di molti di quelli che hanno creato le radio all'inizio, della politica certamente, ma anche di chi non ha saputo "fare gruppo"nel momento in cui forse sarebbe stato necessario, preferendo fare la guerra alla radio di fronte alla propria, un modo sbagliato e spesso stupido di farsi concorrenza. Non tutti sono così, ma alcuni lo sono certamente, anche se non amano sentirselo dire.
Se questo mondo dell'emittenza locale - radiofonica e televisiva - in qualche caso avesse avuto meno presunzione, meno deliri di onnipotenza, forse si sarebbe messo in condizione oggi di attutire meglio i colpi. Molte delle cose di cui ci si lamenta sono vere, certo: ma non vi chiedete perché si è arrivati a questo punto? E'davvero solo colpa della politica? Io non credo. Anche se delle colpe fatali a politica le ha avute, eccome.

Un errore fondamentale è la legge Mammì del 1990, che ha fatto diventare aziende molti spazi liberi di svago, però è anche vero che è difficile far diventare professione la radio, a meno che non si sia delle "icone" del mezzo. Era un mondo nato per divertimento, magari nato però ascoltando delle aziende vere e proprie, in qualche caso pubbliche (come RMC) che riuscivano anche a divertirsi creando profitto.

Il fatto che siamo in Italia, con i suoi pregi e i suoi difetti, fa sicuramente il resto. Ma sul piatto della bilancia va messo tutto, per capire perché siamo arrivati a questo punto, perché la radio non è più "apri il microfono e divertiti" ma "facciamo il clock come quel tale network" creando doppioni su doppioni, spesso sbiaditi quando anche l'originale non sia il massimo.

Questo mondo deve saper fare autocritica; sperando che sia ancora in tempo per farla.

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  • radiofonico
  • Auteur du sujet
25 Sep 2011 02:14 #59082 par radiofonico
Réponse de radiofonico sur le sujet Re: tristezza...
bollente direi.. e brucia...

cicciolina be passatemi il vulgaris.. la pensione da p...a  prende...

i politici pensano solo a strapagarsi le tro..e solo in quei casi sono disposti a spendere senza limiti...

sono scandalizzato della vicenda berlusconi ed escort..
non fraintendetemi, berlusconi alla fine faccia cio che vuole... ma vi rendete conto che rapina queste escor 7000 euro na sco...a.. ma stiamo impazzendo, è abuso dlla professione! vedono un vecchio ricco e lo taglieggiano :D :D :D

un po come dalle parti mie d'estate, entra il turisa e magicamente caffè 4 euro, 90 euro vassoio di frutta, 10 di coperto..

be dai un po di ironia ci vuole... almeno ridiamo un po..

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  • radiofonico
  • Auteur du sujet
25 Sep 2011 02:19 #59083 par radiofonico
Réponse de radiofonico sur le sujet Re: tristezza...
raimro è quello che dico io! professionalità zero, radio inascoltabili!!! il problema è che manca forza lavoro, capisco che per fare lo speaker ci voglia creatività voce ecc.. ma il pubblicitario? non è un lavoro come un altro?

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25 Sep 2011 02:21 #59085 par raimro
Réponse de raimro sur le sujet Re: tristezza...

raimro è quello che dico io! professionalità zero, radio inascoltabili!!! il problema è che manca forza lavoro, capisco che per fare lo speaker ci voglia creatività voce ecc.. ma il pubblicitario? non è un lavoro come un altro?


ma quanto guadagna oggi un pubblicitario con la radio? Riesce a sopravvivere?

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  • radiofonico
  • Auteur du sujet
25 Sep 2011 02:26 #59086 par radiofonico
Réponse de radiofonico sur le sujet Re: tristezza...
dipende da quello che fa..
approposito piccolo sondaggio che provvigione date?

se pensi che un contratto si vende da 250 a 500 euro, che per un evento puoi chiedere 500 euro.. uno che fa in un mese 10  contratti e un evento muove 3500 - 4500 euro.. se si calcola la percentuale..  nn credo e nn mi sembra poco... poi meglio che fare il commesso per 400 euro al mese è.. o fare il pecoraro virtuale di farmville.. o il tecnico di chat di msn :D

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25 Sep 2011 02:30 #59087 par raimro
Réponse de raimro sur le sujet Re: tristezza...

dipende da quello che fa..
approposito piccolo sondaggio che provvigione date?

se pensi che un contratto si vende da 250 a 500 euro, che per un evento puoi chiedere 500 euro.. uno che fa in un mese 10  contratti e un evento muove 3500 - 4500 euro.. se si calcola la percentuale..  nn credo e nn mi sembra poco... poi meglio che fare il commesso per 400 euro al mese è.. o fare il pecoraro virtuale di farmville.. o il tecnico di chat di msn :D


Scusami sai, ma io tutti questi soldi nel mercato radiofonico locale non li vedo proprio, oggi... molte emittenti sono state spiazzate dal taglio delle provvidenze, e non dovevano rimanere spiazzate. Questa è la cartina di tornasole.

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  • radio fly ag
25 Sep 2011 02:47 #59088 par radio fly ag
Réponse de radio fly ag sur le sujet Re: tristezza...

dipende da quello che fa..
approposito piccolo sondaggio che provvigione date?

se pensi che un contratto si vende da 250 a 500 euro, che per un evento puoi chiedere 500 euro.. uno che fa in un mese 10  contratti e un evento muove 3500 - 4500 euro.. se si calcola la percentuale..  nn credo e nn mi sembra poco... poi meglio che fare il commesso per 400 euro al mese è.. o fare il pecoraro virtuale di farmville.. o il tecnico di chat di msn :D

sono scioccato da quello che scrivi..... se dalle parti tue la situazione è quella, non è poi tanto male.
"se vuoi vivere davvero" e vedere una brutta realtà ti ospito volentieri almeno ti rendi conto della situazione giu al sud.....

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  • radio fly ag
25 Sep 2011 03:00 #59089 par radio fly ag
Réponse de radio fly ag sur le sujet Re: tristezza...

ma vi rendete conto che rapina queste escor 7000 euro na sco...a.. ma stiamo impazzendo, è abuso dlla professione! vedono un vecchio ricco e lo taglieggiano :D :D :D

un po come dalle parti mie d'estate, entra il turisa e magicamente caffè 4 euro, 90 euro vassoio di frutta, 10 di coperto..

be dai un po di ironia ci vuole... almeno ridiamo un po..

parole sante.... basta un accento o un dialetto diverso che tutto magicamente diventa caro, una volta mi è capitato di chiedere un favore ad un titolare di un emittente, tra l'altro amici da sempre, di mandare un spot in onda di un concerto dei pooh organizzato da mio padre sulla sua radio.... non solo mi ha chiesto dei soldi (e mi va pure bene) ma ha triplicato il prezzo per far capire che la sua radio è cara e di qualità, ma smettiamola ancora usa un vecchio aev mirage 3 bande tutto scassato che gli abbiamo regalato noi nel 98, mp3 a 128k per risparmiare spazio.... altro che qualità

raimro è quello che dico io! professionalità zero, radio inascoltabili!!! il problema è che manca forza lavoro, capisco che per fare lo speaker ci voglia creatività voce ecc.. ma il pubblicitario? non è un lavoro come un altro?

sono più che d'accordo.... tra tutti i network sono una è decente e sta prendendo piede prepotentemente... è  RTL102.5.... da un paio di anni è la più ascoltata in italia ora che sono sul digitale terrestre hanno ancora più ascolti..... credo che qualche danno, anche minimo, glielo stia creando a gli altri network.

secondo me ormai la radio non è un "lavoro" (si da anche l'anima e il cuore, altro che lavoro) che riesce a mantenerti.... ormai è diventato più un hobby, è tanto che si mantenga da sola senza arrecare danno alle proprie tasche. ma se parliamo di guadagni allora siamo in alto mare

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