APPROVAZIONE MICRO-IMPIANTO

E’ possibile attivare un impianto radiofonico al confine con il Comune o Provincia richiedente sempre che il sistema radiante progettato limiti il segnale entro i confini territoriali del Comune interessato a fornire tale servizio per gli scopi indicati dalla normativa in oggetto.

Certo che se l'ente che fa richiesta è la regione meglio ancora o la provincia. In realtà vengono fatte richieste da comuni di impianti che dovrebbero coprire solo l'area comunale invece coprono almeno 10 comuni. Ci sono tanti di questi impianti. La furbata (è ironia) è prendere l'autorizzazione con il comune di contatto e poi coprire anche tutta la regione.... perchè no?
;D > :-[

allora se io faccio la richiesta per più provincie con la stessa frequenza (deve essere libera) il ministero ti autorizzerà un impianto più potente e con più antenne poichè gli fai un favore perchè occupando una sola frequenza e solo un sistema radiante (quindi solo un controllo) sfruttando solo una postazione confinante con tutte e due le provincie o che possa servire il bacino senza sforare

mi fa piacere notare che quello che ho trovato e messo a disposizione (gratuitamente) abbia scaturito l'interesse... per quanto rigurda la potenza non vi e' nessun limite ma non bisogna sbordare fuori i confini del comune richiedente, in buona sostanza se per coprire il comune xy ci sono bisogno 5000 watt va bene purche' non si vada oltre il confine prestabilito nelle schede, se si riesce a coprirlo con 10 watt va bene uguale tanto meglio perche si risparmia in energia elettrica,. Ricordate cmq che non si puo' pur avendo la frequenza libera sbordare i confini di altri comuni, perche in quel caso dovrebbero essere avviate altre pratiche di attivazione per i comuni dove arriva il segnale, chiaro e' che se accade e non disturba nessuno, di certo nessuno viene a contestarlo.

allora spiegami perchè una radio che ha richiesto una frequenza comunale con autorizzazione di 4 log e 20 w riesce a coprire PERFETTAMENTE paesi adiacenti fino a 30 50 km con l'auto..

allora spiegami perchè una radio che ha richiesto una frequenza comunale con autorizzazione di 4 log e 20 w riesce a coprire PERFETTAMENTE paesi adiacenti fino a 30 50 km con l'auto..

perchè ci sono le 4 log e invece di 20 watts forse ce ne sono 2000 watts... che ne pensi?

Scusate se mi intrometto.
1 il ministero per quanto ne sappia e ne so non autorizza 4 antenne per una potenza minima anche 50 /100 watt.
Mi sembra errato dire che non ci sono limiti.Il ministero autorizza 20 watt e 20 devono essere.Se in un controllo ti trovano con potenze superiori scatta la disattivazione.Parto da un concetto secondo voi qualè il motivo perchè il ministero vuole:
progetto, tipo di antenna, potenza, punti di poligonali il tutto è semplice coprire con pochissimi watt il comune da servire.se ci fossero potenze più elevate il segnale sborderebbe e le interferenze sarebbero un problema con relativa disattivazione. Non è il mio modo di pensare ma la realtà.Chi supera di ben lunga le potenze autorizzate sa di farlo a sue spese nel senso che: o ha i santi protettori e sapete di cosa parlo o avrà dei problemi.Poi quando date dei consigli sulla legge aggiungete che oltre ai 1500 euro che bisogna dare al ministero per il conto terzi ci sono le spese relative al progetto di irradiazione e poliginali che in media costa intorno agli 800 Euro.Penso non manchi nulla poi quello che dice sasa è vero

Dimenticavo ragazzi sveglia siamo in italia dove tutti o quasi dicono!!!!!
Faccio quello che voglioooo

allora spiegami perchè una radio che ha richiesto una frequenza comunale con autorizzazione di 4 log e 20 w riesce a coprire PERFETTAMENTE paesi adiacenti fino a 30 50 km con l'auto..

perchè ci sono le 4 log e invece di 20 watts forse ce ne sono 2000 watts... che ne pensi?

hai proprio ragione... arriva meglio di deejay con quattro direttive e 200w. quindi chissà.... cosa c'è sotto..

Scusate se mi intrometto.
1 il ministero per quanto ne sappia e ne so non autorizza 4 antenne per una potenza minima anche 50 /100 watt.
Mi sembra errato dire che non ci sono limiti.Il ministero autorizza 20 watt e 20 devono essere.Se in un controllo ti trovano con potenze superiori scatta la disattivazione.Parto da un concetto secondo voi qualè il motivo perchè il ministero vuole:
progetto, tipo di antenna, potenza, punti di poligonali il tutto è semplice coprire con pochissimi watt il comune da servire.se ci fossero potenze più elevate il segnale sborderebbe e le interferenze sarebbero un problema con relativa disattivazione. Non è il mio modo di pensare ma la realtà.Chi supera di ben lunga le potenze autorizzate sa di farlo a sue spese nel senso che: o ha i santi protettori e sapete di cosa parlo o avrà dei problemi.Poi quando date dei consigli sulla legge aggiungete che oltre ai 1500 euro che bisogna dare al ministero per il conto terzi ci sono le spese relative al progetto di irradiazione e poliginali che in media costa intorno agli 800 Euro.Penso non manchi nulla poi quello che dice sasa è vero

forse ci siamo espressi male. non so se sai come funzionano le log ma te lo dico, in base a dove si trova la postazione, l'altitudine, se ha altri paesi sotto ecc si crea un progetto che deve far si di non andare fuori dal limite territoriale  del comune; quindi se devi avere un lobo molto stretto in avanti si mettono 4 log poichè con 2 avresti un lobo più largo.... la ditta che ha fatto i progetti non è una qualsiasi... ti dico solo "milano", quindi sanno benissimo quante antenne e quanta potenza ci vuole... Non esiste la potenza minima 50/100watt per 4 antenne.!
Sul fatto che se il ministero autorizza 20w e 20 devono essere sono più che d'accordo, ma sai c'è gente furbetta che non rispetta proprio niente....

Scusate se mi intrometto.
1 il ministero per quanto ne sappia e ne so non autorizza 4 antenne per una potenza minima anche 50 /100 watt.
Mi sembra errato dire che non ci sono limiti.Il ministero autorizza 20 watt e 20 devono essere.Se in un controllo ti trovano con potenze superiori scatta la disattivazione.Parto da un concetto secondo voi qualè il motivo perchè il ministero vuole:
progetto, tipo di antenna, potenza, punti di poligonali il tutto è semplice coprire con pochissimi watt il comune da servire.se ci fossero potenze più elevate il segnale sborderebbe e le interferenze sarebbero un problema con relativa disattivazione. Non è il mio modo di pensare ma la realtà.Chi supera di ben lunga le potenze autorizzate sa di farlo a sue spese nel senso che: o ha i santi protettori e sapete di cosa parlo o avrà dei problemi.Poi quando date dei consigli sulla legge aggiungete che oltre ai 1500 euro che bisogna dare al ministero per il conto terzi ci sono le spese relative al progetto di irradiazione e poliginali che in media costa intorno agli 800 Euro.Penso non manchi nulla poi quello che dice sasa è vero

Certo l'Ispettorato ti autorizza 20 watts e quando c'e' il controllo tu 20 watts fai trovare. Poi che l'Ispettorato si accorga delle variazioni di livello è un'altro discorso, ma resta di fatto che tu trova l'accordo, semmai co un comune che si trovi sopra i 400/500 mt slm e si affacci su una vallata e dopo il gioco è bello e fattto. Purtroppo siamo in Italia e questo accade. 

Scusate se mi intrometto.
1 il ministero per quanto ne sappia e ne so non autorizza 4 antenne per una potenza minima anche 50 /100 watt.
Mi sembra errato dire che non ci sono limiti.Il ministero autorizza 20 watt e 20 devono essere.Se in un controllo ti trovano con potenze superiori scatta la disattivazione.Parto da un concetto secondo voi qualè il motivo perchè il ministero vuole:
progetto, tipo di antenna, potenza, punti di poligonali il tutto è semplice coprire con pochissimi watt il comune da servire.se ci fossero potenze più elevate il segnale sborderebbe e le interferenze sarebbero un problema con relativa disattivazione. Non è il mio modo di pensare ma la realtà.Chi supera di ben lunga le potenze autorizzate sa di farlo a sue spese nel senso che: o ha i santi protettori e sapete di cosa parlo o avrà dei problemi.Poi quando date dei consigli sulla legge aggiungete che oltre ai 1500 euro che bisogna dare al ministero per il conto terzi ci sono le spese relative al progetto di irradiazione e poliginali che in media costa intorno agli 800 Euro.Penso non manchi nulla poi quello che dice sasa è vero

Certo l'Ispettorato ti autorizza 20 watts e quando c'e' il controllo tu 20 watts fai trovare. Poi che l'Ispettorato si accorga delle variazioni di livello è un'altro discorso, ma resta di fatto che tu trova l'accordo, semmai co un comune che si trovi sopra i 400/500 mt slm e si affacci su una vallata e dopo il gioco è bello e fattto. Purtroppo siamo in Italia e questo accade. 

sarebbe meraviglioso... sai quanta strada che fai...

sarebbe meraviglioso... sai quanta strada che fai...

ma guarda qualcuno già gode di questo sistema, impianti concessi al comune di circa 3.000 che comprono un'area di almeno venti comuni e con una potenza di almeno 2 Kw. ma di queste storie ce ne sono tantissime e non si possono cambiare.  > >

sarebbe meraviglioso... sai quanta strada che fai...

ma guarda qualcuno già gode di questo sistema, impianti concessi al comune di circa 3.000 che comprono un'area di almeno venti comuni e con una potenza di almeno 2 Kw. ma di queste storie ce ne sono tantissime e non si possono cambiare.  > >

:-X :-X :-X

non mi risulta che nell'articolo inerente all'aerticolo 30 si faccia riferimento al fatto che la radio debba coprire la provincia dove si fa la richiesta del sindaco... mi e' nuova questa cosa... chiedo all'amico di illuminarci su questa nuova disposizione a me personalmente sconosciuta, ringrazio in anticipo.

P.S. credo che l'amico che parlava della normalita' dei tecnici, intendesse che non tutti sono corretti e che molti sfruttano la situazione per auto-agevolarsi o anche peggio, ma quella e' tutt'altra storia.

Niente di nuovo.
L'art. 30 non può essere utilizzato "dalle radio locali" per migliorare o allargare il bacino d'utenza oltre le province previste nel decreto di concessione tanto che se per esempio (ripeto) il segnale di una radio concessionaria solo su Roma arriva a Latina ed è disturbato da terzi non può essere nemmeno tutelato in sede amministrativa (altra cosa è in sede civile).

Diverso il caso delle nazionali che possono essere autorizzate su impianti art. 30 proprio per la loro condizione di nazionali.

Saluti

non conosce la definizione di locale......
e se si facesse la richiesta direttamente a roma?