Obbligo rendicontazione dei dischi trasmessi

Primaradio écrit: Ho notizia certa che prossimamente sarà convocato un Tavolo presso Agcom sul tema "gestione dei diritti connessi".
Per l'occasione, sul tema della rendicontazione, dovranno confrontarsi Siae, società di collecting e associazioni di categoria delle emittenti (quelle che vi parteciperanno) e concordare quali dati dovranno essere comunicati, il formato e le modalità di trasmissione.

quando bisognava mandare il secondo invio ?

il primo era compresivo dei brani dal 10/04/2017 al 09/07/2017 ?

grazie

quindi bisogna attendere ancora?

Areanti ha cominciato dinuovo con il terrorismo, inviando ad i suoi associati, una circolare dove chiede la rendicontazione dei brani adducendo che "bisognerebbe" inviare a tutte le societa' di collecting

Che voi sappiate, a prescindere dal fatto che i nostri archivi, non contengono tutte le informazioni che chiedono (cito :"il titolo originale; l’anno di produzione o di distribuzione nel territorio dello Stato, il produttore e la durata complessiva dell’opera;
- con riferimento all’utilizzo dell’opera protetta: tutti i profili inerenti la diffusione, quali la data o il periodo di comunicazione, diffusione, rappresentazione, distribuzione o commercializzazione o comunque pubblica divulgazione."), e cambiato qualcosa dall'ultima comunicazione a riguardo ?

Grazie
Vittorio

Sono semplicemente dei folli. Non c'è alcun protocollo concordato e se lo facessero da soli non sarebbe valido. E' impensabile mandare a tutti una rendicontazione in un formato personalizzato per ogni loro esigenza.
A fine febbraio mi risulta si insedierà un Tavolo presso Agcom con le Società di Collecting Siae compresa: solo da lì potrà uscire un protocollo concordato.
L'Agcom, nel frattempo, mi risulta, è impegnata a risolvere una questione giuridica molto seria che riguarda il monopolio Siae.

a febbraio, prima a dicembre bla bla bla, x ora ci tocca pagare airplay

radiofonico écrit: a febbraio, prima a dicembre bla bla bla, x ora ci tocca pagare airplay

se Maurizio rilascia un update del suo software credo non serva airplay

Scusate se inviate a tutti il report , come fanno a calcolare i compensi dovuti per questi benedetti diritti connessi ?
Non vorrei che tutti battessero cassa c'è una confusione totale .

Forse è meglio un report solo SIAE è basta !!!

Ecco! Appunto! E se passassero tutti per l'incasso?

PLATIMUN écrit: Scusate se inviate a tutti il report , come fanno a calcolare i compensi dovuti per questi benedetti diritti connessi ?
Non vorrei che tutti battessero cassa c'è una confusione totale .

Forse è meglio un report solo SIAE è basta !!!

Buonasera a tutti. Seguo per lavoro la questione della nuova direttiva d'autore e mi spiace vedere tutto questo "terrorismo": comprendo che molti di Voi si facciano "spaventare" da quanto pubblicano le associazioni di categoria o da chi vuole vendervi dei software per gestire "i campi mancanti" dei nostri tag, ma la situazione (per fortuna di tutti noi utilizzatori) è ancora molto di là da poter trovare una applicazione concreta. Cerco di essere sintetico e comprensibile da tutti: Il decreto 35 (applicazione della direttiva "Barnier") ha provato ad affermare che fosse ancora della SIAE il compito di definire le modalità e procedure con le quali le società di gestione dei diritti operanti in italia devono "passarsi le informazioni", e dava sei mesi di tempo a Siae per presentare queste modalità. Ma questo decreto non piace all'Unione Europea, che sta mettendo l'Italia in procedura di infrazione perchè - così come è stato scritto - non funziona e non da il via ad alcuna "liberalizzazione". A Ottobre Siae ha dichiarato di aver comunque messo a punto le procedure e le modulistiche, ma di fatto è tutto fermo e in attesa che le norme vengano approvate e rese esecutive, anche perchè il decreto è stato in parte modificato dalla legge Finanziaria. Fino a quel momento, RIMANGONO VALIDI I CONTRATTI /(E GLI OBBLIGHI) CHE OGNUNO DI NOI HA CON LA SIAE: per le web radio, per esempio, il consueto borderò in formato CSV (tuttora invariato) con Titolo, Autore, Interprete, Editore, Numero di esecuzioni e codice opera. L'obbiettivo è proprio fare in modo che ognuno di noi non debba affatto mandare gli elenchi a una trentina di società diverse (che non siamo tenuti a conoscere tutte!) ma solamente ad una di esse che avrà il compito di divulgare le informazioni alle altre. Faccio un esempio: se io pago i diritti a SIAE, e SIAE nel tabulato trova che ho trasmesso brani di Rovazzi e Fedez, sarà SIAE a girare i compensi dovuti a Soundreef che ne rappresenta i diritti. Per chi volesse approfondire, consiglio questa che una tra le più recenti ed informate "letture" sull'argomento. Scusate la lunghezza e grazie. www.newslinet.com/diritto-dautore-siae-t...apre-nuovi-soggetti/

Perdonami Francesco, visto che l'articolo che hai citato l'ho scritto io, credo ne tu abbia travisato il significato, inoltre a ottobre quando è stato scritto, LEA non era nata. Oggi è vero che sono in corso di valutazione i requisiti richiesti dalla legge affinché possa operare ma nel caso, domani per rovazzo & co., sarà LEA ad incassare direttamente ciò che gli spetta e non certo SIAE a girarli, infatti SIAE NON incassa diritti che non gli spettano o di cui non ha "reciprocità", cosa per altro sempre successa anche prima.

Diritti d'autore e diritti connessi, soni poi questioni diverse. Ad ogni modo i soggetti che possono andare direttamente a raccogliere i LORO diritti presso gli utilizzatori, sono quelli descritti all'art. 180 così come codificato nella legge di bilancio. Al momento SIAE, da cui a breve anche (forse) LEA

mi permetto anche di aggiungere che le internet radio (o web radio) con il monopolio SIAE dell'art. 180, c'entrano davvero poco, anzi nulla vista che quel monopolio nel mondo on line, non c'è mai stato. Cioè a differenza della radiofonia tradizionale, la internet paga direttamente da sempre ogni eventuale autore o collecting intenda utilizzare per il proprio palinsesto

Quindi, per concludere : "bisognerebbe" inviare a tutte le societa' di collecting riportate nel documento ?

a mio parere no, quando sarà a regime con le modalità e le procedure, non ha alcun senso.
Si mandano a coloro con cui hai un rapporto contrattuale di licenza, mandi le canzoni che usi