Regia to Ponte

Perché, invece di ricorrere alla Adsl, non provi una soluzione Hyperlan II con tecnologia NLOS (assenza di portata ottica)? Ovvio, molto dipende dalla conformazione orografica del territorio e dalla disposizione su di esso dei due punti da collegare. Potrebbe funzionare, così come no.
Alvarion, ad esempio, ha a catalogo un'unità per esterno (compresa di antenna ed alimentatore) a circa 300 euro. Con una coppia, stando alle specifiche del produttore, è possibile realizzare una tratta di circa 10 km con un bitrate fino a 6 Mbps, il tutto nella banda liberalizzata dei 5,7 Ghz. Ci sono anche soluzioni meno costose, Ubiquity Network ad esempio, sempre in banda 5,7 Ghz, anche se in questo caso la copertura in NLOS è tutta da verificare.

Alvarion è in liquidazione o in cerca di investitori, cmq tutti quelli che vendevano (motorola compresi) soluzioni NLOS il più delle volte non andavano, loro per NLOS indendono NEAR Line of Sight cioè con la zona di fresnel parzialmente ostruita, NON line of sight sui GHz è impossibile, funzionano i ponti passivi ... gli specchi.

Se Mark ha pensato all'ADSL credo che non ci sia proprio modo di raggiungere in altri modi la postazione remota, però la soluzione Wifi/hiperlan potrebbe essere considerata nell'ottica che gli apparati (soprattutto Ubiquiti) sono poco ingombranti e quindi magari si riesce a trovare una location dove allestire un punto di rilancio nel mezzo, magari alimentato a pannelli solari; gli apparati ubiquiti assorbono circa 6Watt l'uno e possono essere alimentati da 12 a 25Volt.


Domenticavo:

Investors Interested in Buying Bankrupt Alvarion
Published on: 17th Jul 2013
Several investors have expressed an interest in buying the assets of bankrupt WiMAX to WI-Fi vendor, Alvarion, according to the court appointed receiver.
The receiver, Yoav Kfir also revealed that the company, which had operating expenses of US$2 million per month had just US$200,000 left in the bank when it decided not to contest a winding-up order from a creditor.

(www.cellular-news.com/story/61036.php)

Invece la divisione wifi di Motorola era stata venduta alla Cambium Networks.

Con una coppia di Alvarion a 5,8 Ghz in modalità 802.16 (Wimax) riesco attualmente a collegare due punti non assolutamente in vista, distanti tra loro teoricamente 11 km, con le pendici del Sasso del Ferro (sopra Laveno, Lago Maggiore) ad ostruire la portata ottica. Ovviamente ho dovuto fare qualche piccola modifica al firmware, bloccando il tipo di modulazione su BPSK, fissando la banda a 5 Mhz, imponendo un rapporto di coding 1/2 ed un rapporto tra bits e OFDM a 88. E, ovviamente, rinunciare all'antenna interna per una gregoriana ad alto guadagno alimentata da un corto spezzone di cavo H1000. Ma dopo un preciso puntamento, il tutto funziona con un datarate massimo di 1,89 Mbs.
Certo, con Hyperlan in portata ottica si fa molto meglio - in termini di portata massima e di datarate - senza troppi sbattimenti e con veloci puntamenti ad occhio. Ma anche il Wimax, se ottimizzato secondo il caso specifico, a volte può dare una mano.

Con una coppia di Alvarion a 5,8 Ghz in modalità 802.16 (Wimax) riesco attualmente a collegare due punti non assolutamente in vista

Si si fattibile sparando "1kw"  comunque secondo me spendere non so quante migliaia di euro per avere 1,89 Mbs non è molto vantaggioso, preferirei studiare soluzioni alternative, rilanciando da qualche altra parte.

Non 1 kw, solo qualche piccola "modifica". E comunque è stato un esperimento, tuttora in esercizio quale backup, per testare il Wimax. Ovvio, con 2 coppie di Ubiquiti e spesa di 400 euro si fa molto meglio. Infatti la medesima tratta la copro (in ridondanza) anche così, con due distinti punti di rimbalzo intermedio. E Ubiquiti, rispetto ad Alvarion, è molto più economica, personalizzabile nel firmware e, oserei dire, anche affidabile. Oltre ad avere ogni unità un tool di analisi spettrale in Java. Ad Alvarion ogni tanto debbo dare un reset. Gli Ubnt invece quasi mi dimentico di averli nonostante siano impiegati (oramai da 3 anni) con un carico abbastanza robusto (ma ben al di sotto del datarate massimo) e continuo di dati: per la parte a/v un transport stream Mpeg2 da 4 Mbps incapsulato in ip e 2 ts H264 da 2 Mbps; per la parte audio uno stream a 192 khz mono in wave lineare.

A Mark credo interessi questa parte:

per la parte a/v un transport stream Mpeg2 da 4 Mbps incapsulato in ip e 2 ts H264 da 2 Mbps; per la parte audio uno stream a 192 khz mono in wave lineare

e con che strumenti realizzarla.

Per quanto riguarda Ubnt sfondi una porta aperta visto che li uso da anni ma per fare reti wifi (tipo EOLO), ottimi gli airfiber per max 3Km.

Per la parte audio utilizzo VLC sia in campionamento sia in riproduzione, unitamente a due schede ESI-Juli@ (quale riserva due periferiche Usb Aureon XFire 8.0 HD). Per la parte di transport stream, se a qualcuno potesse interessare per trasferire l'audio codificato in Mpeg2 ad un operatore di rete per l'inserimento in un bouquet DVB-T, utilizzo - encoder Mpeg a parte - dei moduli Dektec DTM 3200 per la conversione da Asi ad Ip e viceversa.