Futuro digitale?

Stanno arrivando le prime autorizzazioni per fornitore di contenuti... penso che entro l'anno in corso ci saranno importanti novità per quanto riguarda la radio digitale. Vorrei lanciare una discussione, leggere pensieri e pareri, opportunità, speranze e preoccupazioni di noi piccoli editori costretti a far quadrare il bilancio da formica un questo mondo di giganti e in tempo di vacche magre... vorrei anche lanciare una discussione sulle web radio (qualcuno dice siano il vero futuro della radio quando ci sarà una copertura wireless adeguata con costi abbordabili alla massa per connessioni flat ad esempio in auto). Penso che in questo caso potrebbe esserci un futuro, ma lo vedo sempre per le grandi radio nazionali e non per le piccole locali/web in quanto non possono competere con i mostri sacri su vasta scala, e a livello locale perderebbero di fatto "le radici" , nel web le vedo come gocce d'acqua nell'oceano...

Sono curioso di leggere i pensieri di chi vorrà entrare in discussione...

Ciao John, rispondo volentieri, non tanto sullo scenario tecnologico perchè poco preparato, quanto perchè il tuo spunto assume concetti che ho maturato con il tempo.
Sulla base della mia esperienza direi che l'unica strada percorribile per un editore locale è quella di diversificarsi in base al contesto.
Secondo me è perfettamente inutile mettersi in concorrenza con la Rai, per esempio.
Ormai dico.
Una volta no, perdevano loro. Abbiamo insegnato noi alla Rai come si faceva Radio negli anni 70. Abbiamo inventato le telefonate in diretta, le dediche i messaggi e l'interazione con gli ascoltatori, oltre a tutti i programmi figli di "Alto Gradimento".
Questo quando le loro trasmissioni erano di una noia mortale e il loro ritmo era = a quello di un funerale.
Ora hanno imparato bene la lezione, e grazie a personaggi come Fiorello o Max Giusti (ma soprattutto ai loro autori) fanno una radio che è eccezionale. Non potrà mai esserci confronto.
Inutile quindi cercare dj con la voce impostata e l'italiano perfetto. Meglio specializzarsi nella localizzazione.
Dove RDJ o 105 o Montecarlo non potrà mai batterci è nell'organizzare l'evento del negozio di jeans in fondo la strada, nel dare le notizie curiose del barbiere che tutti conoscono, nel cercare il rapporto con gli ascoltatori come 40 anni fa. Bisogna fare comunità. E' vero che ora nessuno ha più tempo, che tutti corrono, ma sarà lì la bravura: attirare l'ascoltatore e farsi conoscere, anche fisicamente.
Io mi ricordo di cose pazzesche, di gente in ufficio che ascoltava la radio di nascosto e telefonava di nascosto per partecipare al gioco.
Questa, secondo me, è l'unica scelta strategica "di contenuto".
Ben venga il dialetto, altro che voci impostate.

grande Homer, tu si che ne capisci. In effetti bisognerebbe provare a fare comunità (oggi la chiamano community). L'aggregazione tra persone puo essere il fondamento per una nuova radio fatta sul web. Gli insegnamenti di Facebook dovrebbero farci riflettere, le persone che si conoscono si "taggano" o si riconoscono attraverso un link che, in quel momento, puo far loro comodo. Meglio pochi ascoltatori ma che fanno parte di un gruppo o di una community che far "concorrenza alla RAI o RDJ o 102,5 ecc.ecc."

...si, ma intendevo: pensate che le spese per mantenere (di fatto) due radio con gli introiti di una, la maggiore burocrazia, i consorzi ed il fatto che i vari periti, tecnici e capoccioni vari ci spenneranno perché gli impianti non saranno più nostri come accade ora e il fai da te sarà totalmente bandito e il fatto che ci vorranno 5/8 e forse 10 anni perché la gente comune ci possa ascoltare sul digitale (ma intanto si spende) ... intendevo questo... non vi spaventa? Non pensate che siamo già con abbastanza difficoltà? Pensate davvero che le piccole radio locali possano farcela (per piccole intendo quelle che non sono ALMENO regionali) oppure scoppieranno come pop-corn?

La discussione che vorrei aprire, è questa:
magari ci sveniamo e riusciamo a mettere in piedi con mille difficoltà una sanguisuga (la radio digitale) che succhia sangue e dobbiamo continuare anche con l'attuale FM per poi scoprire che non decolla perché la gente comune non acquista radio digitali (perché dovrebbe farlo quando può ascoltarci in FM?) ...e poi, magari dopo anni di sangue e lacrime, si abbandona tutto perché all'improvviso è diventato facilissimo ascoltar la radio dal web, in auto, a casa, dal telefonino, tablet ecc? Magari poi in questo scenario il digitale fa flop e la radio in FM continuerà a vivere un po' come oggi la banda AM che non se la fila più nessuno ma è un prodotto di nicchia con 4 gatti all'ascolto...
Magari sono solo mie elucubrazioni da pessimista quale sono, ma vorrei davvero conoscere il vostro pensiero...


Aggiungo un mio pensiero che viene da lontano (1990) e che ho già scritto da qualche parte qua nel forum:  "alla fine rimarranno solo radio nazionali e qualche regionale, tutto il resto stritolato da spese insostenibili, burocrazia e politica.

Qualcuno la pensa circa come me o sono pazzo da legare?

E' l'eta' che avanza john..... scherzo!!!!!!!!

E' l'eta' che avanza john..... scherzo!!!!!!!!

;D eh, sì... ci sta!  ;D ma possono essere anche la p.... piene! 

La radio digitale? chissà mai se riusciremo ad arrivarci... penso che il più grande problema siano quelle migliaia/milioni di persone che ci ascoltano dalle automobili e dalle zone montane... l'talia orograficamente è una disgrazia!!! Già dalle nostre parti stiamo assistendo alla "disfatta" del digitale terrestre televisivo... dove prima arrivava il segnale per essere visto discretamente... ora alle volte arriva, alle volte non arriva... e tutti sono costretti a vedere dal satellite con il decoder!
Penso che sarà IMPOSSIBILE far ascoltare da in macchina la radio con un sistema digitale... soprattutto in territori montani... e qui mi rivolgo ai grandi esperti del nostro forum...
Saluti e buona radio a tutti!

E' l'eta' che avanza john..... scherzo!!!!!!!!

;D eh, sì... ci sta!  ;D ma possono essere anche la p.... piene! 

secondo me è la seconda e l'accendiamo pure...
ormai sono più le spese e gli impedimenti burocratici che altro.... fino al 2002 2003 ancora andava tutto a gonfie vele, se a quei tempi comprare un appartamento o apparecchiatura nuova non era un problema oggi lo è.

Per quanto riguarda il digitale è una logica che non sta in piedi da sola..
Sarebbe bello ma è impossibile... il motivo è solo 1... andare a sostituire almeno 20 milioni tra autoradio hi-fi ecc.. è presente in macchina a casa a lavoro ecc.
La spesa sarebbe insostenibile per molte persone o molti che come me si sono comprati il navigatore della pioneer a 1200€, ormai va di moda e sopratutto è utile.
Per quanto mi riguarda sarebbe pure bello perchè sarebbe l'ora della fine della guerra dei watt e sopratutto ci guadagneremo in qualità, non tanto per gli ascoltatori ma per soddisfare le nostre orecchie... l'ascoltatore medio non capisce una mazza di qualità audio quindi se ne fregano altamente.

Questo è uno dei più banali motivi che mi viene in mente, ma ce ne sarebbero altri....
Per quanto riguarda la storia dei network e delle locali che chiuderanno ti do pienamente ragione....
Io personalmente non riesco ad ascoltare radio dj o compagnia bella per + di 4 min (la durata di una song), il motivo? semplice.. stanno 2 ore a parlare e forse ogni tanto mettono musica... per me così non và... secondo mè la radio è informazione, poche chiacchiere e molta musica punto.

ciao

Io personalmente non riesco ad ascoltare radio dj o compagnia bella per + di 4 min (la durata di una song), il motivo? semplice.. stanno 2 ore a parlare e forse ogni tanto mettono musica... per me così non và... secondo mè la radio è informazione, poche chiacchiere e molta musica punto.

Quoto!

Per John,  io ho un dubbio .........
1) come si fa con il dab se qui in zona nessuno tranne me lo ha richiesto ?
2) devo fare il consorzio con i network o la rai? 
sta stronzata del consorzio e proprio na rottura , ma perchè le tv non sono state obbligate e invece le radio si?

IL FUTURO DIGITALE RADIO  E' SEMPRE PIU' NERO


PLATIMUN

a torino se non sbaglio hanno fatto qualche mese fa un meeting sulla radio digitale qualcuno sa qualcosa? cmq da quello che diceva un noto costruttore di apparecchiature broadcast,l fm nei prossimi 20 anni non sparira',ma verra affiancato un seglale digitale oltre che quello analogico. maahh  .

cmq da quello che diceva un noto costruttore di apparecchiature broadcast,l fm nei prossimi 20 anni non sparira'

questa l'ho sentita pure io