se no puoi provare a metterti in contatto con IUNET srl che per la modica cifra di € 1400 + iva ti fa stare sul satellite a 128 kbps su Eurobird 9° oppure per 1500 + iva devi metterti in coda a 64kbps su Hotbird 13° (il satellite di sky) oppure ancora 2600 +iva per avere il segnale a 128kbps
Attenzione!!!
Una concessionaria radiofonica a cui è stato riconosciuto il requisito di "fornitore di contenuti" potrà accedere al digitale radiofonico.
Da qualche settimana l'Agcom, rendendosi conto di aver deliberato una c***ta ha modificato il regolamento per il DVB-T consentendo alle radio FM in possesso dei reqiusiti di entrare in simulcast sul digitale terrestre.
Premersso questo...secondo voi è concepibile ascoltare la radio a casa tenendo accesa la tv, e con quale qualità ?
Certo se usi il solo decoder connesso ad un impianto stereo decente l'orecchio ci guadagna. Ma esistono ancora ascoltatori attenti ed audiofili incalliti?
La radio ha spostato il suo punto di forza su internet peraltro ancora con modesti risultati a causa della globalizzazione mentre reggono gli ascolti in movimento (auto) mentre in mobile siamo ancora lontani a causa delle esose tariffe di connessione.
Ricordo che la radio è l'unico mezzo fruibile in modo assolutamente gratutito anche con una radiolina cinese ed una batteria da 1,5 V.
Se mai dovessero dotare le autoradio di ricevitori radio da DVB-T allora il discorso comincerebbe ad essere interessante...ma le attuali concessionarie radiofoniche perderebbero il proprio ruolo di operatore di rete a vantaggio delle tv e dei telfonici (vedi il tentativo di accaparrarsi anche banda UHF 61-69).
Ed allora perchè buttare all'aria 30 e più anni di lavoro. Restiamo operatori di rete in digitale e realizziamo contenuti più competitivi. D'altronde la radio si è rivelato un mezzo talmente elastico che si è adattato, negli anni, ai mutamenti generazionali in modo molto semplice.
Il fatto è che siamo editori stanchi di combattere (a giusta ragione) per tutte le incongruenze legistative, le distorsioni di mercato ed i conflitti di interesse di taluni soggetti.
Chi è interessato a fare una Radio Television, da concessionario radiofonico con requisiti di "fornitore di contenuti" deve semplicemente conformarsi ai requisiti di una tv (almeno 4 dipendenti) e chiedere l'autorizzazione come fornitore di contenti terzo e poi fittare banda dai televisivi. Dal sud stanno per partire 5 RadioTv di primario gruppo che ha fatto un bell'investimento pur sapendo di non rientrare. Ma essere grandi ha anche i sui costi e vuoi o non vuoi dei mostrare di avere i muscoli. (anche se non ce li hai)
Ritornando al DAB, o meglio il DMB,...è semplicemente la radio del futuro e sopratutto in mobilità che è ancora il punto di forza del mezzo. Se le locali faranno a pieno titolo le locali senza scimmiottare le nazionali poi c'è ancora tanto da lavorare...basta che l'editore faccia l'editore di mestiere e non il panettiere.
Premersso questo...secondo voi è concepibile ascoltare la radio a casa tenendo accesa la tv, e con quale qualità ?
Certo se usi il solo decoder connesso ad un impianto stereo decente l'orecchio ci guadagna. Ma esistono ancora ascoltatori attenti ed audiofili incalliti?
mah... penso sia più un discorso del tipo "ci sono anch'io" e.. "è pur sempre pubblicità" perchè nel momento in cui magari ti capita di fare la scansione dei canali del dvb, ti compare il nome della radio nella colonna delle radio.. tutto qua...
non escludo che qualche emittente (magari comunitaria) (magari che porta avanti certi temi) possa guadagnare QUALCHE ascoltatore che non raggiunge con l'fm... (ho l'esempio di una comunitaria dalle mie parti che SE trovasse
ospitalità in qualche canale della tv digitale (solo come audio) guadagnerebbe alcuni ascoltatori che non sentono piu' la
radio perchè negli anni i bacini sono cambiati, certe frequenze sono "cresciute" e il bacino di tale emittente si è ridotto...
ma sarebbe sempre una cosa di pochi utenti....
ripeto: penso sia piu' un discorso di piccola pubblicità nel momento in cui vai a leggere l'elenco delle tv e delle radio che riceve il tuo decoder
MB Studio transforme votre ordinateur en station de radio. Jouez, mixez, superposez automatiquement voix et musique, jingles, publicités, actualités. Il lit les stations de radio Web ou par satellite et télécharge automatiquement des actualités ou des répertoires sur Internet. En plus du lecteur multipiste, il comprend également un extracteur de CD audio. La version PRO intègre également un juke-box automatique de musique via sms et / ou e-mails.
MB RECASTER PRO
MB RECASTER PRO comprend un enregistreur audio avec programmateur dédié, une transmission Webcast vers n'importe quel serveur Shoutcast, Icecast, la fonction AutoDJ qui vous permet de lire des fichiers aléatoires à partir d'une liste de 4 dossiers, un récepteur URL qui vous permet d'enregistrer n'importe quel flux audio externe ou retransmettez-le à votre serveur (transcodeur), un convertisseur de fichiers audio de / vers n'importe quel format.
MB LIVE
MB LIVE est un logiciel de transmission audio \ video en direct d'une station externe vers un studio central. Ce programme utilise n'importe quelle connexion TCPIP. Il est fourni gratuitement avec le programme MB STUDIO PRO.