Diritti: le canzoni italiane boicottate dalle radio.

  • primaradio napoli
  • Auteur du sujet
15 Mai 2010 18:00 - 15 Mai 2010 18:03 #47940 par primaradio napoli
Dernière édition: 15 Mai 2010 18:03 par .

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  • spooky
16 Mai 2010 05:17 #47955 par spooky
si sta muovendo forse qualcosa ? speriamo di si, fosse per me trasmetterei solo blues anni 30 :)

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24 Mai 2010 17:23 #48209 par
Secondo me con questa iniziativa a rimetterci sono solo le radio.
Credo che non esisterà mai un'unica presa di posizione da parte di tutte le radio e siccome le radio sono commerciali e vivono di pubblicità, questa la vendi se qualcuno di ascolta.
Qualcuno ti ascolta perchè programmi un certo tipo di musica che sempre hai trasmesso e credo che nella programmazione musicale ci saranno sempre state le nuove uscite discografiche, che è quello che vuole la maggior parte degli ascoltatori.
Se di punto in bianco trasmetti musica vecchia ma le altre radio continuano con la loro programmazione con le nuove hits, tu perdi ascoltatori e pure introiti pubblicitari.

Credo che un tipo di "class action radiofonica" in Italia, ma credo in qualsiasi parte del mondo, non avrà successo per le radio.

Mi ricorda una cosa che tempo fà era stata organizzata da qualche emittente nei confronti delle canzoni di Celentano perchè il cantante era contro l'ascolto gratuito delle radio su Internet .  Gran parte delle radio anche FM trasmettono in streaming e si voleva boicottare la musica di Celentano, ma pochissime radio aderirono a quell'iniziativa e quindi un totale fallimento della presa di posizione.

Se le radio non rinunciano a trasmettere le canzoni di un solo cantente, figuriamoci se rinunciano alle hit di tanti cantanti.

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24 Mai 2010 22:35 #48217 par raimro
eppure lo stanno facendo e la SCF sta accusando il colpo:

www.primaonline.it/2010/05/24/80885/musi...ottano-nuova-musica/

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  • John
25 Mai 2010 08:19 #48220 par John

eppure lo stanno facendo e la SCF sta accusando il colpo:

www.primaonline.it/2010/05/24/80885/musi...ottano-nuova-musica/


...qualcosa mi dice che si accorderanno.
...qualcosa mi dice che pagheremo di più noi piccoli.

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25 Mai 2010 10:07 #48224 par

eppure lo stanno facendo e la SCF sta accusando il colpo:

www.primaonline.it/2010/05/24/80885/musi...ottano-nuova-musica/


...qualcosa mi dice che si accorderanno.
...qualcosa mi dice che pagheremo di più noi piccoli.


Ciao John,

io sono dell'idea di trasmettere solo brani con liberatoria per "vedere l'effetto che fa" e lasciare alle nazionali accordarsi e da sole passare le novità SCF.

Purtroppo è un'utopia credere che le centinaia di locali che saranno tartassate dopo il loro accordo, possano decidere di non trasmettere le classifiche che nascono dai contratti Major - Radio Nazionali.

Penso che un minima parte avrà il coraggio di provare a sfondare il muro di gomma mentre la maggioranza calerà la testa per quieto vivere.

Ma bisogna pur cominciare, qualsiasi traguardo passa per il primo passo.

Se il primo passo è pagare, non potremmo mai più avere una sentenza come quella del 1976 che sancì la nascita ufficiale delle RADIO/TV LOCALI.

Siamo noi singolarmente che dobbiamo indicare il nostro gusto musicale e non le 10 classifiche dei Network.

Siamo circa 1 migliaio. SCF può stare senza di noi? E noi non possiamo stare senza SCF? Allora paghiamo il dazio che le nazionali ci appiopperanno.

Perchè SCF a fronte delle richieste non offre gratuitamente i supporti (non i file digitali) di tutte le opere tutelate a chi sottoscrive il contratto?
Perchè non garantisce la disponibilità degli artisti dei consorziati ad essere presenti nelle emittenti radiofoniche locali senza eccezioni?
Perchè non elimina le esclusive di presentazione brani sulle nazionali?
Perchè non pubblica un registro delle opere tutelate facendo decidere la percentuale di opere a cui si vuole accedere?



Siamo proprio sicuri di non voler "sentire l'effetto che fa"?

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25 Mai 2010 15:07 - 25 Mai 2010 15:20 #48230 par


Perchè SCF a fronte delle richieste non offre gratuitamente i supporti (non i file digitali) di tutte le opere tutelate a chi sottoscrive il contratto?
Perchè non garantisce la disponibilità degli artisti dei consorziati ad essere presenti nelle emittenti radiofoniche locali senza eccezioni?
Perchè non elimina le esclusive di presentazione brani sulle nazionali?
Perchè non pubblica un registro delle opere tutelate facendo decidere la percentuale di opere a cui si vuole accedere?



Siamo proprio sicuri di non voler "sentire l'effetto che fa"?


Quoto e straquoto.

Questi signori ci chiedono il pagamento dei diritti connessi, che poi qui ci sarebbe tutto un discorso da approfondire...

In sostanza io trasmetto i tuoi brani... ti faccio promozione... e tu vuoi essere pagato per questo...
nonostante io "ACQUISTI"  il supporto e non lo "AFFITTI".
Un pò come comperarsi un buon paio di scarpe da running per poi dover pagare i diritti alla Nike se si vince una gara... o semplicemente perchè le ho indossate... è per questo che io continuo a non giustificare il pagamento SCF diversamente da quello SIAE.
E poi come qualcuno ha osservato... io devo pagare come stiamo regolarmente facendo da anni la SCF per poi ritrovarmi puntualmente la porta sbattuta in faccia dalle Major quando chiedo di spedirmi le novità musicali gratuitamente? E' forse questo il buonsenso?
In realtà è proprio la volontà che manca e l'impressione che ho di SCF è ogni giorno che passa sempre più pessima...
Che dificoltà avrebbero le case discografiche NEL 2010 a rendere disponibile una piattaforma internet usufruibile tramite credenziali di accesso per il download delle novità musicali? E quale costo comporterebbe loro? Probabilmente irrisorio se paragonato ai benefici...
Ma invece no... loro tengono duro... vogliono farci pagare i diritti connessi... però vogliono allo stesso tempo introitare grazie all'acquisto dei brani da parte delle emittenti locali... soprattutto le più piccole.
E' per questo secondo me che l'immagine che ne filtra di questa società è quella di un grande carrozzone dove paghi ed in cambio non hai nulla...
Chi di voi non ci ha ancora provato... e rappresenta una piccola emittente locale tenti di chiamare l'Ufficio Promozioni delle major per farsi spedire il materiale e fatemi sapere se riceverete almeno una risposta... sarebbe già un successo... dite pure che pagate regolarmnete i diritti connessi... ma il risultato non cambierà...
E poi vorranno sapere quanti ascoltatori avete... la vostra programmazione musicale... il bacino di utenza... cosa che però non interessa quando devi pagare naturalmente.. in questo caso puoi avere un ripetitore che copre 20 mq di superificie..

Mi associo a chi pensa che una volta trovato l'accordo fra i Network noi faremo da diga di contenimento...
Dernière édition: 25 Mai 2010 15:20 par .

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