Sicuramente processori audio di marchi di prestigio come Orban e Omnia hanno al proprio interno il know how di tecnici con un backgroud in tema di audio processing notevole.
Un processore audio NON deve solo rendere un segnale "inchiodato" ai 75khz, per questo basta una coppia di diodi opportunamente polarizzati ovvero pochi centesimi di spesa.
Un processore audio deve rendere un segnale con la quantità di loudness desiderata , di ottima purezza spettrale e il + coerente in fase possibile .
Sulla coerenza di fase tra le varie bande che compongono un processore audio si potrebbero scrivere pagne intere di TEORIA , ma in pratica solo ORBAN risponde a tale requisito.
Per fare un'esempio su tutti immagimate le armoniche prodotte dal clipper della banda a 100 hz , opportunamente filtrate saranno limitate alla larghezza spettrale appunto della banda dei 100hz, ma se il segnale originale contiene già delle rmoniche fino a 1 khz che succede?? (Benny Benassy docet) ,le armoniche ricadranno nelle successive bande 2 e 3 del processore (se il processore è a 5 bande) che le ranno restituire "in fase " pena un suono che all'orecchio risulterà come "poco convincente" o distorto.
Immaginatevi lo stesso sulle voci.......... voi mettete un'enhancer sul microfono e in onda sembra che le voci siano distorte.... e lo diventano di sicuro!
Con un processore di bassa qualità la soluzione sara quidi quella di diminuire il loudness per ridurre la distorsione a livelli accettabili.