chi ha visto ieri i love radio rock? considerazioni del giorno dopo!

Bellissimo film ieri, e a dire il vero non riesco a pensare ad altro (tranne all'orban che si è rotto )
anni 60, le prime radio degli anni 60 che sfidavano il governo e la bbc diffondendo musica che i giovani amavano, son cambiate tante cose da allora, ma all'ora, come da noi negli anni 90 quello che emergeva era un coefficiente di penetrazione pazzesco, migliaia di ascoltatori, FAN, pronti a fare i salti mortali per la gioia nell'incontrare uno speaker radiofonico, che qualsiasi cosa dice la radio è legge..
Oggi, se qualcuno riconosce la voce al bar ci prendono per il culo.. tutti a sentire sta merda globalizzata, dj, 105 ok, ottime voci, ottima professionalità.. ma il calore di una volta dov'è?

e tutti a uniformarsi, 105 va, cloniamola..
NO, non funziona così!
bisogna essere diversi, TRASGRESSIVI, ma oggi cosa bisogna fare per essere trasgressivi?
sembra che sia troppo tardi, sopratutto nei paesini piccoli, dove sei figo se dici che ascolti deejay anche se non l'hai mai ascoltata e in macchina ascolti il cd di nino fiorello..
ma trasgressivo ora cos'è? mettere rock.. noo, allora un bel po di house deep.. no.. CON QUELLA PERDI SOLO ASCOLTI! deve cambiare qualcosa... il nuovo linguaggio?? i REALITY?? non credo, questo sta fregando le nuove generazioni..
forse non è la radio ad essere fredda è sterile, forse sono le persone che stanno diventando così!

rise up don't falling down again!!!
dobbiamo essere trasgressivi, basta clonare!!! facciamo qualcosa di trasgressivo! Buttiamo quei le nostre idee, e mettiamole in atto! ovviamente facendo a gara a chi lo fa meglio, come si faceva prima tra un piatto lenco e un mixer lem!

Quotone.

Una cosa che dico spesso è che ai nostri figli bisogna insegnare una unica parola che è "Rivolta" e non intendo nel senso di violenza ma come di sovvertimento di un sistema precostituito.

Musicalmente parlando, c'è un solo genere commercialmente valido che non è stato ancora esplorato in Italia: il country americano. Ovunque siate, troverete emittenti che passano in playlist pop, rock, dance, musica italiana, oldies e revival. Non il country o il folk.

Trasgressione al giorno d'oggi secondo me e' parlare semplicemente con il Cuore, sono rimasto molto schifato dalla radio locale copia dei network che ha iniziato a farsi avanti da meta' degli anni novanta, tutti uguali, tutte playlist senza anima... ho fatto per gli ultimi anni "l'impiegato del microfono" e al di la' dello stipendio, non i rimaneva un granche' di soddisfazione. I Love radio Rock mi e' paiciuto da matti, l'ho visto e rivisto mille volte con il cuore a pezzi, al di la che e' la storia vera di radio Caroline, la cosa fantastica erano i "personaggi" ognuno con la sua caratteristica, personalita' e stile !

quoto in pieno!

da noi le cose sono iniziate ad andare male quando abbiamo pagato (poco, non era lo stipendio di rtl ) gli speaker, tutto diveniva piu freddo, è mancato chi faceva la radio x passione.. non c'è piu.. ricordo un ragazzo che diceva di far radio x passione, ma alla fine lo faceva perchè aveva una voce molto sensuale e le ragazze cadevano ai suoi piedi! poi si è sposato, e la radio nn l'ha fatta piu.. ma alla fine passione o voglia di essere playboy, il risultato era grande!
Mo fanno i playboy su facebook, e la radio locale, con una sola frequenza.. be chi la pensa?
un tempo arrivavi al locale con la hunday tutta ammaccata e ti dicevano, MA TU SEI QUELLO DELLA RADIO? pensavo arrivassi in porsche! credevano che fossimo ricchi, che avessimo chissa quale potere in mano.. se mo dici che lavori in radio ti sorridono quasi a dirti POVERINO, MI DISPIACE..

Fare radio x me e' stata e sara' sempre una passione ho iniziato nel 1976 e' il bello di quell'epoca e che c'erano molteplici modi di fare radio ogni radio aveva il suo stile cosa che oggi manca restare se stessi alla fine paga ricordiamoci che siamo nati come radio libere o pirata pensateci professionali si ma mantenere la propria identita' territoriale buona radio a tutti .....