per TESTARE il processore audio

Premesso che sotto stress nulla funziona bene , e che il processore audio è uno strumento che va "accordato" alla catena audio e settato secondo il genere musicale trasmesso vorrei dare il mio parziale parere sull'argomento:

PRIMO il test VA fatto con una sorgente OTTIMALE , ovvero un brano inciso bene NON uno inciso male , questo è il primo grosso errore che viene fatto in fase di taratura e che porta a scegliere un settaggio che si rivelerà discutibile ed incostante nel tempo.

SECONDO il test va fatto con un genere musicale che sia lo stesso della radio di cui si va a regolare il processore, e mi sembra pure stupido dirlo.....

TERZO il disco di Donald Fagen  NON MI PARE UN RIFERIMENTO , è notoriamente un disco inciso con una dinamica già eccessiva per l'epoca in cui è stato prodotto , e decisamente fuori da ogni concezione di produzione musicale contemporanea , inoltre io personalmente lo considero "bello secco", ovvero privo di rotondità sulle basse frequenze...

IL CONSIGLIO che posso dare è quello di usare il brano : Patrice Rushen - Remind Me , procuratevene una copia in ALTA QUALITA' e buon divertimento
Perchè questo brano? , suoni ben calibrati , molto riconoscibili tra loro , che permettono di settare il processore in maniera chiara e semplice.


Se invece volete degli "spaccatimpani" .. fate come facevo io da ragazzino con uno di quelli usati in questo filmato..


Ciao

Adry se la radio e generalista e trasmette vari generi musicali non trovi bisogni testare (stressare  ) il processore in ogni condizione?

Sia con brani estremamente puliti e ben incisi, che con brani spaccatimpani (e per quanto riguarda le ultime produzioni la scelta e ampia)

Alla fine si fa una media, e ovvio che non puo suonare tutto perfettamente...

Tu sai cosa trasmettiamo e come suoniamo, se avessi settato il processore con solo genere probabilmente non sarei riuscito a raggiungere il risultato che mi ero prefisso.

Ovviamente a me il nostro suono piace, non e detto che sia così per tutti.

Adry se la radio e generalista e trasmette vari generi musicali non trovi bisogni testare (stressare  ) il processore in ogni condizione?
Sia con brani estremamente puliti e ben incisi, che con brani spaccatimpani (e per quanto riguarda le ultime produzioni la scelta e ampia)
Alla fine si fa una media, e ovvio che non puo suonare tutto perfettamente...
Tu sai cosa trasmettiamo e come suoniamo, se avessi settato il processore con solo genere probabilmente non sarei riuscito a raggiungere il risultato che mi ero prefisso.
Ovviamente a me il nostro suono piace, non e detto che sia così per tutti.

Di solito si incappa nell'errore di NON valutare i brani di riferimento prima di passare alla taratura... e sai che succede?? quando un pezzo suona male la colpa è del processore , quindi si corre a tarare il processore sul brano .... che ovviamente sarà finito!! quindi lo si ritoccherà sul brano successivo che magari non centra nulla con quello che suonava male ... ecc ecc ecc...... ecco perchè alcune radio si infilano in tarature infinite!
SI SCELGONO ACCURATAMENTE I BRANI DI RIFERIMENTO  ( una decina almeno) , LI SI ASCOLTA NON PROCESSATI PER ACCERTARSI DELLA QUALITA', e poi SI TARA IL PROCESSORE.... se poi vi vengono dubbi su qualche brano isolato prima di fare modifiche ritrasmettete alcuni brani di riferimento e decidete se è il caso di ritoccare il processore OPPURE di rippare di nuovo il brano che si sente male......
Ciao

Credo dopo i miei anni di esperienza che partire da una fonte audio "Certa" e un minimo di conoscienza di compressione ed expanded siano alla base per ottenere un  suono gradevole...
molti mettono le mani senza capire dove.... e quale disastro possano combianare!!!
Ricordate che se trasmettere mp3 di qualita scadente nemmeno l'orban fà i miracoli anzi amplifica magggiormente i difetti!!!

Ricordate che se trasmettere mp3 di qualita scadente nemmeno l'orban fà i miracoli anzi amplifica magggiormente i difetti!!!

Sante parole...testate sulla mia stessa pelle...da brivido  ;D

Ciao a tutti,premetto che IGY e tutto l'LP "The nightfly" è uno dei dischi tra quelli che suonano meglio sul mio impianto di casa (ovviamente parlo di vinile),e non sono d'accordo con Adriano sul fatto che non sia "rotondo" sui bassi,considerate però che ho una ristampa e magari rispetto all'originale hanno modificato qualcosina...Per quanto riguarda Alan Parsons sono molto critico e forse non è quel gran ingegnere del suono che tutti osannano:Eye in the sky è registrato totalmete acuto (sembra con la preenfasi inserita hihihi) e totalmente povero di bassi,con i suoni troppo scarni, e su "Dark side of the moon" dei Pink Floyd,che è un capolavoro musicale,i limiti della registrazione (o di Parsons) si sentono eccome:anche qui suoni scarnucci e dinamica "secca"(posseggo e quindi conosco anche anche questi sopracitati vinili),infatti credo fù l'ultimo dei dischi dei PF registrato da Parsons...Sicuramente i mezzi dell'epoca erano molto differenti,ma già alla fine degli anni 60 c'erano incisioni che meritano molto ma molto di più...D'accordissimo con tutti sia sul fatto che la fonte deve essere valida e che il processore debba essere regolato nella media dei generi che l'emittente suona...X Enzuccio,il preset che hai dato a Franco è veramente buono,specialmente per quanto riguarda la "pulizia" che il mio (preset) non aveva,però avrei gradito un basso più morbido e d'impatto...comunque l'importante che piaccia a loro...Speriamo che quando ripristinerò il trasmettitore "titolare" non cambi qualcosa...

Io del album The Dark Side of  The Moon infatti mi sono sentito di consigliare solo il brano Time proprio perchè e quello più ricco di dinamiche, il resto dell'album e un capolavoro di effettistica e di suoni in quadrifonia fin troppo sofisticati...rimane pur sempre un capolavoro! (tieni conto che io ho la vesione ristampata in cd)

Dell'album precedente Wish You Were Here invece ho il vinile, solco decisamente più largo rispetto agli album tradizionali proprio per esaltare le timbriche e aumentare la dnamica, dei geni!

Alan Parson nella sua carriera da solista, più manegeriale che da musicista, ha prodotto una serie di concept album dedicati più alla ricerca assoluta della purezza del suono che alla musica, il risultato e che Eye in The Sky e uno dei primi dischi della storia dove si intravede il primo uso del computer...il pezzo Mammagamma ne e un esempio (quanti di noi lo hanno utilizzato per spot o le basi dei notiziari), ritengo dificile utilizzarlo per testare un processore, e davvero troppo piatto.

Sono d'accordo con l'opinione di Upgrade, e assolutamente vera la considerazione di radio flash, "The nightfly" e uno dei tanti miei dischi preferiti.



W La radio sempre e chi la fà