affitto frequenza !!!!

Buonasera a tutti voi prima di formulare la domanda volevo ringraziare tutti coloro che frequentano questo sito e gli  amministratori . Detto fatto passiamo alla domanda !!! Dunque volevo sapere se un titolare di radio avendo varie frequenze allegate alla propria concessione puo' affittare a terzi un impianto in poche parole l'editore da a dei soggetti la frequenza per poche ore distaccandosi dalla propria rete . E' possibile fare questo? la legge lo permette e se per favore che articolo e'. Grazie infinitamente

la frequenza deve essere legata ad una concessione, per cui se la concessione è legata alle altre frequenze del concessionario
la frequenza senza concessione non può esistere.....o no?

nessun articolo... tutto e' possibile, anche perche ognuno e' libero di fare delle proprie cose cio che vuole, quindi affidarle a chi ritiene opportuno, resta cmq in ogni caso la situazione che la persona che opera in quelle ore lo fara' per nome e per conto della societa' concessionaria e quindi di certo non puo' cambiare nome alla radio e in ogni caso il diretto responsabile per qualsiasi evento sara' sempre l'editore principale o il concessionario, in parole povere tu sarai sempre e comunque come un'impiegato che sta svolgendo mansioni sotto le direttive della societa' concessionaria.

io ci andrei cauto "azzurra" nn è così cos'è ""tutto possibile" sasà sei un concessionario non un titolare tu trasmetti perchè hai la concessione e ci sono diritti e doveri!!! esistono degli articoli di legge che lo consentono (leggi la Gasparri) in pratica puoi splittare anche la programmazione per area
...in ogni caso il metodo esiste leggete bene...altresì bisogna  fare una  istanza,
Restano dei nodi:
bisogna compilare doppio registro dei programmi
doppia registrazione dei 90 giorni
e resta in "incognita" la fatturazione della pubblicità per le ore di interconnessione che ricordo sono "6" tranne che utilizzate un sistema per ritardare il segnale dalla base (regia di messa in onda) almeno di 15 secondi per essere considerata "INdifferita"!!!

si ma guarda che se io concessionario lascio un mio impiegato a fare la radio quindi programmi e quant'altro ed e' in regola dove sta il problema, stessa cosa se ho piu frequenze le faccio magari gestire a chi si trova nel territorio in loco X Y dove sta la differenza?
in ogni caso sono sempre io il responsabile quindi per qualsiasi cosa ne rispondo personalmente, coloro che fanno la radio saranno sempre miei dipendenti, questo credo sia normale, di certo se in quella frequenza x colui che ho incaricato di fare la programmazione impazzisce cambia nome alla radio e si mette a fare i ca..i suoi allora tutto cambia perche non e' piu riconducibile alla mia societa'.
cmq credo che in un modo o in un'altro l'ostacolo si possa aggirare
ciao enzuccio, ogni tanto fatti sentire.

a parte il tuo raggionamento c'è un legge che regola tutto quindi parliamo del niente...
sabato ero a Palermo ho sentito la tua radio...per la verità ho fatto zapping di tutti

compa' ma ti e' piaciuta? ma perche non mi hai chiamato che ci incontravamo e ti portavo come avevamo detto una volta a mangiare il panino con la milza?

date un'occhiata all'art. 1

www.giancarlosacconi.eu/esperienze/proce...ione_del_22-2-95.pdf

nel corso del tempo ci sono state delle modifiche leggi la gasparri la trovi ovunque!

Dunque volevo sapere se un titolare di radio avendo varie frequenze allegate alla propria concessione puo' affittare a terzi un impianto in poche parole l'editore da a dei soggetti la frequenza per poche ore distaccandosi dalla propria rete . E' possibile fare questo? la legge lo permette e se per favore che articolo e'. Grazie infinitamente

Io vedrei la cosa sotto questo aspetto : tu sei l'editore di radio pincopallino, e la tua emittente fa un programma dalle 20 alle 24 che si intitola "Radio blablabla", dove ogni tanto passa un jingle sempre di radio pincopallino. E' un programma TUO che va in onda sotto la TUA responsabilità.

Tanto per citarti un esempio nel nord italia, da poco tempo è risorta dalle ceneri Rete Radio Azzurra, che negli anni 80 era diventata un network multiregionale e poi ha chiuso i battenti. E' ritornata 'on air' grazie alla iniziativa di Fulvio di Raddo ed alla collaborazione di Radio Studio Più2, dove tutti i giorni va in onda "Rete Radio Azzurra" dalle 17 alle 19.

Ciao a tutti.

Buonasera a tutti voi prima di formulare la domanda volevo ringraziare tutti coloro che frequentano questo sito e gli  amministratori . Detto fatto passiamo alla domanda !!! Dunque volevo sapere se un titolare di radio avendo varie frequenze allegate alla propria concessione puo' affittare a terzi un impianto in poche parole l'editore da a dei soggetti la frequenza per poche ore distaccandosi dalla propria rete . E' possibile fare questo? la legge lo permette e se per favore che articolo e'. Grazie infinitamente

Ragazzi,

a volte mi lasciate perplesso.

Fare il "Fornitore di contenuti" presuppone almeno un minimo di conoscenza della materia sennò ai voglia che ci massacrano i BIG.

La situazione descritta si chiama "Programma / Spazio autogestito".

La cosa non toglie in nessun caso le castagne dal fuoco al Concessionario dal punto di vista della responsabilità civile/penale.

Nel caso di emittente con più frequenze che trasmette cose diverse su diverse frequenze per alcune ore ci sarebbe da discutere sulla fattibilità (es. consiglio comunale su una frequenza art. 30 + normale programmazione sul resto della rete) in quanto la cosa per gli art. 30 non è prevista mentre per gli impianti normali è prevista l'interconnessione fino a 6 ore ma non obbligatoriamente per tutte le frequenze.

Naturalmente il registro programma e le registrazioni 90 gg.deveno essere sdoppiati in quanto tutto quello che viene pubblicato deve essere annotato.

Chiaro?

Saluti a tutti.

come si dice... il gioco vale la candela???  ;D